Anche Interplay per vie legali

Periodo irrequieto fra distributori e software house.


Negli ultimi tempi i tribunali stanno diventando luoghi sempre più famigliari per software house e case di distribuzione: il motivo è forse da ricercarsi in un business che aumenta ogni giorno vertiginosamente e dal quale nessuno vuole perdere briciole. L'ultimo atto riguarda Interplay e Vivendi Universal Games che, con tutta probabilità, seguiranno le vie legali per la risoluzione del loro contratto: Interplay ha infatti deciso di sciogliere il contratto di distribuzione che la legava al publisher, soprattutto a causa di inadempienze riscontrate nell'operato del secondo, che hanno spinto la software house a richiedere il risarcimento dei danni, che ammontano a circa 3 milioni di dollari. Dall'altra parte della barricata, Vivendi Universal Games stigmatizza la risoluzione illegale del contratto da parte di Interplay, diffidandola dallo stipulare nuovi accordi con società esterne.
In mezzo a tutta questa confusione, Hervé Caen di Interplay assicura glu utenti sull'arrivo in tempo per il Natale di due titoli molto attesi dal pubblico - Baldur's Gate: Dark Alliance II e Fallout: Brotherhood of Steel - "a costo che sia Interplay stessa ad accollarsi l'onere della distribuzione o un altro publisher al di fuori di Vivendi Universal Games".