Curiosità: Che cosa fate nella vita?

che possano esistere certi prof non lo metto in dubbio. Ma da un esame orale si capisce se uno ha imparato a memoria .. da un test scritto per giunta a risposte multiple no...

lavoro 9 ore al giorno come magazziniere in un'ingrosso di ferramenta...torno a casa sfinito ma di questi tempi è grasso che cola...poi se chi dice che uno se odia il proprio lavoro lo può cambiare quando vuole mi insegni il trucco che io per trovare questo (e ancora sono a tempo determinato)ho dovuto bestemmiare in cirillico

ma quello è un problema dei professori, non del sistema di valutazione....
un'esame orale (più lo scritto se necessario ovviamente) è sicuramente un buon metodo di valutazione, anche se ovviamente nemmeno quello è assoluto...

dopo 14 anni di contributi versati ora sono un lavoratore in nero .....
che brutta fine ahahhaha

Per il momento sono all'ultimo anno del Liceo, poi penso università, poi boh...

In un futuro lontano avrei voglia (anche per lavoro) di cambiare paese, magari continente... non che adesso dove sono sia poi malissimo, però ho voglia di vedere quanto riesco a stravolgere la mia vita

quoto te e in generale il tuo discroso.
secondo me,dipende sempre dall "attitudine" che uno ci mette.
io ho cominciato università finito il liceo,ma poi ho visto che avrei preferito un qualcosa di più redditizio.ho fatto tutti i (pochi) lavori che mi son capitati,e non tornerei a studiare,anche se il periodo che ho passato lì,dentro al liceo è stato uno dei più belli ed intensi della mia breve vita.ogni tanto mi chiedo come sarebbero quei 5 anni con la mentalità e la testa,nonchè l'esperienza che mi ritrovo adesso.
e mi rispondo sempre che non vedrei l ora di finirla per poter andare a lavorare.
sono a casa da inizio gennaio e a metà mese già non ne potevo più di stare a casa a non far nulla.
questo per dire,dipende da come sei,dalle tue esperienze,e dalle situazioni e persone che trovi.
mi son trovato a lavorare in cella frigo per 8-9 ore al giorno,ero contento di andare a lavorare (piu che altro,ci andavo volentieri) talmente bello era l'ambiente.
e mi son ritrovato piuttosto che so,a fare portapizze che sarei stato volentieri a casa.
quindi,dipende tutto da come la si guarda in fondo.posso capire come ti senti tu a lavorare in un ambiente che non ti è congeniale,ma dall altra parte penso "almeno tu lavori"

Lavoro come addetto alla ricambistica in un negozio di camper, e sto iniziando a gestire l'officina in assenza del mio collega. piano piano vorrei passare al settore vendite. E sono andato a vivere da solo.

Vogliamo metterla con uno studente universitario?

La mia morosa studia, cosa fa durantei l giorno? studia?

Io ? lavoro, mangio,lavo pulisco e penso anche a come pagare bollette e affitto e macchina. L'ho appena finita la scuola e non c'è paragone. Dai ragazzi.

E chi fa medicina, meglio studiare medicina o meglio vedere una persona che rischia di morire sotto i ferri?

pur essendo d'accordo che probabilmente lavorare sia più faticoso che studiare (non sempre)

credo che anche la tua fidanzata mangi lavi e pulisca....

Quoto!

Io ne faccio anche una questione di qualità della vita...

Vivere per lavorare, mangiare, pulire e dormire è un qualcosa di estremamente deprimente...

Invece studiare, frequentare corsi all'università, lavorare per la ricerca, o per qualsiasi altro settore si possa trovare appagante trovo migliori sensibilmente proprio come ci si rapporta all'esistenza stessa....

Anche gli animali vivono per lavorare, nei branchi ogni esemplare ha il suo compito... e non ci dobbiamo ridurre a vita animalesca...

Vivere contemplando le arti, quindi ascoltando musica, leggendo libri, vedendo film, giocando a videogame, lavorando per la ricerca o informandosi per quanto riguarda quelle che sono le principali scienze (per comprendere le cause di tutto quello che ci circonda), e trovarsi un lavoro soddisfacente che possa appagare la nostra essenza (molti filosofi concordano infatti col dire che la tipologia di lavoro è ciò che forgia l'individuo), sono le chiavi di una vita che può essere definita al 100% umana, in quanto sono queste le attività che gli animali non possono svolgere.

Ho perso un anno al Liceo Classico ed ora frequento il secondo anno .
Quest'anno sto svolgendo il mio dovere nei migliori dei modi studiando minimo tre orette al giorno

Di cosa ti lamenti
Gastrite per 2000€ al mese ci può stare, è un rischio accettabile no Lory?
Vuoi fare il cambio coi miei 600€ al mese di cassa integrazione in deroga?

questo puoi farlo se hai qualcuno che ti campa

Bel discorso da 18enne, poi vai la fuori e ti sparano 800 euro al mese e devi anche pulire il cesso, lavorare per 12 ore senza certezze, con contratto a 8 mesi, senza malattia pagata, senza ferie, senza nulla.

Fate i conti con il mondo poi ne parliano, qui pensano che gli cada il lavoro da 5k euro al mese per 6 ore al giorno dal nulla.

Non ti preoccupare, poi quando diventi grande le domande si fanno davvero serie, tipo: come faccio a pagare il mutuo questo mese? Un giorno lo capirai tranquillo.

Quindi è solo una questione di soldi? 2k euro al mese valgono un ulcera perforata a 40 anni e un probabile tumore a 50?

Dimmi te.

Rifletti prima di parlare che la salute non vale 2k euro al mese, e dovresti saperlo bene.

Vado a scuola al momento.. il domani si vedrà

Ho soltanto riportato un consiglio che mi è stato dato da una persona + matura e cn molta + esperienza di me...

Ogni persona ha la possibiltà di scegliere della propria vita...

Ps. Se avere 30 anni significa ridursi a questo, rimarrò 18enne per sempre... (ovviamente intendo, almeno nella mente!)

La gastrite si cura dai

La persona più matura di te vive a Paperopoli, e avere 30 anni non si riduce a questo è ben altro, ma mi rendo conto che spezzare i sogni a un ragazzo non è una bella cosa, anche io ne avevo tanti... poi la vita ti porta dove decide lei.

Comunque ti consiglio di aprire un giornale e vedere che c'è la fuori, oggi si licenzia non si assume e l'idea del lavoro idilliaco è quantomeno fuori da ogni logica, poi esisterà pure per carità, ma da quello che vedo io qui a ognuno gli tocca fare il lavoro di una persona e mezzo, almeno in questo preciso momento, e se hai una famiglia da mantenere non vai tanto per il sottile.

Io sono convito che fare 6 ore di tirocinio al giorno, 5 ore di corsi, studiare e fare recensioni contemporaneamente sia peggio...

Il Lory ha ragione ragazzi.

Diplomato ragioniere e programmatore nel 2000, non ho voluto (da gran pirla che ero) accettare un posto in banca per cercare un lavoro piu "dinamico".

Ho iniziato come semplice commesso part time i un bricocenter. Oggi a 29 anni, sono caporeparto (e anche altro) e mi sparo le mie 8 ore al giorno in mezzo alla bolgia di clienti maleducati bozzi arroganti e ignoranti.

Sabato si lavora tutto il giorno (..e la morosa vorrebbe usicre), la domenica 1 su 2 si lavora (e la morosa vorrebbe uscire)




Poi pero guardo che ho 13esima, 14esima, qualche premio aziendale, e SOPRATUTTO un contratto a tempo INDETERMINATO che mi ha permesso di fare mutuo e comprare casa.

Ho cercato, e molto, di cambiare in meglio: sapete cosa si trova?
Contratti di 2 mesi, di un mese, perfino di tre settimane...

E NESSUNO mi offre lo stesso stipendio, ma molto meno dei 1300 euro che prendo ora.

Ragazzi miei, non e cosi bello come si crede, ad oggi trovare un impiego serio, con una retribuzione dignitosa, e la certezza di non trovarsi col culo per terra...e merce rara.