L'Italia è un Paese arcaico...

...solo veline, ragazze nude e donne-oggetto.

Questo è l'articolo di Adrian Michaels, corrispondente in Italia per il Financial Times.

http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=5268&sez=HOME_SPETTACOLO

http://notizie.alice.it/notizie/spettacoli/2007/07_luglio/14/sul_financial_times_le_ambizioni_da_velina_delle_ragazze_italiane,12871725.html

Questo l'articolo originale
http://www.ft.com/cms/s/7d479772-2f56-11dc-b9b7-0000779fd2ac.html

Dite la vostra!

basta solamente vedere Vallettopoli per vedere come stà messa l'Italia...

La bellezza, imho, si può dimostrare in altri modi, mica solamente mostrandosi mezze nude in tv.

Ma poi vedere le ragazze di oggi...A 14 anni ed essere delle perfette p****ne... A me spiace essere così volgare, ma passar per strada e veder le ragazzine mezze nude mi fa rabbia.

Chiamatemi gay, pensionato o semplicemente scemo, ma una cosa è seguir la moda, un'altra è il cancellare la propria umiltà e decenza.

io prima me le sc*** e poi penso, ma che cavolo!!!......ma quando la trovo una ragazza seria!

Scusatemi per la volgarità

Non ho capito, sinceramente.

Una ragazza seria non ha bisogno di mettersi in mostra per dimostrare di essere tale.

Comunque il senso del thread penso sia più incentrato sulle ragazze della tv, gli scandali ec.

PS: Fabrizio Corona Mito!!!

PPS: Ovviamente sto scherzando, è un fallito...

Vabbè, io credo siano molto legittime le premesse, un po' meno le conclusioni.

Perché se è vero e sotto gli occhi di tutti quello che scrive il caro Mister Michaels e cioè che la nostra tv, le nostre pubblicità, i giornali e le strade sono tappezzati di belle fanciulle in bella mostra, non è necessariamente vero che questa sia l'origine di tutti i mali d'Italia. Né la necessaria conseguenza. Nel senso che gli sculettamenti delle Schedine non sono per forza inversamente proporzionali alla qualità delle donne Italiane.

Michaels è rimasto letteralmente sconcertato dallo spot estivo della Canalis , secondo lui i suoi compatrioti sono scioccati ogni volta che mettono piede a Fiumicino o Linate (In effetti vedere le tette della Canalis che ti fissano dal cartellone pubblicitario è una tortura che, se non sbaglio è stata vietata da anni dal Trattato di Ginevra).

E pensare che proprio qualche giorno fa una stimata giornalista della MSNBC ha dato di matto in diretta quando si è trovata di fronte l'ennesima apertura sull'ultimo sturbo di Paris Hilton. Era la MSNBC mica Italia Uno. E pensare che quando Beckham e famiglia hanno lasciato il Regno Unito per spostare baracca, burattini e pettegolezzi a Madrid i sudditi di Sua Maestà si sono quasi strappati i capelli. E pensare che gli Inglesi fino a cinque o sei anni fa avevano una zoccola nuda nelle pagine centrali dell' Herald Tribune. E pensare che il Sun, che al confronto Novella 2000 è nulla, è il giornale più venduto nel Regno Unito.
E pensare che tre anni fa, < non nel Medioevo> per rispondere ad una mia amica inglese spiritosa come Michael avevo copia.incollato questo articolo preso non mi ricordo da dove:

Mercoledì 6 ottobre, ore 22 in punto: un milione e 600mila inglesi sono sintonizzati su Channel Five. Va in scena una puntata di The Farm (la versione locale della nostra La Fattoria). Tra un'eliminazione e un consiglio per gli acquisiti, sugli schermi appare qualcosa che ha dell'incredibile. Per dieci lunghissimi minuti Rebecca Loos, ex assistente personale e (presunta e rea-confessa) amante di David Beckham, si esibisce in una delle performance televisive più squallide di sempre: armata di guanti, zelo e faccia tosta la signorina in questione ha masturbato in diretta nazionale un maiale al fine di raccoglierne lo sperma (poi utilizzato, pare, per un'inseminazione artificiale).

Ricordo che qualche giorno prima, un'altra concorrente dell'allegra fattoria aveva bellamente infilato una mano nella vagina di una mucca. A completare il quadretto, almeno per ora, c'ha pensato un'altra concorrente che a poche ore di distanza dal "Rebecca Loos show" col suino ha deliziato il pubblico lavando per circa un minuto il pene di uno stallone. Minuziosamente e senza battere ciglio.

Saremo anche arcaici, per carità, io DETESTO LA TV ITALIANA, AL PARI DEL CINEMA ITALIANO, secondo me a noi in Italia viene bene la Pizza e dovremmo limitarci a fare quella, ma almeno in fatto di "porcate in tv" abbiamo avuto degli ottimi maestri, eccheccazzo...

Gay

Rocco?

Ti quoto su tutta la linea pecora. Tra l'altro hai anche citato cose che neanche sapevo, ma effettivamente la televisione italiana è veramente un cesso.

Questo non è neanche un crimine - se vogliamo fare i pignoli -, ma il fatto che dovrebbe preoccuparci, è che un buon 50% della gioventù di oggi non ha più aspirazioni per lavori "seri", ma pensa solamente a fare la televisione, forse prendendo esempio dalle ultime cazzatine di Paris Hilton, forse dall'ultimo gossip di Coco o Corona.

Probabilmente, quel 50% tenterà il tutto per tutto, e lascierà gli studi per lanciarsi nello spettacolo. Di quel 50%, chissà chi ce la farà ad entrare nel mondo della tv.

E gli altri? Non avranno uno straccio di titolo di studio, e si trovaranno in una valanga di cacca...

Per questo, come disse il Sommo pecoranera, affermo con decisione che la tv di oggi è spazzatura e danneggia la gioventù (a partire da Studio Aperto, che tratta di più del povero gattino Fuffi che di cose serie).

PS: Ho un pensiero molto banale, perdonatemi.

Dovevo immaginarlo che sarebbe finita così

Io invece nn capisco proprio cm facciano ad attirare ragazze così.....a me fanno pensare subito(magari sbagliando)......ma dove è finita l eleganza e il romanticismo??anke ame piacciono le belle ragazze, ma le preferisco ke abbiano 1 piccolo particolare ke mi faccia sentire attratto da loro,affascinato, nn ke mi piazzano il culo davanti ke puoi vedere solo quello e poi scopri la demenza pura del loro cervello.....la bellezza sta anke nel carattere e ke diamine, e prpr x questo le donne dello spettacolo dovrebbero farsi vedere di + x l intelligenza e la simpatia, nn x le misure!!!.....bisogna cmq dire ke le ragazze cosi stanno in tv anke xke c è la domanda da parte di ki le guarda.......

... che spedirò domani al signor Michaels.
Per chi lo desidera in privato posso darvi il suo email aziendale.
Se avete qualcosa da dirgli...

"Egregio Signor Michaels,

Le scrivo in Italiano perché sono italiano, fiero di esserlo (ma non sono sciovinista) e di parlare la mia bella lingua che deriva da nobili origini, dal latino e dal greco e non da imbastardimenti con lingue scandinave tutte gutturali e poco melodiose (leggasi la vostre lingue barbariche o britanniche che è la stessa cosa).

Io non sono un giornalista, ma un uomo qualunque. Un uomo però stufo di leggere attacchi sprezzanti a noi che diversi secoli fa esportavamo cultura dove non ce n'era e dove (leggasi impero romano) costruivamo acquedotti, case, teatri, fognature. E questo anche in quella che oggi si chiama Inghilterra e nella sua capitale, Londinium.

Sono sicuro che lei capisce ciò che scrivo. Non che io non sappia l'Inglese o non sappia scriverlo e parlarlo, ma preferisco così, mi sento patriottico, mi sento italiano più che mai. Amo la mia gente, amo il mio paese, coi suoi pregi e coi suoi difetti.

Vengo al punto. Lei egregio signore, ha fatto la scoperta dell'acqua calda. Se invece di passare anni davanti alla tv italiana fosse sceso per le strade ad intervistare una gran quantità di donne e di uomini all'uscita dagli uffici o dalle metropolitane si sarebbe reso conto che in parte ciò che scrive è vero, ma in parte è falso. E le dico dove.

Sono almeno dieci anni che in Italia una sempre maggior parte della cittadinanza ha notato troppi seni al vento e sguardi ammiccanti da parte di giovani donzelle, nelle varie trasmissione televisive anche se di intrattenimento, come quiz a premi e programmi sportivi.

Però ci sono tante giovani donne che ambiscono ad esempio a diventare giornaliste, medici o avvocati. Quindi non tutte voglion fare le veline. Generalizzare è sbagliato caro signore, non glelo hanno mai insegnato? Adesso lo sa. Se lo sapeva già, mi spiace ma lei non è libero di parola. Se lei anziché rimanere chiuso in casa per 3 anni a guardare la tv italiana fosse uscito, andato a teatro, al cinema, si sarebbe reso conto che è vera solo una parte di ciò che lei ha scritto. Com'è possibile che non si sia accorto delle tante donne che lavorano sodo e non solo in casa/cucina?

Io vedo che le nuove generazioni di donne, certamente non tutte, sono più coscenti delle loro capacità e lo dimostrano con una grande determinazione nello studio e nella vita. Certamente un pò meno sognatrici rispetto alle madri, riescono spesso a stabilire dei rapporti alla pari con i propri coetanei maschi.

Le cose cambieranno anche da noi con il tempo, ne sono sicuro, anche perchè poi alla fine la pubblicità per molti di noi è qualcosa che può anche essere piacevole, in qualche modo può essere apprezzata talvolta per la sua creatività, ma il suo messaggio ci attraversa senza ottenere grandi risultati. E nell'allevare i nostri figli, sia maschi che femmine, cerchiamo di far crescere in loro il rispetto per sè stessi, per quello che sono e per quello che valgono.

Lei riporta un'intervista fatta ad una giovane donna italiana che ora vive in Inghilterra. «In Gran Bretagna le ragazze giovani sono molto più determinate, hanno ambizioni di carriera, si ucciderebbero l’una con l’altra, hanno sogni».

Pensi che bell'esempio da seguire! Uccidere un'altra donna per accaparrarsi il lavoro. Che esempio di moralità date alle vostre figlie? Da noi una ragazza non può fare la velina, mentre da voi per far carriere può arrivare ad uccidere?! Complimenti!

Lei non ha tutti i torti in ciò che ha scritto, ma lei viene dal paese che affida l'informazione di massa a tabloids stile "The Sun". Il problema è che la critica fatta in questa maniera, assume i toni della satira.

E allora mi getto anch'io nella satira.

Concordo sulla volgarità della TV italiana. Ma voi inglesi avete ben poche ragioni per fare i moralisti: il Regno Unito è in cima alle classifiche europee per il numero di ragazze madri, vera piaga sociale nel Regno Unito. Quindi può darsi che da voi le donne non si spoglino in TV, ma fanno sesso alla scuola media. E mentre le nostre giovani donne sognano di fare le veline sui banchi di scuola, le vostre giovani donne si fanno possedere sui banchi di scuola e sfornano figli ad un'età in cui sarebbe meglio giocare e studiare. E soprattutto avere sogni da coltivare, anziché figli da accudire.

Mi ricordo inoltre le trasmissioni di Thames Television che un mio amico riceveva via satellite una quindicina di anni fa, la prima TV britannica privata. In quanto a donnine ce la metteva tutta a farle apparire svestite nei programmi leggeri in confronto dei quali il nostro mitico Drive In era una trasmissione da educande.

La tv inglese non ha nulla da insegnarci, con programmi come "Porn: a family business" (che anche se americano andava in onda su E4 in orari neanche troppo tardi) il quale ci propone simpatici spezzoni tratti da film hard come noccioline, "Sex with mum and dad" (scambiamoci consigli sulle posizioni del kamasutra, tutto in famiglia), "Desperate Virgins" (Tizia insegna a Caio come fare all'amore a 40 anni suonati) e dulcis in fundo vorrei ricordare anche un fantastico documentario di UK TV History in cui si spiegava quale fosse stato l'impatto dell'era digitale sui film a luci rosse.

Voi inglesi pensate di essere civili e progrediti più di noi (noi non facciamo fare l'epidurale alle nostre donne, mentre voi sì. Noi non permettiamo loro di fare carriera, voi sì. Noi non permettiamo loro di entrare in politica, voi si) mentre le vostre civili e progredite donne vengono in Italia e gironzolano ubriache per le strade, urinando dove capita. E che dire di altre donne inglesi che festeggiano l'8 marzo andando a letto con il primo che trovano?

Non mi sembra affatto, Caro Signor Michaels, che lei conosca davvero il clima sociale che si vive in Italia. Venga, caro signor Michaels a farsi un giro turistico in Sardegna o per le vie del centro storico di Roma (Via del Corso) e a Milano (Piazza Duomo), e noterà quante sue connazionali girano svestite a caccia dello stallone italico. Non fateci lezioni di moralità, per favore. Mia nonna mi diceva che il più pulito, ha la rogna. E voi vi state dipingendo come più puliti di noi!

Vorrei inoltre capire... il vosto è un autorevole giornale che si occupa di economia e finanza. Non è che dal punto di vista economico la vostra tv ha meno introiti della nostra? A mio personale giudizio, lo prenda come un suggerimento, fareste bene ad occuparvi di argomenti economici e finanziari, lasciando il pettegolezzo ai vostri giornali scandalistici che fanno esattamente come le tv nostrane, mostrando cioè culi e tette in prima pagina.

Tutto ciò dimostra decisamente l'assenza di spirito giornalistico da parte sua. Ha voluto fare uno scoop su questioni sociali di grande rilevanza, ma non si è preso la briga di spiegare perché non è possibile che sia altrimenti.

Intendiamoci, quando lei si indigna per la strapresenza di tette e culi (mi scuso per le parolacce) sui cartelloni non può che avere ragione, e ha il mio plauso. Così come quando si stupisce che il rostro pubblicitario che dovrebbe arrembare il portafogli maschile per indurlo a ogni genere di acquisto miri ai genitali invece che al cervello o, al massimo, alla pancia, a prescindere dalla natura della merce proposta.

Mi scusi eh... ma lei è arrivato a Milano tre anni fa da New York insieme alla moglie e dice di essere rimasto stupefatto dal modo in cui televisione e pubblicità in Italia dipingono le donne. Posso capirla e dire che penso anch'io che il trattamento non sia giusto. Scrive inoltre ancora più sorpreso dal fatto che apparentemente nessuno protesta o ci trova qualcosa di male. Questo non è vero. Parli con altre donne e con uomini e si accorgerà che le cose non stanno così.

E poi mi chiedo... ma quando lei era davanti alla tv a vedere tutti quei culi e quelle tette, non s'è mai eccitato? Secondo me lei è sciovinista ma non lo vuole ammettere! Cosa ne pensava sua moglie? Oppure sua moglie era in giro per teatri, magari a sentire qualche opera di Verdi oppure a divertirsi con qualche giovane italiano? Perché mentre voi inglesi parlate di sesso e giudicate noi italiani come degli sporcaccioni sciovinisti e le nostre donne come prostitute, le vostre donne fanno i fatti e vengono in Italia (come le tedesche) a farsi sollazzare (evito le parolacce) da giovanotti italiani?

A proposito di tette. Visto che voi ci fate lezioni di moralità. Mi spiega come mai da voi in Inghilterra, per legge nessuna donna inglese può girare in pubblico a seno nudo, mentre è consentito il topless alle commesse di negozi che vendono pesci tropicali? Non la trova una cosa un pochino incoerente? Cosa penserebbe lei al nostro posto se avessimo noi una legge tanto assurdamente incoerente ed ipocrita?

Da che pulpito viene la predica!
Voi incoerenti ci volete insegnare la coerenza?
Voi che parlate di pudicizia, intergrità morale e veri valori, voi proprio voi che siete l'esatto opposto, ci volete insegnare queste cose quando erano le cose che insegnavamo ai vostri avi secoli e secoli fa quando andavano in giro con le corna in testa e si chiamavano Galli e Sassoni?

Per finire lei dice: "Gli uomini e le donne italiani non saranno mai come gli uomini e le donne britannici". E io le dico... grazie a Dio!

Se gli uomini britannici sono rappresentati dal Principe Carlo, Dio ci protegga tutti! Un uomo che aveva come moglie una donna bellissima (Diana) ed invidiato da tutti e che la tradiva con una racchia incredibile (Camilla) dicendo cose sconce al telefono del tipo che voleva essere l'assorbente di Camilla! Dai suoi figli (uno di loro si era vestito da nazista ad una festa) che ne fanno peggio di loro padre, che dovrà rispondere prima o poi delle accuse formulate nell'ultima lettera di Diana in cui lei accusa Carlo di volerla far uccidere! E se le donne britanniche sono tutte rappresentate da Camilla, dalla vostra regina che veste sempre uguale (nessuno le ha mai detto che siamo nel terzo millennio e che anche a Londra è arrivata la moda italiana?) e dalle vostre giovani donne che fanno turismo sessuale in Italia, che Dio abbia pietà di tutti noi/voi!

Con questi ultimi pensieri, la saluto e le auguro ogni bene.

Distinti saluti,
(Lettera firmata) "

Ci sono andato forse "pesante" ?

e io che pensavo che pecoranera scrivesse tanto........ho solo iniziato a leggere.
adesso mi armo di gelato e tanta voglia e lo leggo tutto......
xDDD

... biondino, ogni idea è ben accetta.

Avete qualcos'altro da aggiungere e da scrivere al signor Michaels?

:incredibbbbile: :incredibbbbile: ....KE PEZZA!!!!grandeeeee:clap-clap: :clap-clap: ma nn è ke dopo qst t denuncia per calunnia o roba simile?

nn calunnia scusa diffamazione o roba simile? cmq QUOTO IN PIENO!!

Un pò troppo provocatoria, ci sei andato giù pesante. soprattutto quando parli della moglie che va per teatri e magari con qualche italiano!!!

cmq per il resto tutto ok.

quoto. il fatto che la televisione inglese sia peggiore delle altre non giustifica la nostra. ormai riesco a vedere solo telegiornali (un paio solo, a dir la verità), film, e qualche trasmissioncina ogni tanto

bravo luke 6 un mito:clap-clap: :clap-clap: :clap-clap: :clap-clap:
nn 6 andato x niente pesante bisogna fargli capire alcune cose a stì inglesi

Il solito predicatore dell'ultima ora, bisogna però dire che sul fare questo gli inglesi sono maestri indiscussi. Ma se vogliamo aggiungere mi ricordo di un servizio su Libero che raccontava come un numero sempre crescente di donne inglesi disertava la vacanza (ovviamente divisa dal marito) italica o più prettamente europea, per lidi come la Giamaica.

"E' una questine di centimetri!!" - diceva pressapoco l'articolo, sospirando la passionalità perduta del maschio latino.


P.S.: quando dico centimetri non mi riferisco a quelli degli spinelli, ma ai crotali selvaggi dei rastafarensi.

P.P.S. (alle donnine britanniche): ce l'ho anche io il crotalo selvaggio !

beh il mio lo hanno addomesticato in parecchie, selvaggio ormai non è