la presa in giro delle next gen

prova con il Wii
se ti si rompe anche quello sei propio tu incompatibile con la next gen

ma quindi sostanzialmente sarebbe solo una questione di fiducia?

come al solito, aggiungo.




la differenza di affidabilità, non è data dalla scelta di diodi difettosi
perchè all'uscita dalla fabbrica nessun diodo è difettoso.
si opera alleggerendo il controllo di qualità, come ha fatto anche microsoft con il 360.

allargando le specifiche molti più diodi passano il controllo di qualità, molti meno diodi vengono scartati e se ne producono molti di più buttandone via di meno, ma di conseguenza ci sarà un calo complessivo nella qualità.
si fa così anche per i processori, solo che gli scarti di produzione vengono venduti con clock più basso nei modelli più economici.

praticamente chi spende di meno si becca la ciofega!;.

Ma per piacere, astieniti dal dire certe cose!

Dai va bene difendere la propria console, ma l'ultima frase è disinformazione pura caro, col piffero che hanno la stessa percentuale eh..

E' la pura verità

almeno posta qualche dato a tua conferma

è vero in parte, o comunque non è completamente falso


più che altro perchè non sappiamo la percentuale vera di 360 fallate e non sappiamo la percentuale vero di ps3 fallate

ci si basa su stime, voci, chiacchere da forum
fonti inaffidabili insomma

Certo, come no, quindi quando si parla di 16 % di rotture 360 e 3 % di rotture della console sony, siamo proprio li coi dati....

rottura falcon 3%, rottura motherboard launch 30%

33/2

16% = media

Dai non è difficile da capire!...ora tutte le nuove xbox sono falcon, quindi percentuale di rottura 3%

E anche vero, ma allora dovremmo incominciare a non parlare più di nulla.. la maggior parte delle notizie arriva prima proprio su questi lidi rispetto a dichiarazioni ufficiali ( anche se c'è un' altrettanta buona percentuale di rumor infondati )

sempre se sono dati esatti
il primo è tirato fuori da una statistica, il secondo è un dato rilasciato dal costruttore (che non rilascerà mai dati compromettenti) un bel pò di tempo fa, e quindi vecchio, obsoleto, non aggiornato e potenzialmente errato.

aggiungiamoci *... di rottura 3% di SOLO quelle nuove.

Perchè fino a prova contraria è ancora 16%, come ho già detto, Microsoft non può pararsi il culo adesso, la cazzata la fatta e si sà, non bisogna nasconderla .

@Zumba, sono d'accordo, ma su qualche cosa ci si dovrà pur basare, e non abbiamo altro.

Guarda che il 16 % riguarda proprio le falcon caro, e non è una media di tutte ( altro che il 16 %, minimo si parlerebbe del 25 %)

non è proprio così il calcolo, non è difficile

Mae90 ha aggiunto 2 Minuti e 31 Secondi più tardi...

Mi hai fatto venire il dubbio e sono andato a guardare, ma dicono che entrambe sono statistiche fatte da una società...quindi non da sony per la ps3.. non saprei

E' una media Mae, fidati

ma per cosa?
prendi la percentuale totale e a che ti serve?

per aiutare l'acquisto di qualcuno consigliando la console più affidabile?

e non ha senso perchè beccherebbe per forza quelle nuove, oggettivamente molto più stabili



prendi la parziale e spunta il genio dicendo che vecchie si rompevano
embè?
è un flame no?



veramente, sti giochini sull'affidabilità e sulle percentuali tirate fuori chissà dove non aiutano nessuno, servono solo per sparlare.

Nessuno qui nega che le vecchie xbox si rompevano easy...
Ma se vai a comprare una xbox ormai trovi solo falcon..e che senso ha mischiare le percentuali di rottura di falcon e launch? Può essere interessante come statistica ma totalmente inutile per decidere che console comprare

non ho seguito il filo del discorso, so di che parla il Thread ma non ho letto nel mezzo (o dall'ultima volta che l'ho fatto non ricordo), sono andato a vedere gli ultimi post e ho letto quello tuo che mi sembrava il più interessante, ovvio che non sono d'accordo sul consigliare una console solo perchè più affidabile, potrebbe essere un motivo, ma non basta solo questo

Su la notizia che ho letto (di solo una settimana fa) si parlava di un campione di 1000 X360 (poche quindi) la quale si è verificato che il 16% erano rotte (mica poche eh) di altrettante PS3 ( se fossero di sole 40 GB o 60 Gb questo non è dato sapersi)il 3%.. in ogni caso non mi sembrano poche. poi oh magari questa società si è messa a inventarli i numeri, per carità

Io all'inizio ho consigliato il miglior modo secondo me:

1-Prendere una Ps3 che SECONDO ME ha la maggior quantità di titoli a disposizione per il futuro (non che non ce ne siano adesso eh), spenderai di più certo, ma almeno non ti dura solo per 2 anni (2010 c'è il successore dell'Xbox poi) hai un lettore BD se interessa, e quindi è un investimento sicuramente più fruttuoso e duraturo.

2-Ma siccome di titoli belli ne usciranno anche su Xbox360 (non tanti come su Ps3, ma saranno cmq abbastanza e di indubbia qualità) per non fargli spendere un patrimonio gli ho consigliato di prenderla usata, che adesso magari una che ha già avuto il 3rod ma è stata in garanzia ed è quindi più affidabile (quasi quanto una falcon credo) gli costa una miseria.

Gliele ho proposte tutte e 2 perchè secondo me la miglior cosa è averle tutte e 2, e gli ho proposto la mia teroria per spendere il meno possibile avendo di più.

Sparatemi pure se ho detto qualcosa che non va a genio a qualcuno (e sicuramente ci sarà...)

IMHO,
è impensabile che in fase produttiva si possano testare le caratteristiche elettriche di ogni singolo diodo quando poi, ad ogni buon conto, è il circuito di controllo che regola la lunghezza d'onda del raggio, come non è pensabile che producano unità ottiche con un diodo che proprio non funziona, per cui ritengo che l'unico controllo che possa essere eseguito in fase post-produttiva o addirittura di assemblaggio sia il cosiddetto ON/OFF, funziona o non funziona, mica possono radiografare tutta la produzione o controllare le minime differenze elettriche a priori visto che la sua funzione è verificabile solo in un contesto funzionale e funzionante qual'è un'ottica.
Nei processori è già diverso in quanto essi, in se e per se, non sono componenti ma composti, in tal senso la qualità del processore è determinata dal materiale utilizzato per il die e per il core, dalle imperfezioni esterne e dai log di controllo degli impianti di assemblaggio, può anche avvenire una selezione direttamente durante il processo produttivo, in ogni caso non è determinata certamente da test funzionali, se così fosse ogni processore dovrebbe essere modificato in seguito ai risultati dei test e "rilavorato" per assegnargli un clock inferiore, tutto ciò costituirebbe uno spreco di tempo esagerato per gli stabilimenti e sarebbe assurdo.
Se in un processore durante la produzione viene riscontrata una percentuale di transistor difettosi superiore al tollerabile diventa immediatamente scarto a meno che questi non siano concentrati in un livello del core completamente escludibile, a questo punto forse il processore può essere recuperato come modello inferiore, ma solo se è un'intera partita ad avere lo stesso problema, non dimentichiamoci che le aziende produttrici operano sotto standard internazionali, non possono "salvare" qualche processore qui qualcuno là, in ogni caso il risultato è sempre qualcosa di limitato nelle prestazioni ma non nella funzionalità.
Gli scarti di produzione invece, proprio in quanto scarti, non vengono minimamente immessi sul mercato.