Intervista a Sakaguchi creatore di Blue Dragon e Lost Odyssey

L'ex presidente Square Hironobu Sakaguchi,che ha da poco fondato la softwarehouse Mist Walker in un'intervista a Kikizo ha parlato dei suoi prossimi titoli in sviluppo in esclusiva per la futura console Microsoft,evidenziando le innovazioni possibili con l'avvento della next generation.

- nei vecchi RPG non era possibile, ma grazie alla nuova generazione Sakaguchi assicura che potrà implementare nei giochi la simulazione fisica, soprattutto per quanto riguarda acqua, ombre, luce, fumo. Inoltre conferma che il tutto sarà in alta definizione;

- oltre al comparto grafico, si vuole creare un mondo in cui se si tocca qualcosa, essa "reagisce" a modo suo;

- riguardo Blue Dragon, il materiale mostrato è in prospettiva a come sarà il gioco una volta ultimato, mentre per quanto riguarda Lost Odyssey, la metà del materiale mostrato era in real time;

- i 2 RPG sono differenti a prima vista, ma entrambi si rivolgono soprattutto allo stesso pubblico, quello giapponese. Ma Sakaguchi afferma che la sua intenzione è di creare dei giochi che sappiano conquistare anche il pubblico occidentale;

- Sakaguchi critica gli RPG attuali poichè apportano pochi nuovi elementi, mentre lui ha intenzione di offrire ai giocatori un'esperienza nuova, fresca. Ed è per questo che ha chiamato Mr. Shigematsu, per creare nuovi elementi di gioco per i 2 progetti;

- Blue Dragon avrà i personaggi in stile cartoon, ma Sakaguchi assicura che l'ambiente circostante sarà molto più realistico;

- alla domanda se il battle system sarà a turni come in Final Fantasy, Sakaguchi ha risposto dicendo che sarà un sistema nuovo;

- il mondo di Lost Odyssey mischierà magia e elementi meccanizzati. La magia è parte integrante del mondo ma non è la sola cosa: in passato c'è stata una rivoluzione industriale e molti intrighi politici avranno luogo;

- riguardo la presunta immortalità del protagonista, si creavano dubbi su come si poteva gestire questa cosa nei combattimenti o negli eventi di gioco, visto che il giocatore non può morire. Sakaguchi ha risposto che ha creato un nuovo sistema, confermando che il protagonista non può morire;

- riguardo il "game over", sembra che nel gioco sia raro trovarsi quella schermata davanti agli occhi. Sakaguchi dice che potrebbe succedere, ma molte volte non accadrà, lasciando intendere che il tutto ruoterà attorno a questo nuovo sistema;