Close Combat

Il publisher Gathering, sussidiaria di Take-Two Interactive, ha annunciato ieri due nuovi titoli: Close Combat: First to Fight, uno sparatutto di gruppo in 3D e, a seguire, Close Combat: Red Phoenix gioco di strategia in real-time.
Entrambi i giochi sono stati sviluppati con lo stretto coinvolgimento della Marina Militare degli Stati Uniti, utilizzando grafiche di ultima generazione ed i migliori sistemi 3D. Il primo titolo nella nuova serie Close Combat è prevista per il secondo semestre 2004.
“La formula Close Combat ha da sempre ricreato fedelmente l’atmosfera bellica, con un tono divertente ma nello stesso tempo molto rispettoso” dice Keith Zabalaoui, creatore di Close Combat e presidente della Atomic Games (sviluppatore dei giochi). “Stiamo ora portando questa realtà ai campi di battaglia interattivi estendendo il realismo di Close Combat ad entrambi i giochi 3D”.

Close Combat: First to Fight è un autentico sparatutto creato sotto la direzione attiva dei Marines americani appena tornati dal fronte di combattimento in Iraq ed Afghanistan. Ambientato in un’attuale battaglia urbana in medio oriente, il giocatore è a capo di un piccolo esercito di quattro elementi per affrontare i pericoli del combattimento moderno. Insieme ai Marines Americani e alla Atomic Games, Destineer ha creato First to Fight come simulatore di allenamento per il Corpo Americano dei Marines. Sarà disponibile per Xbox e PC.

Secondo il Luogotenente Colonello Christopher Sharp del corpo dei Marines americani: “ I Marines del primo corpo di spedizione hanno lavorato a stretto contatto con la Destineer e la Atomic per lo sviluppo di questi prodotti, assicurandone il maggior realismo possibile” Aggiunge Peter Tamte, presidente di Destineer, “Questi giochi non sono stati creati da persone che immaginano come renderli realistici. Le nostre informazioni vengono direttamente dai Marines di ruolo che due settimane fa erano ancora sul fronte Afgano ed Iracheno.”
Il titolo è stato realizzato con un elaboratissimo sistema 3D innovativo e migliorato dalla Destineer. Questo sistema, insieme a novità di ultima generazione come ombre volumetriche, mappe, riflessi di luce naturali sulla pelle, promette di dare ai giocatori una visione in diretta del caos e del terrore che regnano nelle guerre dei nostri giorni.

Il prossimo della serie è Close Combat: Red Phoenix, un gioco di strategia in real-time immaginato nella terra che oggi è la penisola coreana. Basato sul romanzo a puntate di Larry Bond pubblicato dal New York Times, Red Phoenix mette i giocatori al comando di un plotone di Marines americani o soldati Sud Koreani che combattono contro le invasioni dei Nord Koreani nel 2006. L’uscita mondiale di Red Phoenix è prevista per il 2005.