le vostre paure

Ragni, calabroni, api e vespe >.>

io non ne ho paura di api e calabroni/vespe o quel che sono
il problema è che sono allergico al polline, e se un'ape mi punge sono caxxi

una volta ho fatto shock anafilattico e ho rischiato di morire, non riuscivo più a respirare, mi hanno portato via con l'ambulanza e mi hann riempito di antistaminici ecc....

però ho capito da tempo che se non gli rompi le palle sono innocue, infatti quando e se mi si avvicinano resto calmo e rilassato

a volte è capitato che mi si sono appogiate sul corpo o sui vestiti (specie in estate se sei bagnato le attiri tutte) in quel caso rimango immobile o è sufficiente non fare movimenti bruschi e prima o poi se ne vanno da sole

di paure ancora non ne ho scoperte, ragni serpenti o volare in aereo ecc... non mi fanno nessun effetto, sempre calmo e tranquillo

mio papà invece ha paura di volare
e poi anche dei serpenti, una volta dentro in macchina gliene ho messo uno di plastica ed è saltato in aria però non lo feci apposta, ancora non sapevo gli facesse paura

mia mamma ha la fobia invece dei pipistrelli/serpenti/ragni ecc... :roll:

io le api in piscina ma le avvicinavo tutte prendevo un po' di mortadella dal panino, me l'appoggiavo sulla coscia e in pochi secondi mi trovavo api e vespe nella gamba che non mi pungevano, ma facevano un strano solletichio..poi staccavano un pezzo di mortadella (piccolino) e se lo portavano via (credo che lo facciano per utilizzare il grasso della mortadella come "collante" per prendere più polline possibile.

ma non è questione di considerare o meno la vita...che loro siano esseri viventi è INSINDACABILE e che loro possano soffrire lo stesso. E' appurato che loro come noi vivano solo una vita e basta. Chiaro che se rischi la vita (chennesò, sei allergico a certi insetti) allore per difesa personale se ti minacciano le uccidi, ma non così perchè ti stanno sulle balls...

e non esiste che uno consideri la vita significante o no, è vita ugualmente.

Poi purtroppo ognuno la pensa come vuole, nel giusto o nello sbagliato, ma sarebbe bello schiacciare una persona e poi giustificarsi con "per me la sua vita era insignificante"

Api e vespe...sono allergico e appena ne vedo una nei paraggi mi spavento di brutto; le odio. Potessero estinguersi sarei grato in eterno a madre natura!

beh diciamo che se non en avessi paura non le ucciderei

ma visto che ne ho se ne ho vicino a casa (un nido per esempio) le faccio fare fuori tutte


calabroni cmq non è vero che se non gli fai nulla se ne fregano di te

quelli rossi sono territoriali se tu passi vicino 8anche 6-7 metri escon fuori e vengono per pungerti e allora l'unica cosa da fare e runnare

ah 4-5 punture di questi in particolare possono uccidere anche una persona non allergica

pensa una volta quando ero piccolo, stavo aiutando mio papà a raccogliere le ciliegie e una vespa gli è entrata nell'orecchio e gli ha punto il timpano, ma robe da matti, poi si è messo urlare correndo in giro e perdeva pure un po di sangue dall'orecchio, poi non mi ricordo bene ma penso mia mamma l'abbia portato al pronto soccorso non so ma però la scena che urlava correndo in giro con la mano nell'orecchio me la ricordo ancora

Questa è una discussione che appare con una certa cadenza, anche su altri forum... ed ogni volta non so che scrivere, perchè non ho paura di niente...

Anzi, spesso mi sono cacciato in delle situazioni potenzialmente rischiosissime proprio perchè non avverto la sensazione della paura, non la saprei nemmeno riconoscere...

Non mi riesco a spiegare meglio di così... non so come dirlo... ad esempio, 4 anni fa ero in macchina (all'epoca avevo la hyundai coupeè) e stavo tornando dal mare con mia mamma accanto lungo la cisa. A un certo punto la machina comincia a sbandare, poi perde del tutto aderenza e comincia a testacodare e a ribaltarsi... mia mamma, accanto a me, urlava come una disperata, "aiuto, aiuto, muoriamo, stiamo morendo" e robe varie... io ero tranquillissimo... non avvertivo nemmeno i rumori, sentivo a malapena mia madre che urlava nelle orecchie... ero tranquillo, pensavo a mantenere la macchina in carreggiata, a come raddrizzarla dal testa coda, ero concentrato sulle auto accanto alla mia... insomma, per farla breve, non ho versato nemmeno una gocciolina di sudore.

Potrei fare un milione di altri esempi, da quando ero in Botswana e per fare un foto ad un branco di leoni ho cominciato a camminare nelle sterpaglie controvento e mi sono avvicinato fino a circa 7-8 metri a piedi... non iuscivo ad avere paura, ero talmente attratto dalla scena e concentrato che la paura era l'ultima cosa che mi poteva passare per la testa...
O quando ho fatto il bagnetto nella "Devil's Pool", la piscina del diavolo, ossia una conformazione di roccie a strapiombo sulle cascate Vittoria ed esposta alle correnti dello Zambesi...

La gente spesso non ci crede, ma è proprio così...

cyberjack ha aggiunto 1 Minuti e 19 Secondi più tardi...

A me è entrata un'ape nel casco mentre andavo in moto e mi ha punto 2 volte intorno all'occhio... un dolore allucinanete e un occhio come un melone!!!

chiaro che se una vespa ti entra nel casco quando sei in moto ecc. e si ritrova in uno spazio in dove si sente minacciata (non riesce nell'immediato ad andare via) attiva il suo sistema di difesa (la puntura)

ognuno pensa a come salvare la sua vita (compreso gli insetti, ciò dimostra come la vita di costoro non sia insignificante...poichè loro, anche nell' assenza di ragione, evidentemente ci tengono)...è chiaro che se uno uccide per difesa personale non ha tutti i torti, ma ripeto che se uno lo fa così perchè ha voglia allora no.

calabroni? certo, esistono di territoriali...ma loro difendono il loro territorio...

noi non scateniamo guerre (e quindi morti) quando una popolazione affronta un'altra? (la protezione del territorio è intrinseca nell'istinto animale, compreso quello dell'uomo)

non è che bisogna stare tranquilli quando le vediamo, bisogna essere cauti..di certo non possiamo intendere le loro vite come insignificanti e utilizzare questo motivo come giustificazione per compiere delle atrocità (bruciare un insetto, checchè voi ne dite, è un'atrocità bella e buona)...

Io personalmente di paure non ne ho

L'unica cosa è le mi fanno skifo le lucertole...
però alle elementar mi ricordo ke le sbattevo contro il muretto del giardino

In realtà bisogna proprio stare tranquilli, in quanto la nostra agitazione induce il corpo a produrre determinati ormoni che ti preparano al combattimento, ed è proprio questo che viene avvertito dalle api come "minaccioso"

Infatti, le api (e compagnia bella) vanno proprio da chi ne ha paura, se notate Ovvio che piccole ed insignificanti come sono rispeto a noi (è come un uomo rispetto ad un grattacielo... :roll non possono capire le nostre intenzioni dal movimento delle braccia o della testa

Capisco la tua reazione sdegnata nei confronti della violenza verso questi animaletti innocui, ma bisogna anche capire che l'istinto di sottomissione nei confronti del più debole e la sevizia nei confronti degli animali minori sono tappe fondamentali nella crescita dell'individuo, anche se, effettivamente, con la pubertà dovrebbero scemare fino a scomparire...
La violenza è sempre motivata da paura (come tutte le guerre, ad esempio, fanno leva sulla "minaccia" portata avanti dal nemico)... tramite la sottomissione dell'avversario e la sua denigrazione (la tortura è la denigrazione della morte dell'individuo) si sviluppano nell'uomo due importanti sentimenti: da un lato l'istinto ad imporre se stessi, ossia impariamo a difenderci delle minacce esterne (fisiche o psicologiche o verbali), e dall'altro impariamo il concetto di vittoria e sconfitta in un'"atmosfera protetta", in quanto l'avversario di turno non è sufficientemente pericoloso da creare problemi quando i nostri primi tentativi "vanno a vuoto". Più avanti, nel corso dello sviluppo, dovremmo passare oltre imparando il rispetto per la vita e il rispetto per la morte, ma queste sono cose più "intime" e apprese in misura diversa da ciascun individuo (infatti c'è chi ha talmente rispetto per la vita, come i Buddhisti, da non zappare la terra per paura di uccidere un lombrico, e chi, invece, ritiene tollerabile o perfino divertente uccidere altri animali come, ad esempio, i cacciatori per diletto).

cyberjack ha aggiunto 0 Minuti e 34 Secondi più tardi...

hahahahahahahaha!!! allora devo mettere un avatar appropriato!!!

parlando seriamente io ho paura dell'aereo , ho provato una volta a salirci sopra per fare un viaggio con i miei in Austaralia e dopo non volevo più tornare in Italia perchè non volevo prenderlo più ...

sono stato tutto il viaggio a pregare che non si rompeva qualche motore ecc... bruttissima esperienza ......

Wow... Tu si che sei un vero DURO...

Va che non lo dico per vantarmi...

Ho anche aggiunto la faccina -->

Si fa per ridere, non te la prendere

a sto punto mi hai incuriosito.
Facci vedere sti leoni

Va che non lo dico per vantarmi...
Anzi, la paura è una sensazione assolutamente fondamentale, in quanto è ciò che ti salva le chiappe il più delle volte.

Al contrario del terrore, che invece è irrazionale e dannoso, perchè blocca il movimento, la paura spinge l'organismo a mettere in atto tutta una serie di meccaismo compensativi (rilascio di endorfine, aumento dell'adrenalina circolante, dilatazone delle pupille, ecc) che ti permettono, ad esempio, di correre più in fretta, di vedere meglio negli angoli bui, di colpire con più forza, di decidere più velocemente...
insomma la paura è fondamentale, per l'individuo...

cyberjack ha aggiunto 0 Minuti e 45 Secondi più tardi...

Avevo postato un paio di foto mie nel topic ufficiale del goco "Afrika"

te la riposto qui, se non è troppo OT

http://www.archivio.raiuno.rai.it/image/0084/008494.jpg

miiiiiiiiiinchia, voglio un autografo!

probabilmente nel caso si estinguessero elimineresti gran parte della catena alimentare sul nostro pianeta, basti pensare che sono loro a impollinare i fiori delle pianti per far sì che si moltiplichino.

sono allergico ma non le odio

poi come già detto se siete tranquilli non vi cagano neanche api o vespe, questo vale anzi per tutti gli insetti del nostro pianeta