La censura tedesca colpisce Crackdown

Però ti do ragione

Ti quoto alla grande. Non se ne può più di film telegiornali ecc ecc che c propinano violenza e nient altro. Come del resto i videogiochi. La censura è giusta,poi se qualche bambino,d accordo con i genitori vuole comprare lo stesso dei videogiochi VIETATI AI MINORI mandi suo papà o sua madre ma almeno con la loro responsabilità. Il governo vuole solo difendere i minori da immagini e "esperienze" a loro nn adatte,tutto qua. E poi nn esistono solo videogiochi violenti, Kameo ne è l'esempio. C si può divertire anke senza sangue e carneficine...Basta capirlo.

Io non capisco proprio.
Questi tedeschi,prima hanno portato
la Germania e tutti gli altri stati a combattere
una guerra mondiale,provocando miliardi di vittime,
e non hanno mosso un dito per fermare la guerra,e adesso
ke esce un gioco un po piu violento,fanno questo ben di dio,
per censurare un gioco,ke potrebbe portare molti soldi alle case
ke lo producono?Secondo me sti tedeschi non capiscono proprio un
tubo,e sanno solo bere birra,e sapere dove mettersi quei cosi ke a loro
piacciono molto"I WURSTEL".Io nn so proprio cosa dire piu,boh

Meglio un governo che non fa nulla che uno che decide a quali giochi puoi giocare, quali film puoi vedere, quali libri puoi leggere etc etc.

Ma non ti crucciare troppo. anche i nostri stanno facendo la loro parte.

Ciao,
Stefano

Mah, sarò troppo liberale, ma resto convintissimo dell' idea che la censura uccide la libertà, in quanto alcuni individui si arrogano il potere di decidere o meno cosa possa o meno vedere, giocare ecc. un loro pari. Sarebbe corretta se mi dessero un loro parere e basta, ma senza impormi di fare o non fare questa o quella cosa. L' unico risultato che si ottiene in questo caso specifico sapete qual' è, visto che il gioco in Germania non arriverà e comunque la vendita ne sarebbe vietata ai minori? Sarà che i tedeschi si scopiazzeranno il gioco scaricandolo dal Sig. Mulo Elettronico o da Torrent e, sinceramente, in questo caso, non mi sentirei nemmeno di dargli molto torto.

Ciao 7

E potresti anche spiegarmi dove prevarico la tua liberta' comprandomi una copia di Crackdown o se mi gioco lo stipendio su un sito di scommesse?

Sono d'accordo! la censura invece e' reale.
Praticamente stai dicendo che siccome esistono delle persone molto cattive che non hanno niente di meglio da fare che preparare attentati, postare foto pedopornografiche etc etc, e' giusto che tutte le nostre conversazioni e i nostri spostamenti debbano essere costantemente monitorati, e i libri che leggiamo, i giochi o i film, debbano passare il filtro degli "organi di stato", come li hai chiamati.
Ma aspetta un momento: dal tuo ragionamento deduciamo che le persone sono bestie a cui troppa liberta' da alla testa e finiscono con prevaricare quella altrui. quindi, a a lavorare negli organi di stato, o mettiamo dei robot, oppure, seguendo il tuo ragionamento, quelle persone finiranno per prevaricare la nostra liberta'. Forse inizieranno con la censura, tu che dici?

E il "laddove serve", immagino lo debbano decidere le persone che lavorano negli "organi di stato", giusto?

Se ti va di ripassare un po di storia per quello che riguarda i primi passi (censura e invenzione del terrorismo), ti consiiglio "L'irresistibile ascesa di hitler"

Ciao,
Stefano