2 Ruote [Thread Ufficiale] - Moto GP

Oddio, non è poi così banale, anzi...

E' abbastanza similare, le morti non sono così tante e la quasi totalità è nelle fasce deboli, come succede sempre.

Ma si vede che gli faceva comodo

Due GP in Austria e due gare rovinate a chi stava vincendo con un bel distacco dagli inseguitori.

Che Marquez ragazzi, se lo merita dopo tutto quello che ha passato.

E finalmente Rossi si ritira, un paio d'anni in ritardo.

Quando ti piace correre in moto e non lo fai solo come lavoro è diverso.

Al netto dei risultati basti vedere gente come Biaggi, Capirossi e Rossi che hanno corso tanto anche quando non vincevano. Questo perchè arrivavano dalla generazione per cui le moto erano uno stile di vita più che un lavoro fine a se stesso.
Altri fenomeni tipo Stoner o lo stesso Lorenzo (lo ha pure dichiarato Lorenzo) lo facevano perchè erano molto bravi a farlo ma finita la prestazione non vi era innamoramento della moto, era un lavoro come un altro.
Sono due modi diversi di approcciarsi alle corse, entrambi validi ma la differenza va sempre tenuta a mente. Lo vedi con piloti che si ritirano e non li vedi più in moto o a fare garette, e invece vedi piloti che mollano e continuano comunque a stare in sella in eventi meno importanti e via dicendo.

Stoner si è ritirato per problemi fisici, ha la passione per le moto, ma purtroppo ha una malattia rara che lo fa affaticare senza fare niente e correre in moto non gli riusciva più.

Ehm no, infatti come lui stesso aveva dichiarato non è mai stata la moto la sua passione ma una roba dove era un fenomeno e quindi la ha seguita. La sua vera passione è la pesca e infatti ci si è lanciato alla grande. La sua malattia gli è stata diagnosticata nel 2018 ma si è ritirato molto prima (2012 e dopo il ritiro correva alla grande tipo alla 8h di Suzuka dove cadde ma era primo con margine, quindi no, non si è ritirato per la sua malattia rara perchè come ha più volte detto le moto NON sono tutta la sua vita) quando vinceva e avrebbe vinto ancora mondiali (l'ultimo anno in Honda saltò due gare per problemi al braccio non legati alla sua malattia).

Ripeto che vi è proprio una differenza generazionale fra Biaggi, Capirossi, Rossi e altri "vecchi" e le generazioni dopo che, specie in Italia se guardi va di pari passo al crollo di interesse per il motorino da parte dei giovani. Infatti quasi tutti i nostri campioni sono venuti fuori da zone dove il motorino truccato e le scorribande erano la norma. In Italia la moto (non a livelli del giappone) è sempre stata vista come "libertà"e in parte anticonformismo e spesso chi arrivava a vincere era comunque salito in sella perchè ne aveva fatto uno stile di vita e quello prescinde in parte da risultati e soldi.

Biaggi e Capirossi non avrebbero corso così tanto anche quando non vincevano più niente se andare in moto non fosse stata una cosa che era un pezzo della loro vita a cui non potevano ancora rinunciare intorno ai 40 anni.

Ribadisco che non c'è nulla di male a vedere le corse come un lavoro in cui riesci benissimo e mollare appena non si è più al top, ma bisogna sempre tenere presente che ci sono spesso altre motivazioni oltre ai risultati (anche perchè sennò Dovi e Pedrosa avrebbero dovuto mollare molti anni prima)

La MotoGP non sarà più la stessa cosa senza Vale. Faceva già soffrire vederlo sempre così indietro, ma che tristezza...

Grande Bastianini.
Notte fonda per Pecco.