Che lezione hai in terza ora? Videogame!

No, non è uno scherzo, non siamo diventati matti, ma è semplicemente quanto accadrà nel Regno Unito. Secondo il segretario di stato britannico, Michael Gove, i videogame sarebbero un buon mezzo di interazione tra insegnanti e studenti, per ottimizzare gli stimoli di questi ultimi e permettere uno sviluppo delle scienze matematiche con meno fatica. Oltre al rafforzamento delle lingue straniere, dell'inglese, un potenziamento degli standard scolastici negli ambiti scientifici e matematici, Gove, avrebbe interesse nell'inserire a pieno regime i videogiochi come offerta didattica nelle scuole.
"Quando i bambini devono risolvere equazioni per ottenere più munizioni per abbattere gli alieni, è incredibile vedere con quale velocità possono apprendere", ha dichiarato il segretario di stato.

Che sia dunque il tempo di allenare i pollici sui pad per essere promossi? A voi...

Finalmente qualcuno ci è arrivato.

che dire...io ho imparato più inglese coi videgiochi che in 5 anni di liceo

mah...quantomeno discutibile...ai videogame i bambini (e non solo) ci giocano già dalla mattina alla sera,adesso introdurli anche a scuola...........

Che idea fantastica!

perchè ho già finito la scuola???

Dopo la maestra di rapporto orale, ora questo.
Ma studiare in Inghilterra è diventato fantastico.

Fragga la vicepreside!!! Fragga la vicepreside!!! Fragga la vicepreside!!!

Ben non tutti.... Ok tutti.
Comunque è veramente una buona idea!

be la mia morosa è psicomotricista, e un corso di approfondimentoera improntato su come la WII(ai tempi c'era sola quella console con il pad interattivo)possa aiutare i bimbi nel movimento , cordinazione asse X e Y....naturalmente non 20 ore al giorno....e poi il discorso è molto piu complesso....

è dannatamente verogta soprattuttograzie ai videogiochi ho sempre avuto voti alti in inglese

Non sono d'accordo.

Il videogame è un GIOCO, è un momento di svago, di rilassatezza, di passione, di gioia, e come tale dovrebbe essere ben distinto dal momento di studio/lavoro che invece è un "dovere" e anche serio. Del resto sono sempre stato contrario a quelle teorie newage del cavolo sui "giochi educativi" e vaccate varie.

L'unico risultato possibile è riuscire a far odiare i videogames perchè associati all'ambiente scolastico, associati a un obbligo dall'alto, associati a un "compito" da DOVER fare, e non a una libera scelta (anche tramite sacrifici=soldi spesi) per un libero divertimento.


E detto questo non credo abbia neppure un grammo di utilità. Sono i soliti provvedimenti annuncio, le sparate, le trovate per far parlare un po' di sé, ma materia di governo reale pari a zero.

l'idea è bellissima sarebbe fenomenale partecipare,ma pensate davvero che vedremo una cosa del genere in italia??
in questo dannatissimo paese i videogiochi sono considerati il male numero 1,inutili,troppo violenti,schifosi,sono una perdita di tempo,spese inutili ecc ecc....

Chi si iscrive di nuovo al liceo ??

quoto! gta4 e RDR mi hanno insegnato molti termini americani (nn solo parolacce) che nemmeno la mia prof conosce (la madrelingua americana invece ne è contentissima)! cmq l'anno prossimo torno ancora a londra! amo gli UK e il loro mondo! lí potevi fare tutto ció che volevi (le vecchie con le creste punk rosa nn le scorderó mai) e nessuno ti giudicava; qui portavo l'anno scorso il codino e mi prendevano x pazzo! E poi la qualità dei servizi pubblici ... basta se no piango! cmq gli UK sono avanti noi 1000 anni luce!

E pensare che ai miei tempi l'inglese s'imparava con i manuali (inglesi appunto) dei giochi di ruolo cartacei......... altro che gta4 quelle erano centinaia di pagine di testo, a volte anche molto criptico, da dover leggere.

Quando i giochi di ruolo, quelli veri, ancora esistevano....

ricordo ancora quanto fossi una schiappa in inglese in terza elementare... dalla quarta-quinta comprai la ps2 (con la ps1 ero troppo piccolo per imparare qualcosa) e una volta saltai una verifica per malattia... tornai e la maestra mi mandò a farla da solo in aula libri mentre tutti l'avevan fatta col suo aiuto (lei praticamente dettava).. vedere lei rimanerci di m***a quando gli portai la verifica fatta praticamente perfetta fu impagabile ... con tanto di ottimo con sette +, mentre gli altri presero tutti un sindacale buono... fu in quel momento che mi resi conto che, specialmente per imparare una lingua, i videogiochi sono tuttora il mezzo migliore che ho avuto (alla scuola dò un 10 su 100 di merito, stessa cosa internet, 80 videogiochi)... purtroppo in italia ancora i giochi sono visti in due modi: cose per rimbecillirsi e il motivo principale se un ragazzo è violento... che tristezza

Io però sono convinto che se tutti voi foste stati obbligati dalla scuola a usare i videogame per fare i compiti, quindi con stress, imposizione, scadenze, esami, non sareste riusciti allo stesso modo e peggio ancora forse oggi preferireste tutti rincitrullirvi chissà come piuttosto che passare ottimo tempo a videogiocare.

Beh certo se funzionerà così potrà avere degli effetti diciamo negativi, ma prova ad immaginarlo come una specie d'ora di religione (almeno come me le ricordo io, ora non so se son cambiate), non verifiche o compiti per casa ma un approfondimento di una realtà che al giorno d'oggi fa più che mai parte della vita quotidiana di molte persone..

Quotissimo sui vecchi manuali in anglosassone, quando la traduzione in lingua nostrana non era manco un miraggio.

tanto salterà fuori qualcuno contrario perchè i videogiochi sono il male, rendono aggressivi i ragazzi, ti bruciano il cervello ecc ecc