PS4 The Last of Us Part II

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In realtà quello che rende affascinante la storia non è la ovvia vendetta delle ex-luci...ma "l'altro punto di vista" della storia.Il fatto che fondamentalmente non ci sia un buono o un cattivo a differenza del primo dove fino all'ultimo il giocatore (nonostante la menzogna ad Elli) credeva ancora di aver fatto la cosa giusta,ma semplicemente un insieme di eventi perchè ognuno vuole/crede nelle proprie azioni.Esattamente come nella vita vera del resto...ed è questo a mio avviso ad elevare tantissimo il realismo di questo titolo!

Ma sono il solo che prosegue con lentezza imbarazzante perché occupato a spulciare ogni anfratto in cerca di cose? È più forte di me

non sei il solo, io ho passato ore intere in giro ma nonostante questo mi rendo conto che ormai sono alle battute finali.
Complice anche il fatto che negli ultimi due giorni ho smesso di esplorare in modo maniacale perchè è un po' venuta meno quella 'passione'...magari elaboro meglio la cosa a fine gioco, dietro un opportuno tag di spoiler

Finito da poco, davvero difficile riordinare le idee
Per me un gioco da 9 su 10 pieno, dove TLOU1 è un 11 su 10 ( )
E' un gioco che al di là dell'apprezzare o meno il finale

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a me ad esempio non è piaciuto come siano andati per la risoluzione meno controversa di tutte in cui Ellie non arriva fino in fondo alla sua vendetta e con quella morale del 'la vendetta porta a niente'...ho adorato invece il finale del primo per il suo essere cosi' emotivamente FASTIDIOSO

è DAVVERO una perla perchè emoziona, nel bene e nel male, fa riflettere, fa porre delle domande.
Personalmente ho notato (e apprezzato solo a metà perchè poi questa chiave di lettura si perde nel....nel niente?) come

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Abby praticamente DIVENTA un parallelo di Joel: uccide tutti a destra e a manca, alleati o nemici...per una bambina a cui si è affezionata (se Joel in TLOU 1 ha la spinta di colmare il vuoto della figlia qui Abby ha la spinta di voler ri-trovare una traccia di umanità?), quando nel finale porta Lev in braccio verso la barca è palese come sia identica a Joel con in braccio Ellie in fuga dall'ospedale, idem la scena in cui le serpi le catturano fuori dalla casa a constance 2425, lì abby rivive l'essere impotente mentre qualcun altro con la forza prende un tuo caro...peccato non venga affatto approfondito questo aspetto ma solo suggerito

Sul resto del cast non ho molto da dire, forse è un limite mio...

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Ellie ok, è l'antieroe che crolla e si perde in una spirale di odio, peccato di nuovo per il clichè stra abusato (in TLOU1 questi clichè non c'erano o erano completamente sovvertiti, cosa che mi ha fatto adorare il primo capitolo)
In effetti è proprio questo il mio unico 'problema' col gioco, in tlou2 ci sono dei clichè (per carità narrati e presentati BENISSIMO) ma pur sempre clichè, cosa che nel primo capitolo ho trovato praticamente...mai, anzi semmai erano sovvertiti e messi in discussione.
Insomma il resto del cast mi ha lasciato poco, da Dina che prima è pronta ad andare in capo al mondo in nome di una infatuazione...poi abbandona quella stessa persona nel momento in cui più ne ha bisogno (non per trovare vendetta ma per trovare pace interiore) a Isaac classico capo-dittatore spietato, Mel è il classico personaggio che odio nelle opere di fiction, sempre passiva sempre in balia degli eventi, ipocrita...

Per quanto riguarda Abby ho apprezzato la sua narrazione, ma non posso dire che fosse la narrazione che mi interessava conoscere ed infatti quando l'altra metà della storia ha iniziato a dilungarsi troppo ho avuto qualche momento di fatica nel voler proseguire.
Fermo restando che chi si sofferma sulle 'polemiche' LGBT puo' anche andarsene a fanculo, il tema è praticamente collaterale alla trama, non è 'forzatamente messo lì' nè è 'in your face', è una situazione come un altra e stop.
E anche se CI FOSSE STATO un transone palestrato come protagonista....embè che problema è?
La gente sta a pezzi, ma proprio male male MALE.

P.S. versante tecnico e gameplay nulla da dire, siamo a livelli TOP con momenti davvero sublimi, peccano come al solito le finte barriere ambientali e lo stealth che (pur essendo MOLTO meglio di tanti finti stealth visti altrove -ciao ghost of tsushima penso a te-) ha i soliti nemici con delle fortissime cataratte e i tappi di cerume nelle orecchie

Mi manca pochissimo per la fine. Sinceramente un gioco dagli alti (altissimi) e bassi. Il 10 non c'è per me, in qualsiasi modo vada a finire

Alla seconda run, con la mente sgombra dalla sorpresa e più concentrata sui dettagli, sto notando di più i pregi e i difetti. Anche secondo me il 10 non ci sta, io sono tra 8.5 e 9. Il ritmo del gameplay è altalenante per assecondare la trama, peccato però che anche la trama alterna fasi adrenaliniche a cutscenes dimenticabili da teen drama. La fase esplorativa sandbox stava meglio a tre quarti di gioco come in Uncharted 4 piuttosto che nel primo terzo di gioco: ti diverte tanto e poi non ce ne sono più. Il gunplay e le fasi degli scontri in generale sono perfetti, dovrebbero essere più numerosi ancora. Vorrei delle modalità apposite, magari in coop. Lì sono migliorati tantissimo. Continua a non piacermi anche nella seconda run quel taglio di situazione a metà gioco, spezza troppo e lo trovo fastidioso. Avrei preferito un parallelismo con un'alternanza tra le due fasi. Nel complesso comunque un ottimo gioco.
La trama: può non piacere, ci sta, a me ha convito a tre quarti. È una storia abbastanza semplice e a tratti prevedibile. Però dietro c'è uno studio pazzesco perchè il gioco "guida" i tuoi sentimenti con il risultato finale che, qualsiasi esse siano, a determinati punti non si può non provare forti emozioni.
Graficamente di più su Ps4 penso sia impossibile. Non è perfetto, ma non per limiti del gioco. Purtroppo dei sacrifici bisognava farli. Comunque per notare le imperfezioni bisogna proprio stare lì con la lente quindi poco male.

Il vero e unico difetto di questo grandissimo gioco è appunto il ritmo. Uno story driven lineare non può durare più di 20 ore totali. E il motivo è ben spiegato in questo tlou2. Io sono alla soglia delle 30. Secondo la mia esperienza, guardacaso ci sono 10 circa di troppo. Se si vuole fare un gico di 30 ore c 'è bisogno di missioni secondarie. Proprio come la macro area di Seattle. Ed è questo il punto. Se nelle 10 ore extra la trama non decolla, cosa che non può fare per la natura di uno story driven lineare, mi devi inserire aspetti ludici variegati. Ecco quindi perchè in un gioco che dura 30 ore le macro aree sono importanti. Questo secondo me è stato un errore grossolano. E il fatto che abbiano inserito una sola zona macroarea mi lascai ancora più interdetto. In fatti andando avanti me ne aspettavo almeno 1 o 2 di aree simili. Proprio perchè in 30 sono espedienti necessari. Ritengo una scelta anche quasi presuntuosa da parte loro.

Per la trama vediamo come finisce. I protagonisti, anche loro soffrono di alti e bassi. Sotto l'aspetto audio/video non c'è nulla di dire. E' inattaccabile

Vero, l'audio è da 13/10. Sia le musiche che gli effetti ambientali... Paurosi. E immagino come sarà giocarlo con l'audio 3d su ps5.

Lo sto giocando con HT della bose... mamma mia che audio ragazzi. Anche con le cuffie, ovviamente rende da dio

Concordo anche io per l'audio,sono contento di vedere altri che ci hanno fatto caso,di solito nessuno se lo caga(da semi audiofilo,per me l'audio è un buon 20-25% di un gioco,e chi se ne occupa meriterebbe più riconoscimenti). L'ho finito da un po' di tempo ormai,e per fare un esempio stupido,ho ancora impresso il rumore delle armi quando le ricarichi o fai fuoco,si sente ogni minimo dettaglio,a partire dal percussore fino al rumore metallico dello scoppio in canna.Con le cuffie è pauroso,oltre all'eccelsa resa della provenienza dei suoni o dell'ambiente.

Ho sbloccato i due trofei che mi stavano inceppando: quello dei tavoli da lavoro (non riuscivo a trovarne uno nella zona con la barca) e quelli della costruzione di ogni oggetto nel gioco (mi mancava un potenziamento per la costruzione di un tipo di munizioni e non me ne ero accorto). Ora è tutta discesa verso il platino. Platino molto semplice: nessun trofeo legato alla difficoltà, nessun trofeo legato ad azioni particolari di gameplay... Difficoltà 4/10 se si cercano i collezionabili da se'

Ecco una mia recensione di The last of us 2. La trama non la tratto, perchè volevo realizzare una qualcosa a parte. Per cui metto sotto spoiler, ma solo perchè è lunga. NON ha spoiler. Ditemi cosa ne pensate

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Eccoci alla fine di questo intenso viaggio. Un viaggio davvero estenuate e logorante in ogni sua parte. Non necessariamente un’accezione negativa, anzi. Terminato in 29 ore circa, cercando di esplorare e di mantenere un buon ritmo. Giocato su Ps4 Pro e su Oled 4k lg 65 c9.
GRAFICA: in una parola: sconvolgente. Mai visto nulla di simile. Se per i 30 fps mi sono dovuto riabituare, dato che giocando spesso su pc i 60 sono divenuti il mio standard, alla grafica che il Team di Naughty Dog imprime sullo schermo non sono mai riuscito ad abituarmi, durante le quasi 30 ore di gioco. Le texture sono cariche, dense di dettagli, in ogni cosa, in ogni pixel. La mole poligonale dell’oggettistica dentro le case rasenta la perfezione. I tessuti, il legno, il metallo, la strada, la vegetazione…. Già la vegetazione. Merita una menzione particolare. Dotata di un realismo tangibile è a mani basse la migliore che abbia mai visto. Illuminazione clamorosa, con un utilizzo dell’HDR impareggiabile. Nonostante non abbia il Ray Tracing non lo fa rimpiangere del tutto e il titolo mostra panorami e giochi di luce mozzafiato.
ANIMAZIONI: aspetto in cui The last Of us 2 primeggia senza se e senza ma. Non esiste gioco con animazioni migliori. Dal pazzesco motion capture, allo zaino che oscilla mentre corriamo. Dal movimento reale delle braccia per raccogliere gli oggetti alla corsetta. Per non dimenticare l’animazione incredibilmente realistica di quando ci si appoggia al banco da lavoro per modificare la propria arma. È tutto dannatamente reale. Le espressioni facciali sono ricolme di emozioni. Spesso si capisce a cosa sta pensando il personaggio inquadrato senza che egli apra bocca. Un aspetto unico nel panorama videoludico.
Ogni nemico colpito reagisce in modo reale alla ferita subita. Soffocare un nemico alle spalle mette in campo un livello di realismo senza pari. Emozioni che vengono trasmesse al giocatore con una naturalezza ed una semplicità spiazzante. Unica animazione sottotono e incoerente, quando il personaggio salta giù da un gradino. Avrei preferito si accucciasse per poi scendere con le mani, come sarebbe naturale fare. Invece resta in piedi in equilibro fino a che non cade.
SONORO: altro aspetto in cui la produzione si impone come miglior trasposizione audio nella storia dei videogiochi. Campionatura credibili realizzate con una qualità senza precedenti. Lo scendere della pioggia, l’acqua che scorre nelle grondaie. Lo strisciare dei tessuti, i passi. L’erba divelta al nostro passaggio e le fronde degli alberi che ondeggiano e strisciano le une sulle altre. Il vento che soffia. Tutto è udibile in maniera chiara, precisa. La direzione, il modo in cui l’audio penetra nelle orecchie. Pazzesco. Doppiaggio in italiano di pregevole fattura. Con livellamento delle voci e dei suoni ambientali semplicemente perfetti. Per quanto riguarda le voci, solamente quella di Dina mi è sembrata un po’ troppo adulta per il personaggio, unico difetto di un comparto sonoro da 10 e lode.
INTELLIGENZA ARTIFICIALE: e siamo alla quarta statistica perfetta. Anche qui siamo al top disponibile sul mercato. L’ia degli infetti è grossomodo quella del primo, che già era eccellente. Ma, il passo in avanti è stato fatto sugli umani. Si allarmano, indagano, si chiamano e si preoccupano gli uni verso gli altri. Un IA davvero umana. Una volta scoperto il giocatore si coordinano in maniera credibile per accerchiare e stanare il protagonista seguendo l’ultima posizione nota. Ma visto nulla di simile.
GAMEPLAY: lo shooting è un aspetto altresì riuscito. Ma decisamente riuscito. Il feeling delle armi è “pesante” e ogni colpo lo si sente distintamente. La raccolta delle risorse è fluida e ben studiata. Lo stealth e l’azione a viso aperto sono entrambe decisamente strade percorribili. Chiaramente essendo un survival lo stealth è da preferire, ma gli scontri a fuoco sono possibili e non trascurati. Qui però qualcosa che non mi è piaciuto c’è. Il protagonista è un po’ troppo ingessato. Spesso servono scale o corde in punti dove, in realtà essendo un videogioco, mi aspetterei di arrivare senza problemi. Ciò chiaramente rende il tutto più reale, ma su questo aspetto lo avrei preferito un pelo più gioco. Poi c’è il problema che per me è l’unico vero difetto del titolo: il ritmo. Già. Ricordiamo per un attimo cos’è The last of us 2: uno story driven lineare. Ebbene, la mia esperienza insegna che uno story driven non può durare più di 20 ore. Il motivo è presto detto: essendo la trama, fattore portante della produzione, superare le 20 ore significa per forza di cose
utilizzare meccaniche di gameplay rodate e con pochissime varianti. Se si vuole superare la soglia delle 20 ore è necessario aggiungere varianti importanti al gameplay. Una di queste varianti consiste nell’aprire la mappa di gioco, creare delle “macro-aree” da esplorare, in attesa che la trama decolli nuovamente. In questo titolo sembrava che la strada intrapresa fosse proprio questa. Nella prima parte, infatti, si arriva ad un punto in cui si ha una mappa e si esplora, scovando punti interrogativi e mini-queste secondarie. Il problema però sta nel fatto che questa è l’unica occasione in cui avviene. Di fatto poi ci sono fasi in cui la trama non decolla in cui in alternanza si eseguono queste fasi: umani, zombi, case vuote da esplorare. Meccaniche da story driven , ma messe in un contesto senza trama. E questo non funziona sempre bene. In alcuni punti la noia è saltata fuori, non lo nascondo. Il mio pensiero è che ci siano almeno dalle 5 alle 10 ore “di troppo”. Per fare 30 ore di gioco, come questo, 2-3 macro-aree sarebbero servite. E dopo la prima iniziale ammetto che mi sono mancate non poco. Anche perché, soprattutto nella prima metà ci sono poche cutscene. E quelle che ci sono corte e poco esaustive. Questa lunghezza eccessiva la vedo come una dichiarazione “arrogante” della stessa ND, in cui sostiene che questo gioco, anche se dura 30 ore non ha bisogno di “varianti” per essere vissuto e giocato. Sono riusciti a fare ciò, a parer mio, solamente perché ci sono stati 2 capitoli in 10 anni. Le meccaniche non sono state abusate, viste e riviste. Ma ad ogni modo, il ritmo estremamente altalenante a me ha pesato nel giudizio. E’ chiaro che dipenda da cosa ognuno desidera in un videogioco. Ad ogni modo, arrivare a padroneggiare tutte le tecniche per proseguire l’avventura è appagante. Il Combat System mi ha sorpreso, soprattutto copro a corpo. Davvero soddisfacente. Nota di demerito per quanto riguarda la difficoltà: giocato a difficile è stata una passeggiata. Ma questo è un (brutto) trend che sta investendo tutti i videogiochi.
Incredibile il menu di accessibilità che mette in campo una personalizzazione dell’esperienza di gioco mai vista. E’ possibile personalizzare tutto: dall’hud, alla raccolta automatica delle risorse. Dai colori dei menù agli indicatori visivi piuttosto che uditivi della presenza nemica. Lavoro eccelso qui.
TRAMA: troppo da dire sulla trama. Farò uno speciale a parte.
BUG: non scherziamo. Una cura del genere è merce rara al giorno d’oggi. Mai incontrato alcun problema, di nessun tipo.
CONCLUSIONI: titolo curato in maniera stellare, dalla trama controversa e pungente e dal gameplay ben rodato. Graficamente fuori parametro, con un comparto sonoro da applausi, inciampa sul ritmo non sempre consono all’opera e, soggettivamente, su personaggi non sempre memorabili. Sicuramente un titolo di una portata dirompente, che però non riesce a fare breccia come migliore titolo della generazione, almeno per me, si intende. Applausi ad ogni modo ai Cagnacci, che riescono con questo secondo capitolo a farci tornare in un universo denso di significato. Un universo pesante e logorante, che fa riflettere su tanti aspetti della vita in modo non certamente banale e velleitario.
VOTO 9

Attualmente quale ritieni essere il miglior titolo della gen su Ps4? Io sono indeciso tra questo e Horizon, ma anche God of War è stato fantastico.

Domanda ostica. Sicuramente se la giocano Horizon e God of war per quanto mi riguarda. Sono molto più nelle mie corde e hanno difetti davvero minuscoli se confrontati con la produzione. Due giochi da 9.8.
tlou2 lo escelodo perchè la trama non mi ha preso moltissimo e le meccaniche di gameplay sono troppo lente per me. Gusti, chiaramente.

Aspetto per giudicare perché non l'ho ancora finito, ma comunque io ci metterei dentro anche RDR 2 tra i top della generazione. A definire il migliore in assoluto non ci riuscirei onestamente

Tra i migliori sicuramente, ma sotto i 3 citati a mio gusto.
E probabilmente anche Cyberpunk avrà posto in questa top in cui non metto the Witcher per il combat system

No beh pensavo si parlasse di esclusive. Rdr2 per me sta parecchio sotto gli altri. La gen però non è ancora finita. Con cyberpunk e soprattutto ghost of tsushima in uscita, di cui ho un hype smisurato

Cyberpunk lo penso anche io, Tsushima non ho aspettative enormi, immagino sia un gioco da 8/8.5 al massimo. L'ho prenotato e non vedo l'ora di giocarlo, mentre Cyberpunk non mi suscita interesse però penso che sarà molto superiore il secondo.

Cyberpunk da quello che ho visto, soprattutto ultimamente sembra un gioco di sola atmosfera. Hanno cannato a farlo in prima persona, i combattimenti melee sono da ps2 e le fasi shooting da ps3. ..... gioco a parer mio da hype solo perchè c'è cd project dietro e perchè ci lavorano da 7 anni. E visti i video usciti ultimamente è un fatto ancora più grave.
Da got invece mi aspetto il marchio di SP gameplay e cs stupendi, trama buona.

Amen.