I "Lettori" di Console-Tribe

Di Benni ho letto solamente "La compagnia dei Celestini", "Margherita Dolcevita", "Bar sport", "Il Bar sotto il mare", e "Spiriti", ma "Achille piè veloce" mi manca; dici che merita quindi?

Finito "I custodi della biblioteca"

Piacendomi molto la scittura di cooper, l'ho letto piacevolmente e in fretta..manon è al livello dei primi due. E' chiaro che sia stato scritto sfruttando il successo dei precedenti, ma proseguendo con una trama di poco spessore e che prende una strada a mio avviso troppo distante dagli altri 2.

Stasera inizio "il collezionista di Ossa"

purtroppo son riuscito a dedicare poco tempo alla lettura ultimamente, ho letto alice nel paese delle meraviglie ed attraverso lo specchio (con note a margine) di Carrol, e il sole nudo e le correnti dello spazio di Asimov; poi dannazione di Palahniuck, e cominciato il corpo sa tutto di Yoshimoto. dannazione non mi è piaciuto molto, e la Yoshimoto mi sta deludendo..

Fome ha appena letto la genesi di un capolavoro

Mi sono dato a libri di filosofia orientale e psicologia, quelli di Giulio Cesare Giacobbe, devo dire che mi stanno piacendo parecchio.

sto leggendo un'intero atlante di anatomia.....

ed anche dei libri sui punti pressori migliori per fare e farsi i massaggi:
"il grande libro del massaggio" ...
"massaggi bioenergotici"
"massaggi erotici"
in tutto 600-700 pagine

Ho finito Farenheit 451 e ora mi butto sugli "abissi d'acciaio" di Asimov

Beh...che dire... secondo me è uno di quei libri che va letto almeno una volta nella vita..
La storia è originale, ma abbastanza noiosa questo libro però non va letto per la storia, ma per ciò che vuole trasmettere,...uno scenario tanto diverso quanto dannatamente simile al nostro...
e poi è scritto molto bene! Consigliato

A me i romanzi distopici mi intrippano sempre

Comunque ho appena finito di leggere i Fiori del male di Baudelaire

anche a me, infatti 1984 me lo sono divorato
il problema è che questo libro, a livello di storia, è davvero noioso... meno male son poche pagine (170 circa, mi pare)
A parte qualche momento, non è molto scorrevole (o magari non lo è per il mio cervello atrofizzato da film e videogiochi )

Finito "Abissi d'acciaio" di Asimov








meh




devo dire che mi ha parzialmente deluso... Il protagonista è carismatico quanto una saponetta e i personaggi attorno a lui sono quasi tutti irritanti (a parte Daneel Oliwaw).
La storia non è male, anzi...però devo dire che il ciclo della fondazione è nettamente superiore.
Ad ogni modo mi procurerò anche "il sole nudo" e "I robot dell'alba"

Adesso comincio "Dexter l'oscuro"

Io ho letto tutto il ciclo delle fondazioni e dei robot e ti posso dire che le fondazioni sono imbattibili, ma il ciclo dei robot spiega una marea di roba

eh, infatti è per quello che mi voglio prendere anche gli altri libri del ciclo dei robot! ed è questo il bello di Asimov e del suo Universo Espanso (se così vogliamo definirlo...); ogni suo libro è collegato e connesso agli altri, in un continuo gioco di rimandi e citazioni a se stesso!

Compra Rimbaud e Mallarmé checca!

Non ho tempo Comunque sono arrivato a metà de "Il lupo della steppa" di Hesse Aspetto di finirlo, ma ha tutte le carte in regola per diventare il mio libro preferito

Ho iniziato "Messaggio per un aquila che si crede pollo" di Anthony de Mello, dopo 2-3 capitoli devo dire che mi sta prendendo parecchio.

Di Hesse compra anche Siddartha e Narciso e Boccadoro!

Non hai tempo?

Ho lezioni di chitarra, corsi di inglese e un paio di corsi all'uni. Senza contare che comunque una volta tanto vado a scuola anche io e mi tocca studiare per la maturità Stasera inizio "Il piacere"

tra impegni vari sono riuscito a terminare la trilogia originale del ciclo delle fondazioni proprio oggi,dopo averlo cominciato mesi fa. I libri sarebbero: "Fondazione","Fondazione e Impero" e "Seconda Fondazione". Asimov scrisse altri quattro libri appartenenti a questo ciclo,ma sto leggendo le sue opere in ordine cronologico quindi ora passerò a leggere abissi d'acciaio del ciclo dei robot.

del ciclo delle fondazioni che posso dire...assurdo. a parere di molti amici ciò che manca alla scrittura di asimov è la suspence (oltre a scarsa caratterizzazione dei personaggi) e in effetti è una cosa probabilmente veritiera. ma questi libri non sono racconti qualunque,sono un ciclo,una vera e propria storia alternativa che si dirama per secoli e che presenta un susseguirsi di personaggi e situazioni che impediscono di dare la normale profondità che si trova in altri libri più "stretti" come ordine temporale. alla fine,ti ritrovi a pensare a tutto quello che hai letto e ai secoli di storia alternativa che hai sentito e,almeno a me,è rimasto un certo senso di nostalgia che non provo tanto spesso leggendo libri magari più complessi e caratterizzati in fatto di personaggi. mi è piaciuto veramente tanto.

poi,a livello di contenuti,a mio parere,tocca l'eccellenza. questi NON sono romanzi di fantascienza,o almeno,lo sono solo in parte. personalmente ci ho trovato argomentazioni sociologiche,filosofiche,scientifiche,religiose,etiche e morali. studio sociologia a scuola,e leggendo questo libro ho avuto quasi sempre la sensazione di star leggendo un trattato di sociologia mascherato da romanzo fantascientifico.

una grande storia,davvero.

ho sempre voluto leggere Asimov.. un giorno lo farò