Kick-ass

KICK ASS
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Mark Millar ha un curriculum di tutto rispetto che lo ha visto scrivere prima per la celeberrima serie di Giudice Dredd, titolo di punta della leggendaria rivista 2000AD, poi passare alla Marvel mettendo mani sulla serie sui Fantastici Quattro infine su Wolverine e su Ultimate X-Men. Nell’arco di una carriera più che ventennale di supereroi lo scrittore ne ha conosciuti tanti e a molti ha prestato la sua penna, portandolo a conoscere a menadito il cuore che batte dietro le tute aderenti e ai super poteri. Probabilmente proprio questo suo particolare background gli ha permesso di guardare con occhi diversi a questi personaggi di cartone, a volerli vedere quasi vivi e alle prese con tematiche importanti ed attuali. Wanted gli aveva permesso di valutare il lato oscuro di quei vigilanti che il suo maestro Alan Moore aveva reso oltre l’emisfero di carta, vivida rappresentazione della giustizia distorta nel suo corso.
Con Kick-ass si è preso la libertà di soffermarsi sulla epoca moderna, affrontando dal basso argomenti per “grandi”. Il lavoro di Millar, registrato dalla mano di John Romita Jr (apprezzatissimo disegnatore di Spiderman), si è piegato a raccontare il bisogno di ordine e legge della società presente, mescolandolo con la crisi esistenziale del suo giovane protagonista e rigettandola sullo spettatore come il frutto della stessa cultura in cui vive. Dave Lizewski è un giovane nerd che passa le giornate tra youporn e youtube. Una domanda lo assilla incessante: come mai tanta gente legge e ama gli eroi dei fumetti ma nessuno si prende la briga di diventarne uno. Nonostante l’apparente pazzia del quesito la logica di base è evidente e inoppugnabile: per essere eroi non servono poteri ma voglia di fare la cosa giusta. Batman e tanti suoi illustri colleghi non hanno avuto in dono alcun potere sovrumano e hanno sopperito a questa mancanza con dedizione e zelo. E’ volontà l’unico motore necessario per azionare il meccanismo della legge. O almeno così la pensa il ragazzo che nel tentativo disperato di ergersi a giustiziere della notte finisce accoltellato e investito, ritrovandosi il corpo ricoperto di placche d’acciaio chirugico. Una sorta di super-potere che finalmente giustifica l’acquisto di una tuta da super-eroe su ebay (per soli 99 dollari). Millar da qui in poi si è divertito a mescolare il classico con la sua stessa dissacrazione, creando una sorta di specchio per la cultura pop che è costretta a guardare il vero volto dei suoi miti dritto negli occhi. E’ un gioco di contaminazioni che vengono triturate per essere messe al servizio del capriccio dell’autore. Vaughn si è confrontato egregiamente con la materia dimostrando di saperla domare con inusitata abilità, anzi moltiplicando i rimandi grazie ad un tono registico che strizza l’occhio a Tarantino e Guy Richie (di cui lo stesso Vaughn è stato anche produttore per Lock & Stock e The Snatch) su tutti. Le già violente e fumettose sequenze action si trasformano nelle mani del regista inglese in un tripudio di velocità e acrobazia dove le sanguinose mani assassine possono essere leggere e aggraziate come quelle di una ragazzina tredicenne. Dave sarà, infatti, parzialmente affiancato dal dinamico duo Big Daddy e Hit Girl, che condividono con il giovane l’odio per il Boss di turno. La coppia padre e figlia sul grande schermo acquista ulteriore carisma e iconicità tanto da averli sottratti al limbo dei fan sfegatati per farne in breve tempo delle vere e proprie figure di culto. Se Vaugh ha gigioneggiato nel trasformare Nicholas Cage in una sorta di Batman caricaturale nella sua ossessione di giustizia, il merito del successo di Hit-Girl deve dividerlo con Chloe Moretz che è riuscita a rendere la sua eroina letale ed indimenticabile. Kick-ass è sicuramente dal punto di vista narrativo una riduzione della sua controparte cartacea, stringendosi da otto corposi volumi in poco più di cento minuti, ma in parte ne riguadagna in ritmo dell’azione e nel passo generale del racconto che non vuole e non da tregua allo spettatore. Tutto sommato un’ottima prova per il regista inglese che a differenza dei suoi precedenti lavori ha dovuto confrontarsi con un prodotto più commerciale, inserito in un filone ampiamente sfruttato. Oggi come oggi essere un supereroe non è assolutamente cosa facile.


CAST **** Esplosivo il trio di supereroi e buona la prova dei caratteristi
TRAMA *** Passo veloce e buon ritmo, ma non è tutto oro ciò che luccica
EFFETTI SPECIALI **** Kill, kill, kill! Faster!
REGIA *** Vaughn al suo meglio
GLOBALE *** ½ E’ difficile farei i supereori al giorno d’oggi

E' un film veramente bello. Sebbene demenziale non risulta assolutamente insulso. Stilisticamente ed artisticamente indiscutibilmente valido. Consiglio di vedere la versione inglese.

Purtroppo non l'ho visto, ma se è il classico film demenziale, si discosta leggermente.
Più che altro, la critica lo ha definito come una "commedia nera", il genere che ha reso grandi i Cohen (tuttavia, in riferimento a questo stile, trovo osservabile soltanto un accenno).

Infatti ti ripeto, si discosta soltanto leggermente dal classico stile demenziale.
Devi vederlo per capire cosa intendo

godibile, anche se in alcuni momenti il ritmo e la parodia implicita diventano stucchevoli e deboli; per il resto ottima dissacrazione dell'eroe, violenza inaudita in alcuni punti e ottima colonna sonora.
Ah Nicolas Cage è perfetto, è quasi una rappresentazione speculare, quindi già deformata di suo xD, di se stesso.

Mah demenziale si, ma volutamente! Per il riferimento ai Cohen (che io personalmente adoro) non mi trovo d'accordo... C'è qualcosa di così lontano che potrebbe davvero provenire da ovunque

Sei totalmente fuori strada.. Dal trailer può sembrare demenziale, invece è più serio di quello che sembra, molto violento (sul serio, molto violento )e con scene anche abbastanza crude per il target di pubblico a cui è rivolto.. Per questo motivo mi è piaciuto moltissimo, perchè non ti aspetti assolutmante un film del genere..
Io l'ho visto in lingua originale e merita moltissimo! Lo consiglio vivamente

Diciamo è un bel film soprattuto per Linsday Fonseca

Si trashizza sul finale... che onestamente è un pò forzato

Ho avuto la possibilità di vederlo gratis alla prima proiezione del film grazie alla promozione che se ti vestivi da deficiente non pagavi
A me il film è piaciuto davvero tanto e fui soddisfatta di essermi "preservata" dalla english version per godermelo al cinema ( e in assoluto silenzio, eravamo 4 gatti tutti rigorosamente vestiti da buffoni XD)

Ottima regia, buon cast, belle musiche e Hit Girl è diventato il mio pg preferito! *_*

p.s. Ci ho scherzato un pò su ma il "costume" che ho scelto per la prima di Kick Ass è stata Ramona Flowers, chi la conosce?

quoto su tutta la linea.. a me è piaciuta molto la colonna sonora anche

quoto! piaciuto molto anche a me, soprattutto perchè non me lo aspettavo di tal violenza! mi ha piacevolmente colpito! e la ragazzina è davvero tosta!!! per me il miglior personaggio del film!

Haha, semplicemente fantastico! Big Daddy è il migliore

Ne parlate bene... Lo vedrò, mi avete convinto ;D

Visto qualche giorno fa , una piacevole sorpresa , davvero un gran bel film

è un bel film e ci è piaciuto. destinato ad un target di età non troppo alto (direi 15-20) ma si lascia vedere anche dai più grandicelli .

sul target di età non troppo alto non sono molto d'accordo.. secondo me è più maturo di quello che sembra..

Si infatti... Questo film, a mio dire, è stilisticamente interessante...
Molto lontano da altri hero-movie che hanno il solo fine di spillare denari...

ok... putroppo dovrò fare il cattivo di turno!! :S
Il film inizialmente si sviluppa bene, ma si perde tantissimo nella parte centrale e finale! Non si capisce se gli autori abbiano voluto fare un film alla "Scary Movie" o alla "Spiderman", cioè contrapponiamo un film di stile umoristico super-demenziale ad uno che si basa sui valori di una persona.
I personaggi sono ben scelti anche se avrei denunciato chiunque abbia messo come co-protagonista la bimba che "spacca culi" e taglia gole a destra e a manca... Un film troppo "americano", sono le solite americanate che storpiano i film, e qui di storpiato c'è tutto! A partire dalla storia: classico sfigato che si ammazza di FAP FAP FAP, pensa che la città debba avere un eroe che prenda a calci i malviventi, che guarda caso lo perseguitano.... Si compra un costume e crede di essere diventato un super eroe, quando viene ferito seriamente e viene investito perdendo "accidentalmente" la possibilità di sentire dolore a causa delle terminazioni nervose rovinate... così dopo la riabilitazione scopre di non poter sentire dolore e torna alla carica su quei due brutti ceffi... lo scontro viene filmato da qualche idiota nelle vicinanze e diviene il NUOVO EROE DELLA CITTA'! Il resto lo lascio per chi non l'ha ancora visto.
Solo dalla prima parte sembra qualcosa di già sentito/visto e mischiato con un gran frullatore... Il film si rifà a tanti film di medio alto timbro mischiando tanti aspetti e dando vita ad un film MOOOOLTOOO mediocre, con effetti speciali pessimi e pessimo gusto "horror" con teste e copri implosi in un forno che non si addicono assolutamente ad un film del genere! Oddio non si può nemmeno catalogare in un genere questo film D:
Il mio voto: 4