Tekken 6

Tekken 6










Genere: Picchiaduro
Produttore: Namco
Sviluppatore: Namco
Lingua: Inglese, Tedesco, Francese, Italiano, Spagnolo
Giocatori: 2 (Offline e Online)
Data di uscita: TBA 2008
Prezzo all'uscita: 69,99
Versione: REGION FREE

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Gamebox: http://ps3.console-tribe.com/scheda-gioco/ps3/254/tekken-6.html

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Anteprima Ufficiale del Tribe
a cura di IgA​

La saga di Tekken (in giapponese “Pugno di ferro”) ha accompagnato i possessori di Playstation fin dall’esordio di PS1 nel lontano 1995.
Probabilmente molti appassionati della versione arcade del picchiaduro Namco acquistarono la console Sony proprio per poter giocare tra le mura domestiche al “gioco” che rivoluzionò il genere dei picchiaduro sotto molti aspetti.
Il primo Tekken meritò a ragione il podio dei migliori giochi mai realizzati per Playstation. Graficamente superbo, batteva con estrema facilità i molti beat’em up sviluppati in quel periodo: superava in bellezza grafica e tecnicismi persino il vero capostipite dei picchiaduro in tre dimensioni, ovvero il pluriosannato Virtua Fighter di Sega. Il gioco presentava aspetti peculiari che lo hanno reso celebre negli anni tanto da fargli meritare diversi seguiti e spin-off.
Un'incredibile fluidità di gioco, una grafica curata all’inversomile per l’epoca, molti personaggi splendidamente caratterizzati, moltissime mosse e combo e una storia epica e curatissima che continua a fare da filo conduttore alle oscure vicende dei protagonisti, primi fra tutti gli appartenenti alla famiglia Mishima. I seguiti hanno alcune volte surclassato il successo del primo episodio (e ci riferiamo al terzo episodio, ancora oggi da molti considerato il migliore della serie) o hanno altamente deluso le aspettative (il quarto episodio ha aggiunto novità, come i “dislivelli” o gli ostacoli nel bel mezzo del “battlefield” che hanno fatto storcere il naso ai “puristi” del genere).
In ogni caso, Tekken 5 e la sua controparte portatile (Tekken 5: Dark Resurrection, disponibile anche su PS3 e scaricabile dal PSN) hanno rinverdito gli antichi fasti di una saga davvero unica che continua ad aggregare fan da tutto il mondo.
Il grande salto generazionale non è ancora avvenuto, ma Tekken 6 è alle porte e noi abbiamo avuto modo di dare un'occhiata alla versione Arcade del gioco disponibile al momento solo in Giappone e in Canada.

You Win!
Già con il porting da PSP a PS3 di Tekken: DR, sono stati aggiunti alcuni elementi next-gen al gioco, soprattutto sul fronte online, oltre a una grafica leggermente migliorata. Purtroppo l’online è risultato, secondo i nostri test, un po’ deludente. La costante presenza di fastidiosissimo lag durante molte partite (stando al parere di molti giocatori questo non è un problema solo italiano, ma che riguarda probabilmente i server Bandai-Namco) e un sistema a stanze non propriamente user-friendly (il giocatore è costretto a mettersi in coda, assistendo a numerose partite, prima di poter giocare nelle stanze più affollate) ha penalizzato molto l'esperienza multiplayer online.
Ma veniamo a Tekken 6. La grafica è, ovviamente, ai vertici delle produzioni next gen, l’alta risoluzione sembra essere confermata a 1080p e il gioco gira a 60fps, il che si traduce in una vera goduria per gli occhi.
Se aggiungiamo che il tutto è condito da mirabolanti effetti grafici, attivabili durante le esecuzioni delle famigerate combo, e da animazioni da sballo dannatamente fluide e naturali, ci si puo’ facilmente rendere conto di aver tra le mani la prossima “vera” Killer Application targata Bandai-Namco.
La macchina su cui si basa il cabinato è una diretta derivazione dell’hardware PS3 con tanto di chip RSX e Cell integrati il che fa pensare ad una probabilissima esclusiva PS3 (al contrario di Soul Calibur che è confermato per l’estate 2008 sia per XBOX360 sia per PS3) e ad un fedele e accessibile porting sull’ammiraglia di casa Sony.
Il gioco introduce molte novità per quanto concerne il gameplay e diverse new entry nel rooster dei giocatori selezionabili (che va adesso a sfiorare l’incredibile numero di ben 40 personaggi).
Le novità sul gameplay influenzano sia la maniera di eseguire le combo sia l’aggiunta di nuovi elementi come il Rage System e le Item Moves.

Fighting machines
I nuovi personaggi introdotti sono quattro in totale, più il boss Azazel (che nell’arcade non è comunque giocabile, ma lo sarà forse nella versione “domestica”). Alcuni rumor provenienti da un insider di Bandai-Namco accennano alla possibilità che nella versione PS3 venga aggiunto un ulteriore personaggio selezionabile.
I nuovi combattenti usano stili di lotta molto differenti ed inediti per la saga di Tekken. Si va dall'agilissimo quanto cicciottello Bob (da molti considerato il migliore tra le new entry), un karateka che nonostante sia in sovrappeso riesce a sorprendere i suoi avversari con combo rapidissime e con una fulminea tecnica di gambe, fatta di attacchi bassi e medi e capace di mandare al tappeto anche i più temibili avversari.
Leo, nonostante il nome e l’aspetto, è una temibilissima ragazza tedesca che usa lo stile dell’hakkyokuken (già visto in un altro personaggio, Akira di Virtua Fighter) che le permette di eseguire terrificanti combo a corto e medio raggio con i quali scaraventare i nemici su d’un muro per poi finirli con tutta l’eleganza e la maestria d’un antico maestro di arti marziali giapponese.
C’è poi Miguel, uno spietato picchiatore spagnolo dai pugni devastanti che esteticamente ricorda molto il protagonista di Hokuto no ken (Ken il guerriero, per i non jappofili, ndr) che sembra spinto da un insanabile spirito di vendetta contro la famiglia Mishima.
Infine Zafina, una giovane sacerdotessa indiana con movenze da serpente ed un corpo mozzafiato. Zafina ci è sembrata la più ostica da usare tra i nuovi personaggi, un po’ perché le sue mosse imprevedibili non la rendono facile da controllare (ricorda un po’ il Voldo di SoulCalibur nella postura), un po’ perché alcuni dei suoi colpi migliori la rendono semplice preda di repentini contrattacchi.
Azazel, il boss di turno, è un terribile quanto enorme drago di ghiaccio capace di uccidere il proprio avversario con pochi potentissimi colpi. Al suo confronto i vecchi boss come Ogree o Jinpachi Mishima non fanno paura a nessuno.
Ma anche le vecchie glorie in Tekken 6 hanno subito un sostanziale restyling: alcuni personaggi come Yoshimitsu sono stati radicalmente modificati, tanto da poter essere considerati personaggi del tutto inediti (ed anche graficamente parlando la cosa è abbastanza evidente soprattutto parlando del famoso ninja robot). Tutti beneficiano comunque di un parco mosse e combo notevolmente aumentato (ad alcuni personaggi come Julia Chang sono state aggiunte piu’ di 20 nuove e letalissime mosse).
Inoltre è stata migliorata e portata all'estremo la possibilità di modificare i costumi e i colori che potremo far indossare ai nostri lottatori preferiti, arrivando a livelli di personalizzazione mai visti prima nella saga.

Enter the fist
Ad un occhio poco incline alle novità il gioco potrebbe sembrare sostanzialmente lo stesso Tekken di sempre. Combo, prese, controprese e tutto il vastissimo repertorio di colpi ai quali la saga del “pugno di ferro” ci ha abituati.
Ma in questo nuovo episodio c’è davvero tanta carne al fuoco.
Vediamo in dettaglio le nuove caratteristiche più salienti.
Il Rage System è un sistema che aumenta la quantità di danni inferti e si attiva automaticamente quando l’energia del nostro personaggio scende sotto una soglia critica. Inizialmente era stato concepito con una soglia di circa il 10% dell’energia totale, ma pare che Namco abbia ritoccato verso il basso questo limite portando il livello critico al 5% per ovviare a dei problemi di bilanciamento negli scontri lamentati da diversi giocatori del Sol Levante.
Sembra, infatti, che il Rage fosse fin troppo letale inizialmente, consentendo un repentino ribaltamento di fronti durante uno scontro accorpato ad una juggle (ovvero ad una combo aerea).
Inoltre, sono state introdotte delle nuove combo, dette Ground Combo, eseguibili quando si scaraventa per terra il giocatore avversario. Questi, durante la fase di atterramento subisce una sorta di “rimbalzo” detto “bound”, proprio sfruttando tale rimbalzo il nostro combattente potrà attuare una letale Ground Combo in grado di dimezzare l’energia dell’incauto di turno.
Le Item Move, infine, sono forse le novità più evidenti dal punto di vista grafico, ma anche le meno utili ai fini del combattimento puro. Ciascun combattente può usufruire di un proprio equipaggiamento e usarlo contro l’avversario (celebri sono subito diventati sul web lo shotgun di Brian o i tacchi a spillo di Anna) ma giusto per ingiuriarlo un po' ovvero come taunt (insulto), dato che i danni prodotti dalle item moves sono veramente irrisori.

Final Round
Pare proprio che ci si possa aspettare l’ennesimo capolavoro Bandai-Namco nonché lo stato dell’arte del genere beat’em up tridimensionale.
Tekken 6 sembra colmare il gap tra la passata generazione di console e quella attuale sia dal punto di vista meramente tecnico che in quello concettuale, soprattutto perché Namco ha promesso un grosso incremento nella qualità e nel supporto del gioco online.
Certo l’arcade non è stato esente da critiche da parte di alcuni utenti delusi. Le lamentele riguardano soprattutto il gameplay che, secondo i puristi, sgraverebbe troppo le combo aeree e le nuove ground combo.
Contestato anche il bounce sui muri e sul pavimento che sarebbe troppo estremo e consentirebbe un ripetuto “rimbalzo” senza possibilità per chi subisce tale tecnica di poter sfuggire facilmente.
Namco sta comunque correndo ai ripari rilasciando una patch dietro l'altra per ovviare a questi problemi. La versione arcade è già giunta alle release 6.1 che introduce parecchi aggiustamenti volti a livellare tali imperfezioni.
Siamo sicuri che non appena il team nipponico sarà soddisfatto dei risultati ottenuti con l’arcade la versione PS3 sarà alle porte. Viste le premesse possiamo solo sperare arrivi presto quel giorno, noi non stiamo più nella pelle… e voi?

Screenshot

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Trailer





Gameplay


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molto bello, di sicuro mio al lancio

Spero migliorino l'online, peccato che tutti i video gameplay sono "amatoriali" e non si vedono poi così bene

Mio al lancio.

Da grandissimo fan della serie sarà mio al lancio in qualsiasi continente esce prima

Speriamo soprattutto che mettano una bella modalità online.

Probabilmente hanno imparato dagli errori fatti con il 5 DR, mi domando se son stati mostrati tutti i pg, anche se devo dire che ormai ce ne sono così tanti che sceglierne uno è difficile

Mi sono acorto ora che la copertina è orribile, speriamo la cambino.

Non è quella ufficiale, ma è presa da vgboxart

Si ho visto ora, speriamo la cambino.

wow non vedo l'ora Tekken e'stato e sara' il re' dei picchiaduro
il torneo del pugno di ferro sta x cominciare

mio al lancio, mi farò l'accoppiata picchiaduro con Tekken/Street Fighter

il video del gameplay è la versione beta... il gioco finale sara molto meglio si puo notare dal fatto che quando al personaggio rimane un 10 % di vita si attiva il rage system col quale si infligge + danni.
nel prodotto finale questa percentuale sara 5 %

Poi tutti i video per ora si riferiscono all'arcade, della versione ps3 ancora si deve vedere molto

Speriamo che i costumi siano customizzabili.

Certo, pare anche che sia stata ulteriormente implementata, con molti più accessori.
Ecco qualche screen che cade proprio a fagiuolo

Meno male, ci tengo a queste cose.

Anche io, se sarà ancora più estesa, online sarà bello vedere i diversi modi di customizzare i pg.
Per non parlare del fatto, che di volta in volta tramite lo store, potranno essere rilasciati accessori nuovi

Esatto, mi piacerebbe combattere con Law versione poliziotto in Online, sarebbe fantasticherrimo.

Io invece non vedo l'ora di vedere il nuovo stile si Yoshimitsu, visto che ora combatte con due spade