Guarito dall' HIV !

c'è da dire che paradossalmente non si muore di AIDS

ma di polmonite raffreddore e così via, perchè non si ha + sistema immunitario ^^

basta pensare alla comune influenza...quello è un virus che muta ogni anno, ecco perchè ogni anno ci sono vaccini diversi, ma la malattia è sempre la stessa.

@tidus_91: non è questione che le case farmaceutiche che non vogliono rilasciare un vaccino, ma che oggi non ci sono le conoscenze scientifiche che permettano di farlo (basta vedere anche il tono dei medici nell'intervista...manco loro sapevano molto sul perchè).

@spartandemos: potrebbe accadere, ma questo solo nel caso in cui non ci sia prevenzione. Mi spiego: se io avessi l'aids ed esso mutasse nel mio corpo in una forma che acchiappa tutti lo potrei attaccare solo se il mio sangue toccasse un'altra persona. Quindi se sono uno strafottente e cretino faccio come se non ce l'avessi, aumentando il rischio di contagio e a quel punto una cosa tira l'altra e si potrebbe creare un'epidemia (ovviamente uno non basta, ci vorrebbe che un altissimo numero di persone abbiano la mutazione e che tutti inizino a diffonderla). Dato che un certo buon senso tutti lo abbiamo, questo è il motivo per il quale attualmente l'aids non è considerata una mina la sopravvivenza dell'intera umanità (se è classificata così, allora chiedo scusa).

@Evil: esattamente...senza difese immunitarie (globuli bianchi quindi linfociti ecc.) si muore anche del semplice raffreddore.

notizia fantastica!!!!eeeeeee............................. e nessuno ne parla va a capire te i giornalisti!!!!!!!!!!

dipende da che tg guardi...

be io principalmente guardo mediaset, e come tg guardo il tg 5...e della notizia ne o sentito parlare adesso!!...

Io di gastrite stavo muorendo da piccolo.

non diciamo assurdità non c'entra nulla, al momento, la disponibilità delle Case Farmaceutiche a produrre un vaccino

quello che mi chiedo, piuttosto, è la reale utilità di questa scoperta...

Cioè, sappiamo che esiste una minima percentuale di persone, a livello mondiale, che riesce a sviluppare una protezione contro al virus dell'immunideficienza, e quindi?

In questo caso più unico che raro, la mappatura genetica del paziente era compatibile con la mappatura genetica di un donatore che per puro caso aveva questo rarissimo midollo. Circostanza UNICA e, ahimè, difficilmente ripetibile...

Inoltre, una cosa che mi viene da chiedere è: hanno fatto dei prelievi a questa persona e hanno provato ad esporre il suo sangue a diverse mutazioni virali? Perchè l'inculata dell'HIV è che, come tutti i virus, muta a seconda dell'organismo che lo ospita...
è un meccanismo patofisiologico che sta alla base di qualsiasi infezione virale... è il motivo per cui è inutile prendere l'antibiotico quando si ha l'influenza... i Batteri non mutano, al massimo sviluppano dei geni resistenti, per questo si possono sconfiggere con degli antibiotici, che essendo farmaci micro-citotossici riescono ad eliminare le cellule microbiche target... col virus non lo puoi fare, semplicemente perchè il tuo sistema immunitario non identifica il virus come qualcosa di esterno alla celula. L'RNA dell'HIV si va ad inserire nel DNA con un processo di trascrittasi inversa, e una volta che è all'interno muta le sue caratteristiche epr fondersi alla cellula e diventare in qeusto modo inattaccabile.

Certo, magari questa scoperta potrebbe essere uno spunto ad isolare uno degli interruttori della malattia... in questo modo si potrebbe cercare di sviluppare non tanto un vaccino (io sono contro all'idea di "vaccino" qualsiasi esso sia), ma un antigene tipo l'HivSAg che possa "spegnere" la virulenza della malattia", rendendo la persona un portatore sano....

si, potrebbe essere una strada percorribile, anche se non so quanto...

Direi che, al momento attuale, la terapia migliore rimane la terapia antiretrovirale.... se efficace rende l'HIV una malattia cronica che non altera la qualità di vita e permette di vivere una vita di coppia e di relazione appagante, di mettere al mondo figli, di allattarli, ecc.

Diciamo che al giorno d'oggi l'aids non fa più paura

Che bella notizia...speriamo in bene