Burnout Paradise riaccende le polemiche sulla sicurezza dei giocatori online

ho trovato questo sul web

Il canale televisivo statunitense CBS ha rispolverato l'eterno rapporto conflittuale tra bambini e videogiochi con un recente caso che vede protagonista una sessione online a Burnout Paradise.

L'ultimo capitolo della serie Burnout, proposta da Criterion ed Electronic Arts per Xbox 360 e PlayStation 3 è infatti provvisto di una generosa modalità multiplayer online che, come ormai consuetudine, permette ai giocatori di tutto il mondo di comunicare tra loro. Non solo: una volta distrutta la vettura di un avversario, Burnout Paradise dà la possibilità di vedere una foto "segnaletica" del giocatore eliminato, scattata tramite Xbox Live Vision. Proprio questa opzione avrebbe creato scompiglio nella famiglia di un bambino americano di dieci anni, trovatosi di fronte alla foto dei genitali del proprio avversario, anziché del suo volto o del suo avatar.

Charles Johnson, il padre del ragazzino, ha confermato alla CBS di essere stato lui stesso ad acquistare il gioco al figlio, rassicurato dalla classificazione "E" ("For Everyone", per tutti, quindi) indicata sulla confezione. Lo stesso titolo, in Europa, è stato effettivamente classificato adatto agli utenti dai tre anni in su, ma il PEGI ben specifica che una volta online il livello dei contenuti può variare. Stando a quanto riportato dal sito della CBS, non è stata (ancora?) intrapresa alcuna azione legale dalla famiglia nei confronti di Electronic Arts, ma a quanto pare il ragazzino sarebbe ora sottoposto all'analisi di alcuni psicologi per indagare su eventuali traumi legati alla vicenda...

C' è poco da fare, il PEGI è sempre chiaro e ad ogni avvio di giochi che includono la funzionalità online rammenta che il livello dei contenuti può variare.
A questo punto sarei curioso di sapere se il genitore ha di fatto inibito la possibilità al ragazzino di poter incontrare giocatori maggiorenni (dato che su xbox esiste questa possibilità).
E poi mi chiedo ma EA cosa può centrare con questa cosa?
Che sia una bassa mossa dei genitori per poter raccimolare un discreto gruzzolo?

se a mandare la foto era una bella ragazza nuda, si sarebbe messo a giocare il padre!!!

proprio così!

mi viene da ridere a leggere che il bambino è finito dallo psicologo per accertarsi se è rimasto traumatizzato..ma dde chè? al giorno d'oggi si vedono nudi dappertutto e i bambini sono decisamente + smaliziati rispetto a solo 10 anni fa! Questa è la classica mossa per fare soldi visto che in America sono abituati ad intentare cause per ogni scorreggia

freddye78 ha aggiunto 1 Minuti e 36 Secondi più tardi...

ci sarebbe stata una bella lotta padre/figlio

Looool ho pensato di farlo giusto l'altro giorno!!!!!Ho proprio pensato "Adesso gli mando una foto del mio cu*o......" però in fondo mica è colpa di quello che mi fa il takedown se io sono una pippa!(era già il secondo di fila per di più)

bhe... non so se da padre avrei comprato un gioco del genere a mio figlio a dire il vero...
e poi cmq ogni scusa è buona per far causa a qualcuno!

scusate ragazzi ma non resisto il fatto che mi fa ridere è che uno possa farsi una fotografia ai genitali ,è incredibile sta cosa

scusate, ma con tutte le facce da c... che si vedono in giro, forse un bel paio di genitali sono anche meglio...
a parte le battute...
tutta la mia solidarietà a quel povero bambino shockato...
ma scherziamo o cosa? allora, cerchiamo di ricostruire come è andata... il bambino fa un takedown, gli arriva la foto della vittima e si trova sull'LCD un pene e due testicoli adorni di peli... a quel punto cosa fa? chiama il padre inorridito chiedendogli cos'è quella cosa? il padre sdegnato intenta una causa per danni morali al bambino?

ragazzi, ma un vero padre "spreca" 5 minuti del suo tempo spiegando al bambino di cosa si tratta (non c'è nulla di male, porca vacca, quel bambino sarà pure venuto da lì, no?) invece di fare il finocchietto che inorridisce e fa causa al mondo...
in televisione si vedono cose ben peggiori e più traumattizzanti della nuda e cruda natura e fisicità umana...
piuttosto, concordo con chi l'ha detto, qualche dubbio ci sta sul fatto che un titolo come Burnout venga ettichettato come adatto ai minori (non è perchè non si vede il sangue che far esaltare un bambinetto ad impallare con l'auto altre auto lo faccia essere meno censurabile)

no?

Quando si gioca online si deve sempre stare attenti, anche i genitori visto che sulla 360 c'è la funzione apposita potevano regolarsi meglio. La EA non c'entra nulla

Anche io credo che la EA nn centra nulla.

Spero che non riescano a risalire al proprietario del battacchio...

Purtroppo questa è la conferma che i genitori non stanno dietro ai figli.
Io come padre non acquisterei mai un gioco senza sapere di cosa tratta, e sopratutto cosa può comportare nel gioco online.

PES ha ridotto il fatto degli insulti utilizzando frasi preconfezionate.
Ma se si usa l'auricolare, il vaffa*** lo senti lo stesso.

Ragion per cui io condanno i genitori poco responsabili.

saluti

Ma per favore! Spiegare il sesso ad un bimbo di 5 anni???
Si vede che non hai figli...almeno spero per te (e per lui).

EDIT: Mi scuso. Il bimbo ha 10 anni, non 5.

veramente nella news si specifica che il pargolo in questione ha 10 anni.

Scusate, non ho letto bene.
Certo a 10 anni il discorso cambia un po'...fermo restando che certe cose vanno spiegate con altri metodi, non certo dopo avere visto un "mattarello " sulla ps3!

A parte che oramai i bimbi di 5 anni conoscono tutti l'intera bibliografia del kamasutra, e la metà di essi le mette in pratica con le compagnucce dell'asilo, qui non si tratta di problemi di un gioco, qui si tratta di problemi di una persona, abbastanza malata direi, che non sa tenerselo nei pantaloni.

E piuttosto di fare una polemica sterile sui videogiochi, sarei andato dalla polizia che con poco sforzo l'avrebbe rintracciato perquisendolo per atti osceni con l'aggravante della minore età della parte offesa.
E vi assicuro che non avrebbe più fatto una minchiata del genere.

Perché non si deve pensare che un avatar su un forum o sul PSN sia uno scudo per fare quelo che si vuole, la polizia postale ci mette un attimo a risalire alle generalità di una persona.

La prendo come una esagerazione voluta...no perchè la mia bimba ha 4 anni.

E' sempre stato così..non mi dirai che ai tempi dell'asilo tu non giocavi al dottore con le femminucce?

Ragazzi mi rendo conto che la cosa sia abbastanza seria...soprattutto se si parla di bambini come in questo caso...però devo ammettere che quando ho letto la notizia la prima cosa che ho fatto è stata una bella risata! Ma immaginatevi la scena! Comunque certo che ci sono di quelle persone in giro...

Inutile...non c'è rimedio.

Quando le foto possono essere scambiate/viste tra utenti tramite il sistema di rete della console è inevitabile che prima o poi si trovi qualcuno che "scade" in foto porno...

E' solo questione di tempo ma succederà anche a qualche utente playstation prima o poi.