lavorare nel settore informatico

grazie mille Seven ma avevo kiesto a voi perke' nei siti delle universita' usano un linguaggio astruso....volevo kiedere a voi "in pratica" dove vado a lavora' dopo?

Industrie che progettano materiale elettronico, ad esempio

Buahuahuhaha vero, mi e non mu, ni e non nu, theta e non tetta

ma no, secondo me non sono "diversissime"... non userei il superlativo assoluto... magari nel modus operandi si, ma quanto al fine ultimo del lavoro... uno crea e assembla software, l'altro assembla hardware e crea macchine...

informatica ed elettronica sono due discipline molto vaste che imho è impossibile comprendere appieno senza applicarsi sulla teoria. Quello che intendevo io, è che all'inizio si può imparare molto da autodidatta (ammesso che ci sia passione e voglia di imparare) ma che se si vuole proprio arrivare ad un livello -professionale-, (non inteso che lo fai per professione, ma nel senso che offri un servizio di qualità superiore alla media) tutte le conoscenze acquisite da autodidatta vanno per forza approfondite molto studiando.
per stringere: studiare e basta, o smanettare e basta, non è sufficiente. Bisogna combinare le due cose.

no assolutamente... informatica e elettronica sono due campi molto vasti
con tante specializzazioni... e autodidatta a parte, credo che un programmatore informatico laureato non sappia progettare i circuiti che tu dici, e un laureato in elettronica non sa programmare software per banche.

l'importante è specializzarsi e non rimanere troppo sul generico, che uno sia autodidatta o laureato.

poi imho è giusto il discorso che con 5 anni di università acquisisci skills che da solo non potresti neanche immaginare, figurarsi imparare. Però penso di nuovo al tecnico informatico: uno che ha un semplice diploma di scuola professionale e per 5 anni ripara computer(esempio), acquisisce esperienze e impara trucchi del mestiere che uno appena uscito dall'università pure avendo ottime e solide conoscenze del campo magari ignora.

Riduardo al mondo del lavoro: uno bravo e con esperienza pluriennale, appassionato e con voglia di mettersi a lavorare più che di studiare, anche senza titolo di studio universitario o addirittura lauree ad honorem, nel mondo del lavoro IMHO se la cava meglio di uno appena laureato e senza esperienza.

E secondo me è giusto per quanto mi dispiaccia il fenomeno dei laureati (o meno) disoccupati: non deve essere il "pezzo di carta" acquisito nel corso degli studi a fare la differenza, ma le competenze pratiche e teoriche acquisite, anche da autodidatta, nel corso della propria vita.

Poi è certo che il curriculum dove è scritto che sei laureato, è un' ulteriore garanzia che una persona che non ha fatto l'università non ha. E se devono prendere gente senza esperienza, si preferisce un laureato a un non laureato. Poi tanto dipende da chi ti assume e dal tipo di lavoro richiesto, come dite voi.

sorry se mi sono dilungato...

Ribadisco che sono due cose diversissime. Il software (o l'hardware nel caso di un progettista hardware) viene creato da 0, la macchina assemblata viene creata mediante un processo ad incastro di tipo tetris di pezzi realizzati da terzi (di cui in teoria si potrebbe ignorare la funzione).
Sarebbe come affiancare le figure di un progettista automobilistico con un meccanico da officina, che, con tutto il rispetto, assembla/sostituisce pezzi progettati da terzi ed effettua riparazioni sulla base di corsi di qualche giorno e dell'esperienza sul campo.
Poi e' un altro discorso il fatto che la gente non conosca la differenza; ricordo un episodio in cui ho spiegato ad un tecnico di dvdmod.it che lavoro in un'azienda in cui si realizzano controllori di processo (HW e SW a partire dalla testa del personale, non da componenti gia' realizzati da terzi) e mi rispose "mi scusi, ma anche il mio cane è capace di assemblare un PC".

hai ragione

a me è capitato di programmare centraline di controllo AMX: per farla semplice sono macchine che remotano tramite comandi seriali impartiti da touchscreen tramite apposite interfacce HW, tanti dispositivi, : audio, video e non solo, anche relè elettrici e circuiti di alimentazione o controller DMX per le luci.
ora, quando ti colleghi alla centralina amx col computer per riprogrammarla, vedi il software che c'è dentro che è fatto da tante righe di comando.

ignoro quasi totalmente il significato ti tali righe di geroglifici, ma SO, per esperienza, che determinate parti del programma, e certe parole in particolare, significano una data cosa... o servono per una certa macchina... e l'ho imparato lavorandoci, mica studiando in università.

quindi se voglio fare un software nuovo, prendo un pezzo di software qui, uno lì, ed ecco fatto il software specifico per una certa esigenza.
vedi da come la vedo io in quel modo prendo pezzi di programma fatti da terzi e li metto assieme a seconda delle esigenze... proprio come farebbe un assemblatore hardware.
La cosa certa è che io non ho assolutamente le basi e le conoscenze per fare dei software a partire dalla testa del personale... quindi se mi chiedessero di fare qualcosa partendo da 0, non lo saprei fare.

E comunque assemblare un pc non è una cazzatina per l'utente comune (90% della popolazione) nonostante il tecnico di dvdmod.it ti abbia detto che anche il suo cane lo sa fare.
Probabilmente qui molti, specie i mod, hanno una certa conoscenza dell'informatica, per questo dite che è facile. ma un UTENTE (quello che si lamenta del pc spento e poi la spina è staccata) no. e sono gli UTENTI che danno il lavoro.

Non ho detto che sia facile, ci vuole dell'esperienza, ho detto che le due figure sono diverse

ci sono talmente tante ramificazioni per ingegneria elettronica che potresti finire ovunque, calcola che alla mia università ci sono 7 diverse specializzazioni dopo la triennale...

Io pure ho la passione dell'informatica, per adesso studio in una scuola superiore la facoltà mia è tecnico elettronico però un giorno vorrei andare a studiare per diventarè un web master mi piace molto creare siti web però non vorrei rinunciare alla laurea in informatica (non per forza ingegnere) ora mi hanno detto che la laurea non ti prepara a creare siti web ma solo corsi specializzati è vero??

la laurea nn so...

ma i corsi specializzati servono proprio per fare cose proprio specialistiche.... nel tuo caso dovresti almeno sapere con che lunguaggio vuoi fare i siti (asp, html... etc etc) e poi fare un corso dove impari a programmare in quel linguaggio.

io prendo ad esempio il campo audio e video: non ci sono proprio lauree, chessò io, per imparare a usare videoproiettori... o usare dei mixer (laurea in mixerologia)... ma ci sono determinati esami di alcuni corsi che comunque potrebbero servire.

Ovvio che uno da adesso deve cominciare a fare qualcosa, io posso dire che con sicurezza ho studiato l'hmtl e poi successivamente (X)Html poi qualcosina sui fogli di stile i cosiddetti CSS però se già ci addentriamo ad un linguaggio per creare siti dinamici come Php Asp bhe non so ma credo che sarebbe meglio andare in qualche corso specializzato anche se si fanno pagare dai 1000 € in su.

perciò anche se sto facendo l'alberghiero potrò benissimo fare l'università giusto?dato che dite che alla fine le diverse scuole superiori ti danno ma non così tanto x proseguire gli studi e comunque allora non sarebbe giusto che chi ha sbagliato a scegliere la scuola non possa più realizzare ciò ke veramente gli piace fare nella vita giusto?comunque bertoku ha ragione PERCHÈ VOLERE È POTERE!

Anche se hai fatto scuola alberghiera dopo vai in università informatica elettronica quella che vuoi tu, oltre a volere è potere c'è ance che non si nasce imparati quindi uno è libero di scegliere quello che vuole fare e farlo.

Riguardo la progettazione di circuiti, ovviamente parlavo dell'ingegnere, non del programmatore

nel frattempo cosa devo sapere come basi per l'università?ma l'elettronica c'entra con l'informatica applicata o dovrei prendere una facoltà precisa per l'elettronica?

qui a Torino elettronica e informatica sono entrambe nella 3° facoltà del poliTo, ma son 2 lauree diverse, con anche diverse specializzazioni per ognuna.

Eccomi, qualcuno mi ha chiamato?

A colui che ha aperto il thread volevo soltanto dire una cosa:

un conto è avere passione per i videogiochi, un conto è fare il programmatore

per sposare al meglio le due cose dovresti aprire un negozio di videogiochi, non fare il programmatore

allora...io ho la passione in tutto ciò che sia elettronico,dalla playstation al computer,dal poter creare un gioco al poter creare un programma perciò volevo sapere se la laurea in informatica applicata o la laurea in tecnologie informatiche sono come quello dell'elettronica..mi sapreste dare la definizione di queste lauree e ciò che ti insegnano?grazie comunque ho aperto io il thread

Concordo in toto