Corridore con protesi-olimpiadi-ke dite??

Vedendo al telegiornare e alla televisione l'immagine di un uomo ke non avendo i talloni per correre ha ricorso a delle protesi e ora dopo anni di allenamento vuole partecipare alle olimpiadi, mi sono detto ke questo uomo deve aver avuto uno spirito e una voglia di superare la sua difficolta grandissima.
Ma oggi il responso : NO non patecipera, sembra ke le protesi lo avvantaggino.
Ma ora secondo voi è giusto spezzare cosi un sogno ed è vero ke tali protesi avvantaggiano il corridore??

notizia completa a
http://images.google.it/imgres?imgu...q=corridore+protesi&gbv=2&svnum=10&hl=it&sa=X

Può essere ingiusto quanto vogliamo, ma anche secondo me è avvantaggiato. Anche perchè quelli che avranno dato il responso avranno fatto dei test per fare quell'affermazione.

beh credo comunque potrà partecipare alle paraolimpiadi, purtroppo se hanno constatato che viene avvantaggiato c'è poco da fare (anche se mi sembra strano).
in teoria i corridori delle paraolimpiadi che corrono con le protesi dovrebbero avere tempi migliori di quelli che corrono con le proprie gambe

Chiunque abbia visto correre Pastouris (questo il nome dell'atleta in questione) sa perfettamente che quelle protesi lo avvantaggiano spaventosamente nell'ambito di una corsa come i 400 m. In questo tipo di corsa si ha un approccio simile al "tutto e subito" dei 100 m. con la differenza che si deve correre quattro volte la distanza: il risultato è che nell'ultimo tratto la velocità diminuisce drasticamente per colpa del dolore alle gambe e l'acido lattico prodotto nello sforzo di correre quasi alla massima velocità per tutto il tragitto (mi pare che se i 100m sono il 100% per i 400 m. sia l'85% o giù di lì).
Le protesi usate da Pastouris, oltre a conferire alla sua spinta una componente elastica (o a molla, se preferite) che il piede umano non ha, ovviano a questo problema, il risultato è che negli ultimi metri, quando gli atleti normodotati (ma anche quelli con una gamba sola+protesi) sono costretti a rallentare per colpa del loro fisico, Pastouris è "libero" di continuare la sua corsa su un ritmo pressoché irraggiungibile per qualsiasi altro atleta.

Con voglio assolutamente criticare la figura che rappresenta, un uomo che con un Handicap come il suo è arrivato a raggiungere i suoi risultati è soltanto da ammirare, ma nello sport è giusto tutelare tutti e, in questo caso, contro Pastouris (parlando solo nell'ambito "gara dei 400 m. ) chi viene danneggiato è l'uomo normale che, dovendo correre con i mezzi che natura gli ha dato, in questo tipo di gara è svantaggiato rispetto a Pastouris.

EDIT: Pastouris è l'unico clrrisodre delle parolimpiadi a non avere entrambe le gambe (almeno per questo tipo di gara) e straccia regolarmente tutti gli avversari paraolimpionici che corrono con una sola gamba più la protesi.
Dispiace ammetterlo, ma qui non si parla di differenza nell'allenamento e nella forma fisica, quì si parla del fatto che le protesi che gli permettono di correre sono un attrzzo con una funzionalità molto maggiore del piede umano.

Secondo me e' relativamente importante il responso,lui ha gia' vinto la sua sfida.

E il coraggio di continuare vale piu' di ogni medaglia.

si è giusto

il carbonio da quel che ne so non ha crampi o problemi di strappi

e con la sua flessibilità può anche dare + spinta

fai conto, che il ritorno in fatto di spinta é di circa il 90% contro il 60 - 65% di un piede "normale"...

E' più che giusto, quei muscoli di carbonio non producono l'acido lattico che producono i muscoli umani, ergo fa molto ma molta meno fatica delle persone che corrono con le loro gambe umane.

Mi spiace per lui ovviamente ma dal punto di vista sportivo non è corretto.

EDIT oltre al fatto della spinta con qui sono ovviamente d'accordo

giustissimo in questo caso è un controsenso dirlo ma è avvantaggiato.....poi si è notato che sul bagnato ha molte difficoltà....

Esatto Simo. Inoltre penso che anche in cuor suo Pistorius sapesse che avrebbe avuto la strada sbarrata; le protesi effettivamente gli conferiscono un vantaggio. Ed anche soluzioni alternative per compensare il vantaggio, come ad esempio fargli correre invece che 400 m 420 o più, sarebbero stati ridicoli.

Oscar Pistorius ha vinto l' appello presentato al Tribunale di Arbitrato Sportivo di Losanna, e nel caso in cui dovesse ottenere il tempo minimo richiesto dal Comitato Olimpico Internazionale potrà correre alle Olimpiadi di Pechino.
Il Tas ha stabilito che lo sprinter sudafricano, amputato ad entrambe le gambe all' altezza delle ginocchia, può sfidare gli atleti normodotati con l’ausilio delle protesi in fibra di carbonio precedentemente bocciate dalla federatletica internazionale (Iaaf).
Sicuramente una decisione inaspettata per l'atleta, che ha commentato la notizia con la speranza che questa possa avvalorare il fatto di non essere avvantaggiato con le sue protesi.

Che cosa ne pensate ?

d accordo a farlo andare devono dare l oro il buon esempio che non bisogna discriminare le persone che hanno problemi naturalmente è un pensiero mio

Mah non so che dire....però che figura faranno quelli che gli arriveranno dietro???

Per me non può fare le olimpiadi con quelli "normali" non accumula nè acido lattico nè fatica nei giorni successivi.

giochi Paraolimpici

lo sport dovrebbe basarsi su una sfida tra pari dove chi è più bravo/si allena di più vince, ammettere Pastorius alle Olimpiadi è una delle cose più brutte che si possano fare nei confronti dello sport.
Sono il primo a dire che Oscar sia un grandissimo uomo e che dovrebbe essere un esempio per tantissime persone, ma non per questo deve essere aletto dai media come speciale (perchè senza una buona copertura mediatica dubito che molti gli avrebbero dato retta) quando non lo è. Sembra quasi di fare dell'umorismo sadico e di cattivo gusto, ma la realtà dei fatti è che nel suo sport il suo Handicap si rivela essere un vantaggio, col risultato che le sue prestazioni sono migliori di atleti normo dotati, per farvi un esempio, è come se invece che correre avesse fatto il nuotatore usando come protesi delle pinne.
Così come con la bicicletta e l'automobile l'ingegno umano ha superato in prestazioni raggiunte la natura allo stesso modo in questo caso l'artificio supera l'evoluzione, peccato che nonostante sia stato detto più e più volte il Tas non abbia avuto il coraggio di rifiutare le Olimpiadi a Pastorius solo per non dare modo di lamentarsi a tutti gli stupidi che il giorno dopo avrebbero urlato alla "discriminazione".

(tutto sto discorso per non quotare di nuovo quel che avevo scritto prima)

ps. a questo punto se io fossi un atleta "normale" di quelli per cui già partecipare alle olimpiadi è un onore ed un'esperienza che vale una vita (parlo di tutti quelli che partecipano, non di quelli che arrivnao in finale e cercano la vittoria) penso che mi sentirei truffato e valuterei bene se andare alle olimpiadi o no.

Di sicuro c'è un immensa voglia ostinata e inarresa nel perseverare il sognio/desiderio che ogni uomo ha dentro di se.
Aggiungo che certe protesi potrebbero avvantaggiare un corridore. Essendo buonista, se dovessi far parte di una commissione giuridica sportiva, al riguardo mi limiterei riservandomi il parere, o mi asterrei in tal proposito, al massimo consiglierei l'utilizzo di una protesi brevettata e omologata alla pari, cosìchè non si creerebbero delusioni ne ai corridori, ne ai tifosi.

http://www.sportmediaset.it/altrisport/articoli/11094/pistorius+olimpiadi+ammissione
Da controcampo il si del tas ...

Che abbia vinto a livello d'orgoglio e di caparbieta' non ci sono dubbi.
Ma rimango dell'idea che ci sia troppa differenza tra una gamba di carne ed una protesi di carbonio.

Magari senza protesi sarebbe il nuovo record man, o magari senza sarebbe stato da ultima posizione perenne.
Chissa', per ora bisogna aspettare e vedere.

Anzi no! F*****o pechino, me ne ero quasi dimenticato..

Concordo con tutti coloro che vedono in Pistorius una ragazzo davvero formidabile,coraggioso e determinato..come si suol dire:"chapeau!"
Rimango oltremodo dell'idea che lui sfortunatamente non essendo un "normodotato" non possa gareggiare a certi livelli con gli atleti più fortunati.
Inoltre credo che si andrebbe a creare un precedente per il quale poi sarebbe difficile definire dei parametri oggettivi.
Ultima considerazione, esisotno le Paraoimpiadi proprio per dare la possibilità a chiunque di godere del successo e della bellezza di tale evento.

Ps.Speriamo nn sia solo una nuovo trovata mediatica, viste le burrascose acque che si muovono intorno alle Olimpiadi!

Haloa

bisogna vedere in che senso... potrebbe valere il contrario e cioè che la protesi diventi un vantaggio

grande rispetto per l atleta in questione sopratutto dal punto di vista umano ma per principio lo sport deve essere una lotta ad armi pari dove solo il fisico, lo spirito e la mente debbano dettare la vittoria