Continua la crisi economica di Sony

è una chiave di lettura ma non basta.
una azione google ad inizio 08 valeva oltre 600$,oggi vale poco più di 300$.
in questo modo molti miliardi di dollari sono stati bruciati,eppure qualitativamente è ancora leader del suo mercato.

Google però è una società che basa i suoi guadagni sulle altre (pubblicità), quindi deve sottostare alla disponibilità economica di chi la rimpilza di soldi

si però le azioni che scambia in borsa sono le sue,di conseguenza se il titolo crolla i miliardi ce li rimette lei.

sinceramente non so come funzioni la borsa, ma credo che porti dei vantaggi quando le azioni salgono, ma penso sia da tenere in conto il rischio di quando scendono (e non so perchè salgano o perchè scendano)

Purtroppo la crisi non riguarda solo sony e nemmeno solo il mondo dell'intrattenimento..è una crisi globale che sta prendendo tutti i settori economici..purtroppo la gente di fronte a questa crisi preferisce non spendere su prodotti che non sono di prima necessità e quindi cercando di rispiarmare al posto di spendere soldi per beni superflui...credo che se continua cosi andiamo a finire male!!!

No, gli azionisti.

npole ha aggiunto 4 Minuti e 38 Secondi più tardi...

E' quello che dicono tutti, poi vai a vedere e la gente compra le cose piu' "inutili" (inutili l'ho messo tra virgolette volutamente, perche' per quanto una cosa possa essere inutile, se la si compra e' perche' la si desidera, e questo si chiama "vivere" (cioe' piacere di vivere) che e' diverso da "sopravvivere". Basti pensare alle vendite di questo Natale, tutti dicevano che nessuno avrebbe comprato nulla, e invece? Si e' speso di piu' dell'anno scorso in regali (e sempre gli stessi regali, in maggioranza "hi-tec").
L'unica cosa certa e' che quando i soldi sono meno, ci si fa piu' attenti, si compra sempre quello che si desidera, ma magari si fanno piu' valutazioni: si gira di piu' per vedere i prezzi migliori, ci si informa di piu' sul prodotto ecc. Restando in-topic quindi, l'utente messo difronte a una 360 e una PS3 "in crisi" comprera' la 360 perche' voleva una console, e informandosi sulle caratterestiche scopre che magari le due macchine *per giocare* sono pressoche' identiche, quindi comprera' quella meno costosa.
Non mancheranno comunque quelli che puntano ad avere quel prodotto specifico, perche' vogliono solo quello e basta, altrimenti Wii non venderebbe... e invece, vende eccome!

lol,e la proprietà di una multinazionale di chi è se non degli azionisti?

I miliardi ce li rimetto io che per esempio ho comprato il 50% del pacchetto sony pagato 1 miliardo e ora ne vale meno della meta'..

Sony ci rimette sulla sua quota capitale..

Cmq la borsa, non è altro un giochino che fa arricchire chi sta dentro..

Se vuoi entrarci dall'esterno, o hai una botta di culo, come chi si è comprato le quote di nintendo prima che usciva il wii, ora varranno almeno 10 volte di piu', oppure ci rimetti bei soldi..

se compri il 50% diventi azionista di maggioranza,quindi in ogni casi ci rimette la proprietà.
è anche vero che ci rimettono i piccoli azionisti,ma quando crolla il titolo ci rimette sempre la società.

Gli azionisti di grosse societa' (quelli che investono capitali ingenti) sono soprattutto fondi e speculatori (oltre che ovviamente i piccoli azionisti), alla maggior parte di essi non interessa cosa fa Sony (ne' se vende console o brioches) a loro interessa capitalizzare.
Non esiste un reale "proprietario" (come una azienda di proprieta' appunto), ma un consiglio di amministrazione, nell'ambito societario e' come se fossero tutti "dipendenti".
Il titolo va male in borsa quando le strategie aziendali non assicurano un rendimento (il prospetto futuro non fa prevedere un valore dell'azienda (e quindi delle azioni) che possa potenzialmente crescere (PE)) quindi gli azionisti (che sono li per fare soldi, e non perche' vogliono gli piace il marchio), abbandonano, investendo denaro altrove (in altre societa') quindi il valore di ogni azione decresce.
Alla fine dei giochi a rimetterci sono: gli azionisti che restano "intrappolati" (che non hanno venduto prima), che ci rimettono soldi (di solito sono pesci piccoli)... e soprattutto la forza lavoro dell'azienda (quelli che materialmente producono) che vengono licenziati a seguito della "crisi".
I dirigenti, solitamente, sono quelli che piangono di meno: perche' nonostante siano vincolati da regole ben precise (per la compravendita di quote aziendali), quando sono in odore di guai corrono ad alleggerirsi il LORO portafoglio azionario, vendono le stock options (in tempi non sospetti), e chi si e' visto.. si e' visto. Senza contare che questi individui vengono spesso riciclati in altre aziende (cosi' come pure i professionisti piu' ricercati), quelli che se la passano male sono i lavoratori di categoria piu' "bassa", che si ritrovano a spasso senza piu' uno stipendio (e spesso, almeno in USA... da un giorno all'altro e senza preavviso).

i dirigenti non sono altro che manager pagati dalla proprietà per portare avanti la carretta.
poi come fai a dire che non esiste un reale proprietario?
Murdoch,Berlusconi e compagnia cantante cosa sono?
personaggi di fantasia?

cmq sia, le società che hanno saputo amministrarsi bene e hanno venduto prodotti di qualità, non ne risentono quanto altre.

Vedi la stessa FIAT, che ha creato nuovi motori davvero incredibili (il 140CV della nuova Delta a consumo ridotto, non lo offre nessuno al mondo)
Nintendo con un sistema di gioco rivoluzionario, che nonostante la crisi tutti desiderano.

ecc...

Anche il settore giochi della Microsoft è in positivo, grazie all'ottima strategia "distruggi-Sony". Quello software invece, schiacciato dalle innovazioni Apple e dai risultati di Linux, senza contare l'ottimo OpenOffice e così via, arranca.

in una settimana(questa)il titolo ha perso il 22%,ieri il titolo è stato sospeso per eccesso di ribasso.
in tutto questo ci ha rimesso un miliardo di euro.

Penso sia normale visto il crollo delle vendite del settore. Bisogna sempre fare un discorso relativo, sono pur sempre oggetti molto costosi.

Cmq ciò non toglie che ad oggi sono uno dei migliori produttori di motori al mondo, vedi leccaggio delle pacche da parte della GM

si certo,non metto in dubbio la qualità,però ne risentono un pò tutti a prescindere dai meriti o dai demeriti.

infatti in una new riportata in un sito concorrente (molto affidabile) è riportata la notizia che la maggiorparte dei 5000 licenziamenti da parte di microsoft sarà effettuata nella sezione Entertainment e ciò è dimostrato dal fatto che microsoft starebbe chiudendo lo studio di sviluppo interno ACES. e stando a quanto riportato da Dean Takahashi (che non è uno qualunque),circa il 30% dei tester della sezione videogiochi siano stati licenziati, e sarebbe solo l'inizio della ristrutturazione di tutto l'apparato giochi per Xbox 360 e PC.
altra cosa,la divisione videoludica dovrebbe inoltre essere sottoposta ad un cambiamento gestionale al livello manageriale per la prossima settimana.

tutto questo per dire che la crisi colpisce tutte le grandi aziende, non solo la sony come qualcuno spera

quello è un rumor (se leggi la fonte originale viene portato così, se poi è stato cambiato durante la traduzione non lo so), che va in completa contraddizione con la notizia che fu postata tempo fa (dove si diceva che avrebbero colpito principalmente il settore MSN)...

Inoltre il settore intrattenimento è in attivo, non vedo perchè licenziare...

lo studio ACES sarà realmente chiuso,confermato da MS,però si occupano di giochi per pc.
gli altri sono rumor come dici tu

no, non è sotto la voce RUMOR. visto che stanno licenziando (così sembra e la notizia che ho letto lo riporta come certo) perchè secondo te il settore è in attivo ? io non ci giurerei troppo

Vendono console in attivo e molti giochi.

Dichiararano tempo fa di averlo portato in attivo dopo le perdite della prima XBOX.

I tagli dovrebbero essere fatti nei settori software per pc