Monti avverte: «Se il Paese non è pronto il governo non tirerà a campare»

http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=187671&sez=HOME_INITALIA
Cosa nè pensate?
Oramai ci hanno tolto pure le mutande.

Caxxate.

Per me può andar via pure oggi stesso, tanto non ha fatto nulla che non fosse peggio delle peggio cose fatte da Visco+PadoaSchioppa+Tremonti.

Che poi tradotto vuol dire che non ha fatto un tubo. Stanno facendo tutti tanto rumore per nulla. Per quel che ho visto e sentito la fantomatica "RIFORMA DEL LAVORO" è aria fritta. Anche perchè più che "riformarlo" il lavoro, vista la disoccupazione dilagante dovrebbero intanto pensare a "formarlo". E non è certo con vaccate o cambiamenti di nomi dei contratti che lo fai.

Qui se non si mettono in quella cavolo di zucca da ultrasettantenni che nulla cambierà se non fanno DUE cose FONDAMENTALI, davvero coleremo a picco.

1-Sburocratizzazione e semplificazione di TUTTE le procedure (contratti, permessi, pagamenti, fisco, licenze...);
2-Abbattimento dell'imposizione fiscale.

EDIT: il punto 1 (ma anche il 2) implicano ovviamente l'abbattimento della spesa pubblica, condicio sine qua non.

Senza queste due cose BASILARI, ogni riforma è fumo negli occhi, anzi neppure fumo, quello almeno di solito ha odore di qualcosa, questo invece è vapore e basta.


Il problema è che gente che da una vita ha come unica occupazione complicare la vita altrui (con gli altrui soldi) non ci arriverà mai neppure se glielo dirà gridando la statua piangente di ogni "Madonna" d'Italia.

Finchè gli Italiani non si danno una svegliata, non cambierà nulla.
Forse al popolo piace prenderlo in quel posto dove non batte il sole.

E intanto mi aumentano l'irpef annuale sulla busta paga... bah

160 euro circa a me (1700 lordi 1200 netti) e 260 a chi guadagna 3200 al mese lordi..

ma non capiscono che in proporzione fanno molto peggio a me quei 160 che i 260 a chi guadagna di più?


Coin OP..per le licenze non sono d'accordo..io le rimetterei come erano un tempo e reitrodurrei l'impossibilità di aprire un negozio entro tot metri se ce ne è già un altro..
Perchè avere 5 negozi dello stesso tipo in 1 KM non è concorrenza, ma rovina per tutti...

@Topgear:
Guarda, hai ragione. Il punto è che ormai la svegliata sarebbe comunque tardiva. Almeno per la svegliata che intendo io.
Il problema è che ormai c'è troppa gente, anche normalissima, anche sfigatissima, che ha beneficiato e sta beneficiando di quel sistema. E' un'inversione di tendenza che purtroppo non puoi fare in poco tempo ma che questo governo non solo non ha iniziato ma semmai ci si è perfino allontanato!

Servirebbe bloccare TUTTE (e dico tutte) le assunzioni nel pubblico impiego. Per anni e SENZA alcun tipo di deroga, eccezione o sostituzione con consulenze private o partecipate e non con privatizzazioni. Si deve proprio chiudere il rubinetto per anni e anni. Il problema è che la gente ha "paura" di questo perchè pensa "e che fine fanno i servizi?" come se in questo paese esistesse ancora (tolta la sanità) qualche ambito pubblico dove vengano realmente erogati servizi invece che elargite incombenze burocratiche inutili, dannose e pure a pagamento.

Inizi oggi a fare una cosa del genere e credo per minimo 2-4 anni non vedi alcun beneficio, perchè comunque perdi lavoratori pubblici da pagare ma li trasformi in pensionati da mantenere. Ma almeno ci sarà meno gente a ostacolare gli altri lavoratori. Ovviamente questo DEVE per forza (obbligatorio) essere accompagnato con una delegiferazione totale, partendo ovviamente da tutta la burocrazia statale su cui stai tagliando il personale. Se tutto fila liscio (cosa impossibile in Italia) cinque anni dopo (sempre a occhio) inizierai a vedere i primi frutti. Gli imprenditori e piccoli professionisti che miracolosamente di renderanno conto di poter LAVORARE senza chiedere miliardi di permessi allo stato, i conti pubblici miracolosamente inizieranno a fermare la loro lievitazione, idem per il debito pubblico. In questo periodo dovrai iniziare a fare una seria riforma fiscale per ritoccare TUTTE le tasse verso il basso, dovrai semplificare la dichiarazione dei redditi (NON è tollerabile che serva un professionista per star dietro alla giungla fiscale! non almeno per singoli lavoratori autonomi e piccole imprese). A questo ci si dovrà aggiungere una totale riforma delle pensioni: tutte le pensioni, anche quelle già esistenti, dovranno essere riadeguate TUTTE algi stessi parametri delle nuove, perchè non è giusto che il 70enne di oggi solo per motivi di "culo anagrafico" prenda più soldi rispetto a quelli che prenderà il 70enne di domani. Quindi, dopo questi primi anni potrai finalmente iniziare il progressivo e COSTANTE taglio delle tasse.

Insomma se cominci OGGI, se fai tutto quello che davvero c'è da fare per RISOLLEVARE l'Italia e se nessuno ti rompe le palle (sindacati inside) FORSE fra dieci anni potremmo tornare tutti all'epoca felice della famiglia del mulino bianco (quindi una trentina d'anni fa, quasi).



Del resto la soluzione è semplice, nelle sue linee guida principali: il problema qual'è? La poca produzione di ricchezza? Quindi il poco lavoro? Devi FACILITARE la creazione di lavoro. Come lo fai? Togliendo lacci burocratici e abbattendo i costi del lavoro. Rasoio di Occam: la soluzione più semplice tende a essere la più esatta.

Poi ovvio ci sono da riformare anche una marea di altre cose nel frattempo: la scuola e l'università ancora oggi concepite su basi ottocentesche, che sfornano gente ineducata e non formata per il lavoro, ma con la presunzione di avere chissà quanta "cultura personale" di dubbia utilità; la giustizia, su cui credo possa stendere un velo pietoso; la politica energetica "chi è costei?"; le infrastrutture e tante altre cose. Ma tutto questo se intanto non semplifichi DA SUBITO la possibilità di lavorare, rischia di avere un effetto azzoppato.

Beh è il tocco di genio dei prof della Bocconi, gioisci! ;D

Guarda si può discutere di tutto, ma ad oggi IMHO la cosa migliore è semplificare tutto. Mantenere un qualche tipo di "permesso" vuol dire non solo che tu che vuoi aprire un'attività hai una difficoltà in più e un costo in più (tempo+denaro) vuol dire anche mantenere un ufficio statale che sta lì per accettare le tue domande, valutarle e quindi dare o negare la licenza. Quindi altro tempo, altro costo. Del resto alla fine se vuoi aprire una panetteria e ti vai a mettere fra altri tre panettieri nel raggio di 20 metri, o c'è tanta richiesta di pane (e allora vai tranquillo) o hai trovato l'invenzione del secolo che mantenendo accettabile la qualità del pane ne abbatterà i costi, oppure sei un pazzo maniaco e quindi meriti anche di fallire.
E comunque il mio discorso non si limitava alle licenze. Ad oggi imho questo serve. Semplificare al massimo, tanto poi a ricomplicare la vita (purtroppo) c'è sempre tempo.

Vabbè li basterebbe una regola chiara...

No negozi uguali in 500 metri, punto...

Abbiamo anche un sacco di dipendenti pubblici.
Bidelli nelle scuole ( che non fanno un emerito ca**o), uffici postali, aimag, ecc....dove all'interno ci sono pecore e non persone.
Loro essendo dipendenti dello stato "sentivo l'latro giorno in una trasmissione" non hanno nulla a che fare con l'articolo 18? Ma perchè?
L'Italia e 10 anni indietro a la maggior parte delle nazioni,, sanno solo mettere tasse su tasse.
Due mesi fà mio padre prese uno stipendio lordo di 2900€ facendo anche gli straordinari. Nella busta ci sono 1000€ di trattenute!!! Roba che ti fa girare i maroni, con 1000€ ti ci paghi affitto e bollette varie.

Guarda che le poste sono private eh.

Evil bello il protezionismo, vieni in trentino che c'è un solo concessionario fiat, uno solo ford ecc.. Che a Trento non aprono zara ed h&m per proteggere i commercianti, che non apre ikea ecc ecc...

Bella roba, e sai cosa facciamo noi trentini ? andiamo in veneto o in lombardia a comprare le cose.

Si tornerà a bastoni e carrozze

Ma cosa si può pretendere quando a comandare c'è sempre gente che un giorno di lavoro nella sua vita non l'ha mai neanche fatto?
Mario Monti è un professore universitario vi sembra per caso che questa categoria si sia mai fatta il c..o?
No almeno ai tempi in cui ho frequentato io l'università mi ricordo che i professori erano per il 90% personaggi che insegnavano (quando non mandavano l'assistente) giusto per tenere il titolo di ricercatori, "lavoravano" una decina di ore a settimana a esagerare e pigliavano tranquilli quei 3000-4000 euro mensili, senza poi contare quando se ne stavano come se fossero ancora studenti a fare una mazza due mesi d'estate, 15 giorni a natale, una settimana a pasqua etc..
Al potere deve andare qualcuno che nella vita è partito dal basso e poi ha fatto carriera grazie agli sforzi anche se purtroppo la vedo difficile perchè nel nostro paese la meritocrazia non esiste.
I politici in Italia è risaputo sono troppi e strapagati e poi sono veramente troppo anziani, far iniziare progetti a gente che oggi c'è e domani potrebbe essere nell'aldilà lasciandoci nel guano più profondo non mi pare la strada giusta per ripartire.

Non dico quello..ma ovviamente non ha senso far aprire 5 bar in 200 metri o altro..quello vuol dire fare la battaglia dei morti di fame

E' il governo a non essere pronto x questo paese.. e nulla cambia.. lui è un profe, sa una sega di come gestire bilanci e capitali di uno stato.. no le entrate del rettore, UNO STATO.

ma tanto qua ormai.. io lavoro in nero da 4 anni.. e ne vado fiero, stare sotto contratto x farmi togliere una percentuale proprio no.. fossero contributi inps.. tutte cazzate come irpef o macchinoni blu..

state boni state boni venvia.. nero 4ever.

Siano gli altri a subire.. i ricchi e chi tiene il potere in mano.. chi lo prende senza burro sono sempre i soliti, dipendenti pensionati e una stretta frangia di liberi professionisti e imprese..

inizio i ricchi a dare l'esempio.. poi a ruota i meno abbienti, non viceversa.

Vicino casa mia c'è una piazza, direi un centinaio di metri di larghezza scarsa (ma non l'ho mai misurata). Ci sono a mia memoria ALMENO 3 bar in quanto tali, due pizzerie a taglio, due locali tipo bar/ristoranteveloce. Non tutti sulla piazza, ma alcuni a pochi metri fuori in altre strade che escono. Fino ad oggi (ecco che adesso porto sfiga a qualcuno) nessuno ha chiuso, anzi anni fa alcuni di questi neppure c'erano.

Che vuol dire? Che se reggono e se aprono evidentemente si son fatti i loro calcoli sulla presenza di un mercato. Del resto si chiama rischio d'impresa.

Raz ma visto che tu lavori in nero, le tue tasse le paga un altro povero cristiano che si fa il culo.
In parte condivido la tua idea, ma dall'altra non mi sembra giusto.

Nessuno fa contratti xkè nessuno ha lavoro

"eppure lavoro" quindi come funge?? chi sta sopra a me andrebbe decapitato, e ne sono pienamente consapevole.

Quasi mai vero......in giro vedo negozi che aprono e chiudono entro l'anno fai te...

Al di la di mutua infortuni che non hai...

che cavolo stai dicendo, non si è capito niente XD

Negozi e bar/pub/ristoranti hanno dinamiche e mercati molto diversi. E a quanto vedo non mi pare ci siano limiti di prossimità per i negozi vista la quantità di punti vendità di abbigliamento. (quanti cacchio di vestiti si dovrà mai comprare la gente....)


Comunque, il punto, come dici anche tu, è che i posti di lavoro si stanno perdendo, il discorso della "troppa" concorrenza quindi attualmente è l'ultimo dei problemi, perchè se va avanti così di negozi ne resteranno la metà e non per problemi di eccessiva vicinanza.

Ad oggi la priorità è facilitare al massimo la creazione del lavoro, cosa da cui questo governo si sta tenendo lontano. Facilitare il lavoro vuol dire farlo costare meno e togliere il maggior numero possibile di impellenze burocratiche.

Troppi anni sotto un regime del genere dovremmo fare prima di sentire i problemi di cui parli!

"purtroppo" c'è ancora troppa gente che ha quei quattro spiccioli per mettere il pane sul tavolo e sfamare i figli...appena questa percentuale aumenta succederà il finimondo e i primi a rimetterci sono proprio loro..i politici!!!
Questo succederà per fine anno o al massimo per Pasqua dell'anno prossimo...mi ci gioco le @@

La pressione fiscale è al massimo ...primi in Europa , bisogna lavorare 6 mesi per lo Stato e 6 mesi per "noi",la cosa non è alquanto bilanciata!!!