Nuovo Asus EeePc 900!

L'atteso Asus Eee PC con display più grande si è svelato in quel del CeBIT. Il mini-portatile dell'azienda si fa bello con un nuovo display da 8,9 pollici (risoluzione 1024x600) e un nuovo nome: Asus Eee PC 900. Al suo interno 1 GB di memoria ram e fino a 12 GB di spazio di archiviazione.



A prima vista, anche grazie alla galleria fotografica offerta da Engadget, l'impatto del nuovo display sulle dimensioni del prodotto sembra davvero minimo, ma tale da permettere l'integrazione di touchpad più grande. La tastiera, invece, non cambia.

Il nuovo display non influenzerà troppo la carica della batteria, che si attesta tra le 2,5 e le 3 ore. L'Asus Eee PC 900 12G sarà disponibile a metà 2008 al prezzo di 399 euro. Ulteriori dettagli sul prodotto nei prossimi giorni.

si sarà un buon prodotto, anche se potevano anche degnarsi di aumentare la batteria.....2.5 ore sono un po' pochine (considerate che a impostazioni normali durerà di meno...)

In effetti quella durata per un pc del genere è un po pochina, il mio MacbookPro fà tranquillamente le 5 ore e le ventola vanno come quelle del titanic..

certo magari non lo confrontiamo con prodotti che costano 10 vlt tanto.....
anche se altri concorrenti della stessa fascia fanno 5 ore...

Si ma voglio dire un pc così piccolo, che ha un hard disk che comunque macina poco, destinato ad un uso molto semplice (internet, mail e office per lo più) cosa potrà mai consumare? Dovrebbe essere uno di quei target dalla batteria infinita perchè non sono portatili-desktop come il mio.

a ok scusa, non ti avevo capito bene....cmq si spero che mettano in commercio batterie migliori

Tutto sommato penso che ormai si aprirà un nuovo target per tutte le aziende, vedi la apple ora con il macbook air. certo è gia piu un "notebook" però ormai si va in quella direzione.

piu' che altro si è scoperto che non servono chissà quali prestazioni ad un portatile per far girare soprattutto applicazioni da ufficio, di conseguenza ci sono ottimi portatili piccoli ed economici, win xp e in grande spolvero e le aziende top (apple, ibm) ne fanno versioni "deluxe"

Più che altro il problema è dovuto a quello che c'è sotto il cofano.
Per risparmiare ASUS ha preso dei fondi di magazzino (Pentium-M + Northbridge + Southbridge) anzichè puntare su un sistema SoC.
In pratica ci sono tre bei chip che vanno alimentati, tre bus ad alta velocità e via dicendo... e questo mentre oggi le soluzioni AMD promettono un sistema completo su un singolo chip (con notevoli risparmi energetici).
Tra l'altro i Pentium-M non sono in grado di rivaleggiare anche solo con gli attuali Celeron (i Celeron dual core lanciati recentemente sono quasi "stabili" senza dissipazione attiva, e stanno per arrivare i 45nm che dovrebbero essere passive cooler).

Di sicuro il Cloudbook ha scelto una via più elegante (i chip VIA sono decisamente più adatti a questo genere di cose) e Toshiba a breve lancerà una sua soluzione... quel che veramente "rompeva" è il display, ma questo nuovo pannello è decisamente meglio da quel punto di vista...
Se solo si spingessero a 1280x720...

QUI ci sono le ultime novità riguardo a questo palmpc (consentitemi questo termine )

"E'l'inizio della fine".

Da un lato il prezzo di 499 dollari mi fa pensare che 'sti qua non hanno capito un cacchio del mercato sul quale hanno "sbattuto", e vabè, per una volta visto che il prodotto và "perchè no", se ne vale la pena...
Per il resto ATOM ?!?
Si, ok, fikerrimo il nuovo processore di Intel, ma è un processore senza OoOE in un universo (quello del codice x86 / x64) che oramai all'OoOE c'ha fatto il callo... vuol dire che prima di poterci tirar fuori qualcosa di decente bisognerà ricompilare tutto (sotto linux, sotto Windows R.I.P.) per effettuare i disaccoppiamenti delle istruzioni a mano (ed anche sotto linux siamo nelle mani del GCC, ed ho detto tutto).

Per chi volesse "capire" la stessa "struttura" senza OoOE è usata dai processori VIA (anche quelli ULV - ultra low voltage - e ULP - ultra low performances -) con i risultati che conosciamo.

Accipicchia, siamo proprio messi bene...;(

Di OoOE ne abbiamo parlato relativamente a Xenon, Cell e Wii (il Wii è l'unico processore equipaggiato con un unità OoOE).
In pratica il sistema normalmente "esegue" due istruzioni "contemporaneamente" a patto che queste istruzioni non siano "incrociate".
Ad esempio... "A = A+1" e "B = C+1" sono due istruzioni che possono essere eseguite contemporaneamente in quanto non dipendono l'una dall'altra mentre "A = A+1" e "B = A+1" non possono essere eseguite insieme perchè è importante "l'ordine" in cui vengono eseguite.
Quando si presentano due istruzioni "strettamente sequenziali" (come nel secondo caso) un processore normalmente le esegue in sequenza, cosicchè in pratica la prima "và da sola", questo vuol dire che su due istruzioni eseguibili in contemporanea in quell'istante ne viene eseguita solo una (con una "perdita" teorica del 50% delle prestazioni).
L'unità di OoOE si limita a "riorganizzare" le istruzioni (cambiandone l'ordine) al fine di evitare queste condizioni.... in mancanza di OoOE il codice "può" girare altrettanto bene se e solo se le istruzioni sono già ordinate in modo ottimale (evitanto che si presentino istruzioni strettamente sequenziali).
Questo genere di cosa è un grosso problema perchè praticamente nessuno è abituato a dover combattere con la sequenzialità delle istruzioni su x86; è facile supporre che Windows sia stato compilato con strumenti che non riordinano le istruzioni, e questo perchè tutti i processori (dal Pentium in poi se ricordo bene) hanno un unità OoOE... stessa cosa dicasi per Linux.
Questo non è un grossissimo problema per Linux (cioè, dà fastidio, ma non troppo) perchè gcc è un compilatore che genera codice per moltissime piattaforme (anche alcune prive di OoOE) per cui è facile aspettarsi che, seppure le distribuzioni attuali possono essere "poco adatte" per ATOM una semplice ricompilazione dei sorgenti con i giusti tag possa risolvere (o comunque alleviare) il problema.
Per Windows invece c'è poco da fare; aspettando il nuovo kernel bisognerà accontentarsi di far girare il SO di Redmond con qualche penalty.