Lavorare all'estero! Esperienze di vita ...

Ho notato che ci sono molti utenti che lavorano all'estero, dunque vorrei porvi alcune domande su questa vostra scelta di vita: Come avete iniziato? Cioè qualcuno vi ha suggerito un percorso, che so parenti agenzie, insomma come vi siete lanciati. Quale titolo di studio avevate? Vi è servito a qualcosa? Adesso cosa fate? Dove? Contenti della scelta? Lo so, tante domande, ma vorrei farmi un'idea sulla questione. Grazie

Fai come me.. parti da un momento all' altro senza neanche renderti conto di quello che stai facendo, passi il primo mese a macinare tutti i soldi che hai in alcol droga e donnine, realizzi che sei nella cacca, mandi sei miliardi di curriculum e fai tremila telefonate senza capire cosa ti dicono perche' ovviamente non sai la lingua, torni in ostello a vivere a stento con quelle quattro lire che ti rimangono, un giorno ti svegli e per sbaglio hai un intervista con un datore di lavoro ad un ora di treno, ti assume, per l'eccitazione fai gli ultimi due giorni di festa e resti in mutande definitivamente, inizi a lavorare sperando di riuscire a pagarti il cibo e l'abbonamento per la settimana di attesa per il primo stipendio, arriva lo stipendio ed e' fatta. That's it!

Io sono al secondo giorno di lavoro

prendi esempio da haido,un gaio prostituto tra alligatori e vedove nere

Ahahaha, molti fanno così, è vero!
Io non so quando me ne andrò...

Gabry, quando ti fanno il foglio di via, tra un mese, ricordati che io non ti ospito... vai da smoke, che ha casa grande...

quindi sei diventato broker e hai chiamato questa parte della tua vita, questa piccola parte della tua vita, "felicità".

Per rispondere a Lionheart, ho avuto diverse esperienze lavorative all'estero però, se ho capito bene, ti interessa sapere chi rimane fuori per un periodo abbastanza lungo, vero? Se è così penso di non poter contribuire.

HAHAHAH sei un idolo Haido...
In bocca al lupo...

Un progetto di vita ben organizzato e curato nelle minime parti, tu sei fuori di testa

Esatto.

il mercato ti costringe.....sono partito con mio padre 10 anni fa' per Bucarest...li abbiamo aperto la nuova produzione....

dicevo non per scelta ma solo per necessita'...e manco per guadagnare di +....i clienti giocano a poker con te'...o mi fai risparmiare il 40% o vado in Cina...e tu' per non chiudere in Italia....riinvestisci e fai debiti per Ripartire...


Oggi io gestisco la societa' in Italia e i miei a Bacarest.....ed e' ancora dura...si lavora per fortuna...si va' avanti...ma la' fuori e' sempre na guerra!!!

grip ha aggiunto 1 Minuti e 50 Secondi più tardi...

so' gia' che quando mio padre mollera' l'osso dovro' essere io a prendere in mano la situazione...e fare il pendolare tra Romania e Italia....non c'e' verso non ci sono alternative....

grip ha aggiunto 4 Minuti e 5 Secondi più tardi...

per il momento vado su' un 15 gg ogni 2 mesi......ma sicuramente dovro' aumentare il mio andarivieni!!!


finora i miei tengono duro per mio figlio di 7 anni...sanno che sarebbe un trauma per Enrico il mio trasferimento...anche perche' so' gia' che verrei a casa ogni 20gg

che negozio hai?

Haido,sei un pazzo furioso

www.wildclimb.eu

produttori scarpette da freeclimb

...Anche io sono uno di quelli che ogni tanto vanno al estero per lavoro,ho iniziato lavorando per una azienda che fa dei lavori ad estero,..(e anche perche si guadagna di piu)...Il lavoro lo trovato con l'aiuto di un parente,..Ho la diploma di perito elettronico pero in realta faccio elettricista,mi sono specializato su impianti industriali antincendio e cablaggio quadri...poso dirti che la diploma non mi e servito piu di tanto,l'importante e saper lavorare ed avere voglia di lavorare (..e di essere puntuale a lavoro).. .Adesso faccio lo stesso lavoro..sia qua in italia sia all estero...Si sono contento della scelta ..Anche perche e un lavoro che mi piace farlo ..Spero di aver risposto a tutte le tue domande ..Ciao

Guarda, seriamente.
Se senti di voler partire non pensarci su troppo, prendi il tuo tempo per salutare e sistemare le cose importanti ma vai. Non annebbiarti la mente con mille pensieri perche' perdi semplicemente tempo, le cose poi verranno da sole, non informarti sul lavoro ma informati su quanto costa un biglietto verso un posto qualsiasi! Quando parti realizzi che puoi fare tutto, senti le mani che stringono le redini come non mai anche nelle situazioni piu' assurde. Hai la possibilita' di poter fare quello che vuoi veramente, dove vuoi. Vuoi lavorare? Puoi inventarti un lavoro, basta avere fermezza. Poi da quel che ricordo hai conoscenze informatiche interessanti, non so se sia il tuo lavoro ma se non fosse cosi potresti fare strada all'estero e seriamente anche. Non preoccuparti, gli amici rimangono e le donne che s'arrangino, vedrai che ti metterai il cuore in pace ed inizierai a sorridere presto. Fino a qualche mese prima di partire ero la persona piu' attaccata e convinta, non mi sarei mai visto fuori dal mio paesino, dagli amici. Eppure, se tutti dicono la famosa frase "se non vai adesso che sei giovane" un motivo deve esserci. E c'e`
Potrai leggere millemila esperienze di altre persone ma devi provarci tu, e sei libero di tornare indietro, a testa alta. Il mondo e' pieno di persone come te, sono li per gli stessi motivi, alla ricerca di qualcosa che in realta' serve solo a far da carota per il mulo che traina il carretto.. non sarai solo a goderti questo spettacolo chiamato viaggio te l'assicuro
Forse volevi sapere qualcos'altro ma questo e' quello che sto' vivendo e voglio darti la carica, parti ragazzo che la vita ti sorride

Secondo me dipende tutto dal motivo per cui tu voi andare a lavorare all'estero.

Se lo vuoi fare per un periodo, per vedere com'è, per imparare una lingua, per fare un'esperienza, allora ci sono molte associazioni ceh organizzano soggiorni-lavoro-studio all'estero, per cui guadagni pochetto, ma sei ben coperto e l'esperienza è assicurata.
(non è tutto facile, bisogna comunque avere un buon spirito di adattamento).

Se invece vuoi prendere ed abbandonare l'Italia in via definitiva e senza un progetto specifico in mente, allora forse il consiglio del buon Haido è quello più giusto, non pensarci troppo e buttati (magari con un paracadute per i primi tempi, non bruciare tutti i ponti con il paese natio, insomma).

Se invece hai uno specifico progetto in mente, allora ti conviene informarti ben-bene sulla fattibilità ecc. ecc.

Personalmente, ho fatto per 4 estati corsi di studio di 3 settimane in Germania (2 anni in ostello e 2 anni in famiglia).
Ho vinto una borsa di studio e trascorso 1 anno in Svezia (durante il IV anno di superiori)
Ho trascorso 2 mesi in Germania a lavorare in un cantiere tra la V° sup e il primo anno di università!
Tutte le mie esperienze erano temporanee e avevo un buon paracadute (la famiglia e la casa qui in Italia!!), però ti assicuro che se ti manca lo spirito di adattabilità e un pizzico di sana "follia" è difficile comunque.
Per esempio, nonostante fosse tutto stabilito da un bel contratto da interprete, i due mesi in Germania li ho passati a fare l'operaio tuttofare (dalle saldature, ai muletti, all'idraulico... ecc. ecc. Il primo giorno a scaricare camion, un altro tipo se n'è andato dopo 2 ore a addio!!)!! E ti assicuro che nonostante il lavoro da muli (11-12 ore dal lunedì al Sabato e 5 ore la domenic), l'esperienza è stata fantastica (in più tra trasferta, e straordinari ho fatto un bel po' di soldini!!)

Daje Haido M'hai commosso

Sto vendendo TUTTO quello che ho (casa compresa) e mi sto per trasferire in Uganda per cominciare un nuovo lavoro nella protezione dei Gorilla e delle altre spee di primati in via d'estinzione...

Adesso sono un dirigente di una società di ricerca e vivo in centro a Milano.

Direi che è un bel cambiamento.

Haido, bella fratè Hai visto che nel bene e nel male, se vuoi puoi?

io vivo all'estero da 5 anni ormai, sono uscito di casa ai 21, sono venuto alle isole canarie per fare una stagione estiva, non ci ho pensato molto ho detto subito si, già pensando che non sarei tornato in italia, alla fine delle stagione estiva il lavoro mi è stato prolungato e mi sono fermato.

Avevo un'amica in loco che mi ha aiutato a trovare un'appartamento da dividere con altre persone, il primo anno ho vissuto cosi, poi ho preso casa da solo e infine ho conosciuto la ragazza che è diventata mia moglie, rifarei tutto anche le cavolate degli inizi.

Vedi che si parla di lavorare, tu non fai testo...

Mio padre lavora al ministero degli esteri... Abbiamo vissuto 5 anni a Lussemburgo e ora lui vive da solo a tripoli. Però non credo di poterti aiutare