1. BENVENUTO SU CONSOLE TRIBE

    Benvenuto, stai navigando nella nostra community come ospite

    Avere un account su Console Tribe ti permetterà di creare e partecipare alle discussioni e al mercatino, organizzare tornei e partite online, iniziare conversazioni personali con gli altri giocatori del forum e di utilizzare tutte le funzioni di questo sito.

    Registra il tuo account in meno di 5 secondi, se vuoi puoi sfruttare i login social via Facebook, Google Plus o Twitter.

Ascoltare gli MP3 in 7.1 con Winamp

Discussione in 'Computer & Technology' iniziata da Lorenz, 21 Aprile 2005.

  1. Lorenz

    Lorenz Puppous User

    Registrato:
    25 Gennaio 2005
    Messaggi:
    17.699
    "Mi Piace" ricevuti:
    37
    Punteggio:
    1.408
    Località:
    Cazzo vuoi?
    E' vero... forse questa e' un eresia ... la musica si dovrebbe ascoltare solo in stereo ... ma al giorno d'oggi si acquistano schede audio e impianti 7.1 ed effettivamente il suono avvolgente di un impianto del genere non e' per nulla male.

    Di default, pur avendo un impianto 5.1, 6.1 o 7.1 , saranno abilitate solo le 2 casse frontali quando lancerete un mp3: per abilitare tutte le casse la regolazione e' molto semplice ma non del tutto immediata.

    Per prima cosa procuratevi una versione aggiornata di WinAmp.

    Seccessivamente entrate nelle OPTIONS -> PREFERENCES -> OUTPUT.

    Editate il plugin DIRECTSOUND cliccando su configure; di default sara' settato il DRIVER AUDIO PRINCIPALE : sostituite questo con la seconda opzione (della vostra scheda audio).
    Fatto cio' flaggate l'opzione: ALLOW HARDWARE ACCELERATION e date l'OK.

    Godetevi i vostri mp3 preferiti in 7.1 :D
    A markanz 70 piace questo elemento.
  2. Ivan

    Ivan Administrator

    Registrato:
    9 Dicembre 2002
    Messaggi:
    17.494
    "Mi Piace" ricevuti:
    33
    Punteggio:
    1.007
    Località:
    H3||
    Il direct sound prende la configurazione che c'è in windows del tuo sistema sotto la selezione Suoni (sound) del pannello di controllo...quindi se li lo setti come X.1 Winamp andrà in X.1...non serve fare quello che hai detto.
  3. ConteZero

    ConteZero Tribe Member

    Registrato:
    16 Marzo 2005
    Messaggi:
    7.682
    "Mi Piace" ricevuti:
    1
    Punteggio:
    36
    Vorrei ricordare che il sentire suoni in 5.1 o più con bitrate inferiori a 128Kbps è inutile in quanto l'algoritmo mp3 (codec standard Fraunholder) non conserva il "phase shift" (per risparmiare byte); l'informazione sullo shift di fase è quella usata da tutti i sistemi stereo enanched (Dolby Pro-logic I/II, DTS NEO) per ricostruire la spazialità del suono.
    A 128Kbps/sec tutto dipende dal tipo di compressione scelta (alcuni programmi permettono di definire se si vuole salvare l'informazione di fase o no); al di sopra di default i codec tengono tale informazione.
    All'atto pratico se nello stereo vi sembra di sentire un suono da un lato piuttosto che da un altro allora probabilmente avete le informazioni di fase nel brano e sarà possibile sentire un buon audio con spazialità ricostruita.
    Se ovviamente non avete tali informazioni sentirere l'audio piatto sia con che senza effetti hardware.
  4. Lorenz

    Lorenz Puppous User

    Registrato:
    25 Gennaio 2005
    Messaggi:
    17.699
    "Mi Piace" ricevuti:
    37
    Punteggio:
    1.408
    Località:
    Cazzo vuoi?
    io solo a 256 .... MINIMO :D
  5. ConteZero

    ConteZero Tribe Member

    Registrato:
    16 Marzo 2005
    Messaggi:
    7.682
    "Mi Piace" ricevuti:
    1
    Punteggio:
    36
    (disquisition galore, cos'è la fase e cos'è il phase shift)

    Un suono stereo non è altro che due suoni monofonici, uno diretto verso la cassa sinistra ed uno verso la cassa destra.
    Un suono stereofonico ha questi due "sample" molto simili ma non del tutto identici.
    Ogni "sample" è un onda.
    In generale ambedue le forme d'onda sono molto simili, sia come ampiezza (che determina il volume) che come fase (quando la forma d'onda è crescente su una è crescente anche sull'altra e viceversa quando è calante su una cala anche sull'altra).
    Ora andiamo alla pratica, cosa fanno Dolby ProLogic I/II e DTS NEO.
    Il funzionamento dei due sistemi è di per sè l'uovo di Colombo, in pratica visto che il suono si diffonde nell'aria ad una velocità finita se abbiamo due "sample" i due sample non saranno sicuramente identici (doh!).
    Mi spiego meglio: è come avere due microfoni ad un metro l'uno dall'altro, se un rumore arriva da destra il microfono di destra "riceverà" il rumore una frazione di secondo prima di quello di sinistra (e, vista la dispersione del suono, lo riceverà anche più forte); questo ricevere "prima" da un lato è un phase shift.
    Addentriamoci più a fondo... prendete un rumore ad alta frequenza come un fischietto, quando qualcuno usa un fischietto noi siamo in grado di capire immediatamente da dove arriva il suono perchè più alta è la frequenza più la distanza fra le nostre orecchie (!) ci permetterà di capire con precisione DOV'E' ubicata la sorgente; per lo stesso motivo quando un suono è basso (come un boato) non siamo in grado di capire dov'è che si è originato, per questo motivo gli impianti 5.1 hanno CINQUE speaker per i medi e gli alti ma solo una cassa per i bassi.
    Da questo capite quant'è importante l'informazione di fase per l'orecchio umano... un sistema Dolby o DTS fa quello che fa il nostro cervello, esamina le varie forme d'onda e, a seconda della loro ampiezza e della loro variazione di fase riesce a posizionarle in uno spazio tridimensionale.
    Quando si và a comprimere un suono l'informazione relativa agli spostamenti di fase è anche eliminabile (a seconda della compressione), questo permette di risparmiare spazio ma si perde irrimediabilmente quella parte d'informazione necessaria per ricreare una tridimensionalità del suono (su un impianto stereo posizionato correttamente con audio non compresso la tridimensionalità esiste ancora e l'orecchio umano è in grado di collocare ciascun suono in uno specifico punto posizionato sulla retta immaginaria passante per le due casse).

    Non è una trattazione molto scientifica (non ne ho, ahimè, i numeri) ma spiega grossomodo il discorso.