MULTI I videogiochi e le censure "nosense"

Come da titolo pare che il nuovissimo e non ancora uscito The Legend of Zelda: Breath of the Wild sia l'ennessimo gioco a essere stato colpito nella conversione occidentale da quelle che io definisco la censura nosense.
Vedere per credere :

Tant'è che anche la statuina della collector ha l'ombellico coperto.Nel 2017...l'ombellico :|

Ma dai... Pazzesco

Inviato dal mio OnePlus One

la censura dei giochi è una piaga che difficilmente si supererà nel breve termine. Senza mettere in campo sempre e solo i giochi giapponesi, basta pensare al polverone alzato per il culo di Tracer in Overwatch o anche il suo bacio lesbo giusto per citare due casi recenti più vicini a noi...

Va beh ma dai ma che censura é per l'occidente la copertura dell'ombellico, 'na roba che se commenta da sé per quanto é ridicola e non sense

Però intanto c'è. Il 99% delle censure sono cagate tranquillamente passabili, però come diceva @Macchiaiolio in un thread differente ci troviamo in una società estremamente bigotta e se parliamo poi dell'Italia la cosa peggiora visto il sentire comune generalmente negativo nei confronti dei videogiochi, basti vedere la vicenda di quei ragazzi di ferrara ed il loro accostamento alla playstation per sottolineare una situazione di degrado.

Ma lo so benissimo eh, considera che c'ho fatto la tesi della triennale sulle fandonie dei media e delle persone bigotte contro i videogames, questo per dirti che non é solo un nostro "problema", ma che lo é anche altrove, anche se nello specifico questo della censura fa rabrividire

Lungi da me il dire che è un fenomeno solo nostro, se si guarda l'estero ed in particolare gli usa vediamo il peggio della razza umana in fatto di troll e gente che offende seriamente tant'è che molti siti famosi hanno bloccato i commenti ai loro articoli

Esatto, la maggior parte di quella fuffa l'ho trovata negli USA, che come al solito detengono i peggiori primati.

Ricordati che gli Stati Uniti sono quel paese dove la gente si offende se una madre allatta il piccolo avendo il seno tutto coperto.

Va beh non è che qua in italia abbia visto scene tanto differenti eh, e te lo dico per esperienza

Io qua ogni tanto le vedo le donne allattare in giro, si coprono, il bimbo copre il capezzolo e non c'è niente che si veda e nessuno si sogna di andare a dire niente ad una madre che fa una cosa naturale e normalissima, in America si scatena il putiferio.

Che ti devo dire, vivremo in paesi differenti , non che ci sia la caccia alle streghe come forse succede in America, che da sempre è terra degli eccessi, ma lamentele e facce sdegnate troppe volte ne ho viste.

Ricordati che Roma è in terronia

Roma è la Capitale, nonché il centro del paese
Il problema vero è quando ci sono così tanti e differenti usi e costumi che si mescolano tra loro.

Io mi chiedo ancora a cosa serve la censura.... specialmente in alcuni giochi dove se un ragazzino acquista il gioco, sarebbe da picchiare a sangue il genitore dato che è palesemente un +18

la censura serve per vendere di più. se censuri eviti rating troppo alti che in alcuni mercati non permettono una certa pubblicità ecc.

tipo quelli di FFXV dicevano che in jappone se il rating è alto non puoi esporre i giochi dove vuoi in negozio, ma devono stare relegati in uno spazio apposito. questo fa vendere meno.

a questo ci aggiungi il bigottismo spinto di tanta gente et voilà

Ieri leggevo che anche alcuni personaggi secondari del gioco sopracitato hanno ricevuto censure e non solo il vestitino di Zelda.Pare che anche alcune "fate" presenti nel gioco avessero un seno troppo scoperto e abbondante che è stato subito ridimensionato e coperto .
Effettivamente tutto ha senso...scrivere youporn sul browser del telefono per un bimbominchia è difficile mentre in un gioco il seno delle fatine è troppo osceno

nel caso di nintendo stiamo sempre a parlare del nulla visto che per l'occidente decide sempre e comunque nintendo america, e li si sa free porn per tutti anche infanti ma poi tutti in chiesa a fustigarsi per essersi lisciati troppo la carota