Nuove tecnologie: il futuro nel raytracing?

Intel, nota produttrice di processori e hardware in generale, ha realizzato una dimostrazione di come sia possibile sfruttare il cloud computing per far girare una versione modificata ad hoc di Wolfenstein in raytracing.
Il raytracing è una tecnica di rendering molto diversa da quella usata nei giochi della nostra generazione: l'immagine è realizzata calcolando per ogni pixel la traiettoria del raggio di luce che lo genera, calcolando le sorgenti luminose, i rimbalzi sulle superfici, i conseguenti riflessi e le ombre. In parole povere viene riprodotto il procedimento fisico con cui si compongono le immagini nel mondo reale.
Il risultato è realistico in maniera stupefacente, ovviamente compatibilmente anche con il dettaglio dei modelli e con la precisione della definizione delle caratteristiche delle varie superfici che li compongono (colore, texture, quanto riflettono, rugosità, opacità...).
Dall'altro canto si ha il problema che un motore basato sul raytracing è pesante in maniera insostenibile dai sistemi attuali: calcolare per ogni singolo raggio di luce l'interazione con tutto il mondo circostante è veramente pesante.
Intel ha modificato Wolfenstein, gioco del passato della id Software, per supportare questo innovativo motore, ma il calcolo è delegato a un sistema cloud computing, ovvero dei calcolatori connessi in rete che si spartiscono il peso computazionale: per la precisione la demo che vi mostriamo poco sotto è realizzata grazie alla collaborazione di 128 core.
Quindi per il momento è impensabile l'idea di giocare a una cosa simile a meno di non delegare sfruttare una rete di calcolatori per generare le immagini e usare la nostra console per la sola interazione con l'utente e la messa in video dei risultati.
E' però interessante ricordare un altro fatto in questa direzione: un paio di anni fa la IBM, nota produttrice di calcolatori a livello globale, la quale ha un settore di ricerca all'avanguardia (per capirci è la mamma del CELL e del processore della 360) aveva realizzato un dimostrativo nel quale si mostrava una città in 3D renderizzata in raytracing tramite un processore CELL (nello specifico usavano una Ps3). In questo esempio si potevano vedere edifici resi con qualità fotorealistica, tra i quali muoversi. Il flusso video ottenibile era di circa un frame ogni 1-2 secondi, per niente confrontabile con i 30-60 o più ottenuti con le attuali "vecchie" tecniche di rappresentazione. Ma se pensiamo che solo prima del CELL per effettuare lo stesso lavoro si impiegavano 30-60 secondi per ottenere ogni singolo frame, il passo avanti è notevole.
Le principali aziende che realizzano schede acceleratrici per il 3D, le cosiddette GPU (graphic processing unit), stanno spingendo molto sull'introduzione di funzionalità per velocizzare il calcolo del raytracing. Tra queste si annoverano la stessa Intel, la ATI e la nVidia.
Magari non avremo questa feature nella prossima generazione di console, PS4 e Xbox 720, ma magari per la PS5 e la Xbox-next sì. E il passo avanti nella resa grafica sarà abissale!
Vi lasciamo al filmato dimostrativo: non guardate i modelli poligonali che sono rozzi perché appartenenti a un titolo abbastanza datato rispetto agli standard della grafica next-gen. Notate invece come siano riprodotti alcuni particolari, come le cromature dei cerchioni, la vernice riflettente delle auto, i lampadari d'oro.... I riflessi sono reali e fotorealistici. Quelli che invece incontrate in titoli come Forza Motorsport e Gran Turismo sui cofani e sulla carrozzeria delle auto, sono ottenuti tramite artifici, magari credibili, ma non fedeli alla realtà.
Look to the future!

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Molto bello, senza alcun dubbio, ma ci vorranno tecnologie ultra futuristiche e i tempi non sono ancora maturi. Per ora la grafica della gen attuale mi soddisfa a pieno, e non sento la necessità di giocare fotorealisticamente, anche perchè forse se ci rifugiamo nei videogames è proprio per fuggire dalla routine quotidiana

quoto tutto, un gioco fotorealistico è bello, ma nn indispensabile per me.
se voglio la grafica fotorealistica scendo un attimo di casa, altro che console

Intanto la mia stima per aver letto tutto il malloppone :

In effetti magari i tempi non sono maturi, ma il pubblico è sempre più esigente e vuole novità, innovazioni.
Secondo me a un certo punto, esaurito il 3D, esauriti gli effetti particellari e gli shader, è questo l'obiettivo unico possibile!

perchè tu sei dio e puoi fare quello che ti pare per strada nella realtà, vero?

Davvero molto interessante. Ma se davvero sono serviti 128 core per il rendering di questa demo, dubito ne vedremo degli applicativi reali prima di almeno 15 anni.

beh neanche troppo se si pensa che il primo dual-core è del 2003 (conosciuto poi a livello mondiale nel 2005) e il CELL della PS3 (7 core) è del uscito nel 2006...a questo ritmo (che poi in ambito tecnologico è quasi sempre "esponenziale") anche prima di quanto ci si aspetta...128 core che sono se in 3 anni ne hanno aggiunti 5...chissà anche solo che robe tireranno fuori con le nuove consolle tra due/tre anni!

Io ho un gioco x-files della ps1 non so se lo conoscete quello che devi interagire ed ha 4 dischetti che praticamente si vede identico al film cioè saranno scene prese dal film e riprodotte nel gioco, devi indagare prendere oggetti scappare dagli alieni... ahahaha con questo voglio dire che al momento solo quel gioco è pari alla realtà
Bè cmq lasciando perdere quel gioco anch' io come altri mi trovo bene con questa grafica attuale

Mmmm che volete che sia il raytracing, la sony già punta a introdurlo in questa gen!!!!Bastera comprare un'altra quindicina di ps3 da mettere in salotto e il gioco è fatto, poi vedremo che sulle cover dei giochi ci sarà la stringhina dorata con scritto: "only on 15 or more ps3s"

io ho visto come sarebbe potuto venire GT5 con quella tecnologia...le auto sono già abbastanza realistiche adesso...in quel modo erano una copia :-o

Ma è stupendo! Io lo voglio!

Mah, io invece che tutte queste pippe mentali sui riflessi della luce preferirei sviluppassero di più altri aspetti: primo fra tutti l'interazione con l'ambiente e la fisica. A livello grafico già oggi siamo a ottimi livelli ma se si guarda il gameplay di alcuni giochi non è molto diverso da produzioni di 10 anni fa.

Secondo me neanche sulla PS5 ci sarà il ray tracing... troppo ma troppo pesante..

L'interazione con l'ambiente e fisica sono sicuramente più importanti, ma illuminazione e riflessi sono una goduria per la vista molto di più di altri aspetti tanto di moda attualmente, vedi 3d...

migliorassero di pari passo con la grafica anche le strutture ei concetti gi gioco che molti sono ancora molto indietro. E cmq una grafica 3d in raytracing la vedremo con la ps5 se va bene senza contare che cambieranno le tecnologie alla quale le console si interfacceranno , le tv potrebbero essere olografiche o altre cose simili, insomma per il futuro c'è tanta carne al fuoco questo è solo la punta dell iceberg

L'importante è che le strade da seguire e le idee ci siano.. Siamo ancora all'inizio, a quella punta dell'iceberg di junta...

Anke a me ha dato un'impressione di grafica in 3d... sembra la grafica del 3ds fatta con una definizione più alta

Quello è un gioco vecchio, hanno solo introdotto il raytracing nella macchina, candeliere, schermi e mirino, tutto il resto è roba vecchia che non hanno toccato

stupendo ma prima di adottare questa tecnica ci vorrà ancora un bel po' di tempo

Bellissimo, perfetto. Fin troppo. Voglio questa tecnologia, ma non spinta all'eccesso. Spero verrà "sporcata" , una specie di ibrido con questa Gen. Allora si che sarà vero stupore. opcorn: