RECENSIONE Rogue Legacy 2

Rogue Legacy 2

Leggi sul sito
​

Avevo giocato il primo ai tempi e sto provando in questi giorni anche il 2 e devo dire che è una delle cose che negli ultimi anni mi sta facendo tornare a giocare un gioco più volentieri (inteso come: ci torno perché mi fa piacere e non perché sento di doverlo finire per forza).
Rispetto al precedente che avevo trovato davvero troppo punitivo e con una progressione crudele, questo ti tiene per mano più dolcemente, ti fa avanzare abbastanza tranquillamente nel primo castello introducendoti ai nuovi livelli con blocchi alla metroidvania; la partita media è più lunga e con classi - tipo il cuoco che si può curare - interamente dedicate alle pippe come me (ma che offrono comunque sfide anche ai più esperti - tra l'altro ci stanno un botto di classi, molte delle quali con playstyle estremamente differente) il gioco ti lascia anche guadagnare mediamente più soldi per progredire negli upgrade del castello e dei negozi. Il tutto senza neanche intervenire sulle regole della casa, che permettono di modificare anche situazioni e dinamiche di gioco in maniera più profonda.
In tutto questo l'adattamento di chi gioca è sempre fondamentale perché la proceduralità del mondo di gioco ti mette sempre sul chi va là, con gli eredi non sai mai cosa ti può capitare (potrebbero avere dei malus inevitabili o banalmente la classe preferita può essere esclusa dal trio) e le reliquie e le armi che trovi in partita possono cambiare la build anche in maniera estrema, insomma, ogni partita è intrinsecamente differente ma sempre familiare.
Se avesse avuto coop o multiplayer online poi penso che sarei impazzito, ma capisco di chiedere a Cellar Door troppo.