Digital Foundry deluso da Nintendo Switch, confermati i 900p per Zelda in modalità home console

Mi sembra doveroso specificare che DF non ha nessun devkit né ha quanto meno messo le mani sulla console.
Sono solo opinioni e test sui trailer.
In pratica è come chiedere l'opinione al barbone che chiede i soldi all'angolo. Anzi forse quella del barbone è più autorevole.

anche se fosse, lo stile grafico che ha aiuta... e mi sembra doveroso per quello che è.

che senso ha fare ste analisi se manco il materiale hai per farle??

Perché intanto vengono ripostate da vari portali, questo porta click e quindi soldi.
Non è un caso che Eurogamer.net sia in prima linea in questo.

Comunque era già stato smentito il full HD
Poi metto il link

http://www.ign.com/articles/2017/01...eath-of-the-wild-for-nintendo-switch-is-1080p
Update: This story was edited to fix an error in our original reporting. Zelda: Breath of the Wild was not confirmed at 1080p. We apologize for the error.

Ah ok quindi avevano scritto una minchiata quando hanno detto che Anouma confermava i 1080p.

Non so, mi pare strano che Nintendo abbia scelto di restare indietro sulla risoluzione di cosi tanto rispetto a PS4 e XONE. Certo è anche vero che i videogiochi che hanno un bel 1080 nativo con framerate stabile magari a 60 fps sono pochi anche per questa generazione di superconsole quindi questo lamentio generalizzato prima ancora dell'uscita del gioco mi pare eccessivo. In ogni caso il lato artistico del gioco e la bellezza della sua grafica per me che non ho un tv 4k è più che sufficiente, anzi, vorrei ce ne fossero di più di giochi cosi belli. Ieri ho giocato la demo di Tales of Berseria ed è un pugno in un occhio. La differenza tra i modelli dei personaggi e il paesaggio che li circonda è cosi marcata da sfiorare il ridicolo, sembra di vedere uno qualsiasi degli Atelier Of e nemmeno uno dei più belli. Se avessero puntato a uno stile grafico che rendesse il tutto un pò più unitario sarebbe stato molto meglio, un pò come Gravity Rush 2 che è un capolavoro visivo assoluto.

La mia era una domanda retorica, il discorso è fin quando sparare cazzate per soldi ti premia? Lo so che è una cosa mia e forse di oche altre persone, però se un sito spara minchate su minchiate solo per fare click bait io lo abbandono subito senza indugiare...

Poi come sempre le grosse testate in quanto tali ci marciano e li a mio avviso ci dovrebbe essere un codice etico simile a quello dei giornalisti per quanto meno garantire un'informazione leggermente più qualificata e di qualità

Codice etico dei giornalisti? Qua in Italia? Hai mai letto la Repubblica o il Corriere? Direi che se non lo hanno le principali testate nazionali dubito proprio lo abbiano i cosidetti giornalisti online o redattori di riviste di settore che se possibile sono ancora meno etici anche perchè gran parte degli articoli di quelle riviste, lo dico per esperienza diretta, sono redatti a pagamento da parte dei diretti interessati. E' cosi che campano quelle riviste sia online che cartacee perchè le pubblicità all'interno non bastano a coprire i costi ne tantomeno il prezzo di vendita. Non sono delle onlus e non scrivono a favore del consumatore e in più la maggior parte di questi tipo di riviste, sempre per esperienza diretta e interna al settore, sono fatte di copia-rimaneggia-incolla di articoli di altri.

Il discorso è che la gente preferisce un titolo click bite su cui vomitare le proprie frustrazi che un buon articolo scritto bene. Se si invertisse il trend cambierebbero anche gli articoli.

Naturalmente le leggi non sono talmente ferree da garantire l'imparzialita per cui se uno vuole farla sporca può entro certi limiti, nonostante ciò non significa che queste regole sono inutili anzi a mio avviso serveno ad evitare la degenerazione totale a favore della falsità e della mistificazione