Dragon Age: Origins

un killzone fantasy ed enorme

io preferisco un mondo con diverse città, razze, armi, armature... un ultima online ma next-gen
Cmq per il momento mi accontenterei di un buon rpg "stile occidentale" per ps3 visto che per ora la miglior cosa è oblivion.

karasin ho notato che killzone ti piace davvero parecchio.
secondo me comuqnue, è molto meglio un rpg fantasy che un fps

questo è strettamente personale.....

certamente, infatti ho detto secondo me
anch'io comunque amo killzone2 (è il mio fps preferito), ma a mio avviso, un immenso mondo fantasy rende di più per un gdr

ma infatti è quello che ho detto io
Si killzone mi piace tanto cmq il riferimento era ai due eserciti citati da dante

Mentre la mia idea è basata su grafica stile Dragon's Age (isometrica), per me un rpg è piu godibile in questo formato, non intendevo rpg fps (stile oblivion).

Gli Rpg li preferisco classici , per questo Dragon's Age mi interessa di piu di White Knight che se non ho capito male è con visuale fps.

Sono un fan di Icewind dale, Baldur's Gate e Never Winter Nights

allora avevo semplicemente inteso male

http://forum.console-tribe.com/cons...ci-mostra-la-line-up-alle3-2009-a-238011.html

Non per fare il bastian contrario, ma occhio a non farvi ingannare dal trailer "epico" e pompato.

Dragon Age è nato come progetto rpg D&D rivale di Neverwinter nights et similia (vorrei citare anche baldur's gate ma ormai quel gioco è leggenda inarrivabile), e non come ammazza-ammazza con free roaming.

Dagli inizi della lavorazione si parlava di un rpg vero e proprio, quindi regole dalla WoTC, schede personaggio, talenti, skill... insomma un metodo di gioco che per essere apprezzato a pieno richiede ore di studio e progettazione del personaggio e non un paio di click per essere pronti a gettarsi in battaglia a segare teste.

Non so se poi andando avanti nel tempo il progetto è stato rivalutato e ricondizionato (era esclusiva PC, ora è multipiattaforma...), ma credo che per fare paragoni non ci sia da citare i vari Oblivion e Killzone, ma si possa chiamare in causa solo Mass Effect.

Diciamo che probabilmente Dragon Age sarà un Mass Effect medievale, già per questo tirare in ballo la parola rpg è una bestemmia (per me gli rpg sono ben altri), se poi parliamo di stragi e apocalissi alla killzone/oblivion mi sà che siamo fuori strada.

grazie, ma so perfettamente di cosa si tratta

Parlavo in generale, non citavo nessun intervento in particolare

lo so figurati

ma infatti è quello che mi aspetto e spero sia in stile NWN
Non capisco invece quando dici che per te gli rpg sono altri, vorrei capire

killzone è stato tirato in ballo solo perchè dante desiderava un'online con due fazioni che si scontrassero, oblivion è un action/rpg per quanto mi riguarda credo che la pensiamo allo stesso modo.

scusate allora io non ho capito ke tipo di gioco è....?
io me lo immagino simile a oblivion in terza pers. o se vogliamo esagerare sullo stile di World of Warcraft....

il gioco è in stile Neverwinter night 2 (perchè il primo non aveva il party)

questo video dovrebbe chiarirti le idee:

http://www.youtube.com/watch?v=4Q-jVM9fe8w

grazie!!

bè... il tipo di gioco mi piace, ma il sistema di combattimento mi lascia un po perplesso

Da questo video si puo intuire come utilizzano il sistema StopAndGo dei vari baldur's gate, icewind dale etc...

Ovvero puoi mettere in freeze il gioco decidere la strategia e ripartire, ma puoi anche fare il tutto in tempo reale, le due possibilitá secondo me sono ottime dato che in certe occasioni l'azione puo essere troppo concitata per decidere cosa far fare a tutti i pg, quindi metti in pausa e decidi

Personalmente credo che useró quasi sempre la visione isometrica che preferisco di gran lunga alla visione "dietro il pg"

Questo smetisce il mio post precedente, ma questo video non mi convince, prima di confermarne l'acquisto devo assolutamente provare la demo, ho paura che il gamplay rischi di annoiarmi

primasi prova, poi si leggono le rece incrociando le info epoi se si è convinti si compra!

io mi sa che lo compro e basta

Il termine rpg è inflazionato. In un ROLE Playing game il giocatore deve interpretare un ruolo (per l'appunto) immedesimandosi nelle caratteristiche del personaggio che prende sotto mano.
Questo IMPONE che il giocatore non prenda ad esempio scelte in gioco semplicemente in base al suo umore giornaliero, ma prenda determinate strade perché ha scelto di interpretare sin dall'inizio una determinata tipologia di eroe.
Volendo fare un esempio pratico:
In baldur's gate (o neverwinter se volete, ma quest'ultimo non è un buon esempio) se si creava un personaggio con allineamento (ovvero il carattere) malvagio, ci si doveva poi adattare a come il mondo reagiva a ciò. Quindi popolani con scarsa voglia di aiutare, scelte di dialogo non propriamente bonarie e determinate quest particolari. Un'azione buona derivava nello shift (cambio) di allineamento verso uno meno malvagio, il che significava anche perdere poteri proprietari di certe categorie (se adori una divinità malvagia e diventi buono, questa divinità difficilmente ti concederà aiuti in seguito).
In sostanza: se il giocatore prende determinate scelte, le deve portare con sé con tutti i pro e i contro, perché deve giocare un RUOLO.
Tutto ciò deriva dal sistema di gioco di ruolo originario che è D&D.

Passiamo invece a quello che viene attualmente offerto ogni qualvolta si parla di videogame rpg.
I vari Oblivion, Mass Effect, Fallout, e in un certo senso anche i Neverwinter Nights (quest'ultimo specialmente online) mettono di fronte alla creazione di un eroe ibrido.
Quello che l'eroe è o diventerà sarà totalmente deciso dalle scelte del giocatore durante la partita e il risultato finale sarà uno dei 3-4 finali preimpostati.
Questo per quanto se ne dica NON è gioco di ruolo, ma è il cosiddetto "gioco di proiezione", ovvero una situazione dove al giocatore si dà l'illusione di fare una parte in un mondo dinamico (ruolo) che in realtà è fatto solo per accogliere lui e che si modellerà in continuazione esclusivamente in base a cosa gira per la testa al giocatore stesso in determinati momenti.
Esempio:
Sono in giro per le lande di Oblivion, il mio personaggio ha salvato la città di Kvatch chiudendone il portale... sono un eroe... però oggi una signora per strada mi ha fatto arrabbiare, quindi sono nervosissimo mentre maneggio il pad. Incontro una viandante per strada che assomiglia guardacaso alla signora... tiro fuori la spada e per sfogarmi la ammazzo.
Conseguenze? Nessuna.
Il mio personaggio non ha allineamento, codici o divinità da seguire, può virtualmente fare tutto quello che passa alla testa di chi è al pad senza subire conseguenze di nessun tipo (perdite di potere, o altro) perché il mondo è semplicemente strutturato per permettermi di farlo.
Posso essere al massimo inseguito dalle guardie perché ciò mi darebbe l'illusione di aver creato una reazione alle mie azioni, ma tali azioni sono sempre e comunque dettate dalla proiezione del mio umore nel gioco, e non perché avendo scelto un personaggio cattivo, il mio RUOLO impone che io abbia dovuto uccidere la signora per derubarla.

E' un discorso complessissimo e ho cercato di ridurlo a poche righe, calcolando che su questo argomento vengono fatte delle tesi di laurea (in genere chi studia psicologia nei videogiochi se ben ricordo tratta questi argomenti), ma comunque ecco perché secondo me in qualsiasi rpg che possa uscire, c'è poco "di ruolo" e tanto "di proiezione".
Che poi questi giochi siano assoluti capolavori è innegabilissimo, ma mi viene assolutamente da piangere anche solo quando si dice "rpg" dei vari final fantasy... ma per piacere...

Il primo lo aveva il party, ma solo online