Wikipedia in sciopero.

Non discuto sul fatto che la legge sia forse, stando a una lettura ignorante (non sono un giurista) troppo restrittiva, dico che in generale la gente dovrebbe avere una sua vita OLTRE al far chiudere a buffo pagine web che magari, FORSE, potrebbero aver diffamato. E sia chiaro che se un sito infrange la legge sulla diffamazione (se la legge è LEGGE) debba pagare, non c'è libertà o indipendenza che tenga.

QUel che ripeto è che un portale enciclopedico che ha visto migliorare drasticamente la sua qualità rispetto all'inizio, come wikipedia, IMHO non dovrebbe correre rischi del genere, anche perchè il diffamato basta che si colleghi, modifica la frase che non gli piace, lascia scritto nello storico le sue motivazioni e il problema è risolto. Del resto facciamo mente locale su un fatto: di solito le enciclopedie hanno sempre parlato di fatti e persone passate, MORTE, quindi non hanno mai corso il rischio di cadere nella diffamazione denunciata. Se oggi un Garibaldi, un Galilei, un Cavour potessero esprimersi MAGARI (dico per dire) potrebbero avere qualcosa da far modificare su Wikipedia. E' il rischio che corri se vuoi avere la presunzione(?) di essere in grado di saper storicizzare il presente.


Comunque ripeto, IMHO la faccenda è più importante e soprattutto troppo complessa per poterla liquidare in questo modo. Il VERO problema è che Wikipedia ha ragione come ha anche ragione chi vuol far si che la legge valga anche online, soprattutto a livello EFFETTIVO. Perchè è vero che già oggi, se proprio vuoi, puoi risalire al singolo che ha diffamato su Wikipedia senza danneggiare tutto il portale, ma è pur vero che già sono lunghi i tempi per la giustizia normale, figuriamoci per quella digitale. Mentre l'eventuale danno diffamatorio necessita di poche ore per essere fatto, consumato e assimilato.

Troppe alzate di scudi da parte del web e troppa poca competenza da chi scrive quelle leggi, IMHO. Ma nessuno dei due contendenti IMHO ha davvero più o meno torto dell'altro, in linea di principio.

Ripeto, non esiste solo un comma, occorre vedere una legge per intero e occorre sapere come funziona nel contesto di tutto il sistema giuridico. A occhio non discuto che quella frase del decreto sia assurda presa così.

A dirla tutta io non mi preoccuperei neppure troppo perchè IMHO (sempre detto da uno che non è un giurista) è palesemente incostituzionale, proprio per quello che hai detto.


Ciò non toglie che comunque il problema di "legge vs web" c'è, è bello grosso, e ad oggi che io sappia nessun paese civile lo ha davvero risolto.

Vi cito un esempio, secondo me perfetto, effettuato da un noto blogger italiano:

X scrive:

Fabio Chiusi, dal canto suo, potrebbe far obbligare a norma di legge X a rettificare postando per intero la rettifica scritta dallo stesso Chiusi:

Qui si va oltre la semplice diffamazione.

cavolo, dato che ho avuto una defaiance assurda su Berna, l'ho cercata su wiki ma... sbammmm bloccato...
allora ho cercato defaiance su wiki per vedere se si scrivesse così e.... sbammmmm bloccato!!!

ora che sono in sciopero io dove cerco le mie risposte????

Non è uno sciopero ragazzi, Wiki rischia di chiudere per la legge che stanno approvando e sta cercando di farci capire in questi giorni come sarebbe "un mondo senza Wikipedia".

Comunque non mi interessa più di tanto, uso quasi sempre Wiki in Inglese, se quello resta aperto possiamo riportare tutti i posti italiani in una lingua tipo "Tialiano", cambiamo le prime due lettere e siamo apposto

Molti o non posso raggiungere le biblioteche o magari non ce l'hanno nemmeno nella loro città, o, come nel mio caso, sono più comodi a studiare a casa in quanto wikipedia integrava solo velocemente alcuni dubbi.
Se ho un dubbio non vado fino in biblioteca per cercare di risolverlo

Comunque, si il portale inglese è più completo ma quello italiano non è fatto per niente male.

Sono 3.970.000+ articoli in inglese contro 847.000+ italiani, io direi che il paragone non si pone

certo, ma penso che (per esempio) una pagina su un partito politico italiano di 30 anni fa sia fatta meglio su wiki italia...

Il Disegno dice che se qualcuno si sente diffamato da dichiarazione o pubblicazione ha il diritto di rispondere sullo stesso mezzo di comunicazione dal quale è partita la notizia o la presunta diffamazione...questa è una legge che esiste dal 1948 per i giornali e non vedo per quale motivo non debba esistere anche per i mezzi di nuova generazione..
La mossa di Wikipedia è una chiara azione politica anche perchè la legge dice che la sorgente della/e notizia/e non debba modificarle o cancellarle ma semplicemente dare diritto di replica ...per eliminare una notizia si dovrà comunque fare ricorso ad un giudice....

In italia ci sono problemi bene più gravi di questo e sinceramente non vedo cosa ci sia di sbagliato in questa legge ...
Ogni persona quando viene citata in un qualsiasi blog sito o giornale che sia deve avere il diritto di replica dov'è lo scandalo?? ...



P.S:
Vi prego leggete prima di parlare è una legge (ripeto) del 1948!!!!
La nuova specifica le direttive per i nuovi mezzi

Art. 8 - (Risposte e rettifiche)

Il direttore o, comunque, il responsabile è tenuto a fare inserire gratuitamente nel quotidiano o nel periodico o nell'agenzia di stampa le dichiarazioni o le rettifiche dei soggetti di cui siano state pubblicate immagini od ai quali siano stati attribuiti atti o pensieri o affermazioni da essi ritenuti lesivi della loro dignità o contrari a verità, purché le dichiarazioni o le rettifiche non abbiano contenuto suscettibile di incriminazione penale.
Per i quotidiani, le dichiarazioni o le rettifiche di cui al comma precedente sono pubblicate, non oltre due giorni da quello in cui è avvenuta la richiesta, in testa di pagina e collocate nella stessa pagina del giornale che ha riportato la notizia cui si riferiscono.
Per i periodici, le dichiarazioni o le rettifiche sono pubblicate, non oltre il secondo numero successivo alla settimana in cui è pervenuta la richiesta, nella stessa pagina che ha riportato la notizia cui si riferisce.
Le rettifiche o dichiarazioni devono fare riferimento allo scritto che le ha determinate e devono essere pubblicate nella loro interezza, purché contenute entro il limite di trenta righe, con le medesime caratteristiche tipografiche, per la parte che si riferisce direttamente alle affermazioni contestate.
Qualora, trascorso il termine di cui al secondo e terzo comma, la rettifica o dichiarazione non sia stata pubblicata o lo sia stata in violazione di quanto disposto dal secondo, terzo e quarto comma, l'autore della richiesta di rettifica, se non intende procedere a norma del decimo comma dell'articolo 21, può chiedere al pretore, ai sensi dell'articolo 700 del codice di procedura civile, che sia ordinata la pubblicazione.
La mancata o incompleta ottemperanza all'obbligo di cui al presente articolo è punita con la sanzione amministrativa da lire 15.000.000 a lire 25.000.000.
La sentenza di condanna deve essere pubblicata per estratto nel quotidiano o nel periodico o nell'agenzia. Essa, ove ne sia il caso, ordina che la pubblicazione omessa sia effettuata.

2011/
<< Per i siti informatici, ivi compresi i giornali quotidiani e
periodici diffusi per via telematica, le
dichiarazioni o le rettifiche sono pubblicate, entro quarantotto ore dalla richiesta,
con le stesse caratteristiche grafiche, la
stessa metodologia di accesso al sito e la
stessa visibilità della notizia cui si riferiscono »

Ragazzi questa cosa è bruttissima, cioè su Wikipedia ci andavo ogni volta che avevo un dubbio su qualcosa, io con Wikipedia posso dire che ci ho studiato e spero di studiarci ancora.

a su questo non c'è dubbio..penso che tutti sperino che riapra ..
però mi chiedo perchè non ha protestato contro la stessa legge che se per loro limita i mezzi informatici dovrebbe limitare anche i mezzi stampa classici...

con l'unica differenza che una volta che un giornale è stato stampato e distribuito, non passi porta a porta a ritirarli e rimpiazzarli con la versione corretta.
cosa che invece succede con internet.

dal canto mio, uso wikitaxi ed il dump di wikipedia IT
in futuro, se ne sentirò la necessità, tirerò giù anche quella inglese.

ma infatti, in generale molti argomenti strettamente legati all'Italia giustamente non vengono proprio trattati su wikipedia inglese...certamente quella inglese è in generale fatta meglio, ma alcune cose non si trovano, tutto qui.....

comunque mi chiedo: ma è ancora in uso avere in ogni casa una enciclopedia cartacea?!sarebbe interessante capire quanto l'era di internet ha modificato certe abitudini.....

ad esempio io non ce l'ho e non ne ho mai sentito la mancanza, se non nei primi 10 anni della mia vita, ma allora andavo da mia zia che abitava al piano di sotto...

Vai su quella inglese, che spesso è anche meglio!

Io, che invece sono cattivo, sono più propenso a credere che la cosa possa far parte di un "sondare il terreno" per ipotizzare a un futuro a pagamento per Wikipedia. Perchè imho non ci credono manco loro che potrebbero chiudere per 'sta legge.

domattina alle 7.30 in molte piazze italiane c'è il SALVIAMO WIKIPEDIA.. io devo lavorare purtroppo

chi può ci vada.. è l'ora di finirla con le caz.ate statali e beghe burocratiche

Vero, è ora di finirla.

Spero che comunque domattina sia ben chiaro a tutti che ad oggi l'unico motivo di chiusura di Wiki non è una legge dello Stato, non è una sentenza di un tribunale, ma SOLO la scelta dei suoi gestori.