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Conte ha detto di no alla Roma

A quanto pare ha detto che "oggi" non ci sono le condizioni e non posso dargli torto con il presidente che abbiamo. Ho sempre sostenuto che un progetto serio parte dal grande allenatore e fin ora non ne abbiamo avuti. 10 anni di nulla.

Esatto, ha detto che in futuro la allenerà, ma al momento vuole andare in un progetto in cui ha la possibilità di vincere. Evidentemente la programmazione che gli hanno mostrato non era all'altezza. Ha detto anche che non vuole andare dove gli si chiede di "fare meno danni possibili", ma non so se fosse riferito direttamente alla Roma.

Torno Antonio, ti aspettiamo a braccia aperte

Per quanto riguarda l'ultimo periodo hai pienamente ragione, ma ti ricordo che siamo stati 4/3 per praticamente tutta la stagione, facendo 4 punti negli scontri diretti contro Atalanta (3 pere a Bergamo e pareggio loro al 94esimo in casa), Roma e Lazio (con pareggio anche qui al 93esimo da parte loro all'andata). Completamente crollati sul finale.

Perchè la prima parte di stagione? Avete fatto solo la parte centrale bene, il resto fuffa e siete ancora in lotta grazie alla mediocrità delle squadre che avete attorno. Almeno le altre (tranne l'Inter) non hanno speso uno sproposito sul mercato.

Se siamo stati per 3/4 di stagione lì ci sarà un motivo, se gli altri fanno o hanno fatto più schifo non vuol dire che noi non meritassimo di stare lì. Alla fine ci andrà l'Atalanta e basta, tanto anche se ne perdesse una di sicuro noi in questo stato non facciamo 9 punti. Anzi mi segno la vittoria della Fiorentina.

Non conviene metterla sulle spese visto che voi avete speso un degenero per vincere uno scudetto che avreste vinto anche con Matri eh.

Convinti voi...

Ma chissene frega io voglio andare in champions!!! E ne abbiamo bisogno come il pane, poi che le altre abbiano fatto peggio dell'anno scorso chissene frega
Almeno possiamo rinforzarci e ne abbiamo bisogno..

Eh temo che ormai la frittata sia fatta... E pensare che bastava veramente poco per il 4o posto. Nel calcio non si sa mai, ma le possibilità sono poche

Secondo voi, e chiedo a tutti, sono giuste le 3 giornate date a paqueta?

Non saprei. Certo, buttargli giù le mani all'arbitro in quella maniera non è sicuramente corretto ed è un azione molto sbagliata verso il direttore di gara. E' vero anche che lo stesso Dibello ha allontanato con una certa veemenza Paquetà. 2-3 giornate giuste secondo me.

Prendendo la smanacciata secondo me 2-3 giornate sono giuste, il problema qua è che l'arbitro non dovrebbe mettere le mani addosso (per qua to in maniera leggera) al giocatore più volte tra l'altro; per di più da regolamento si deve ammonire prima chi fa il fallo e poi il resto, analizzando tutto questo e lasciando perdere il fatto che se ieri sera fosse andata secondo regolamento non saremmo qui a parlare di giornate, forse il giudice sportivo doveva provare a vedere l'insieme e le condizioni generali no?

Fortunatamente alla fine è una sola la giornata in più: 1 perché era diffidato, 1 per il rosso, 1 in più per il "comportamento".
In ogni caso sto aspettando il numero giornate di squalifica per Di Bello, che si è inventato di sana pianta un giallo per un giocatore che ha subito un brutto fallo (e che è stato pestato tutta la gara), mettendogli pure le mani addosso: ovvio che poi uno perde un po' le staffe.
L'errore è in primis dell'arbitro, poi di Paquetà che doveva stare fermo e non reagire (ma lo posso sinceramente comprendere).
Insomma, non mi aspettavo niente di diverso dal solito ridicolo giudice sportivo

Contenti che torna Antonio?

Contento no, ma almeno si torna a vedere calcio

...e comunque va all'Inter...

Guarda, onestamente sono talmente esasperato che mi andava bene anche mio padre
Klopp e guardiola sono i miei sogni. Ma Antonio è il piano B

"Un allenatore deve essere duttile, mai ideologico. Noi dobbiamo essere bravi in questo, tenendo a mente che ci sono dei principi e devi avere un’idea. Perché quando si dice che i moduli sono solo numeri si dice una cosa sbagliata. Ogni sistema ha un’idea dietro, ci sono giocate memorizzate, c’è la fase offensiva, la fase difensiva, la fase di conquista, c’è la decisione di andare a pressare alto, basso...

Oggi se qualcuno mi chiama sa che io devo incidere, con la mia idea di calcio e con il mio metodo. Non sono un gestore, non credo che l’obiettivo di un allenatore sia fare meno danni possibile. Se pensano questo, le società non mi chiamino. Trovo umiliante per la categoria sentire una cosa del genere. Io voglio incidere, perché sono molto severo con me stesso. Poi ho un problema: la vittoria. Che sento come l’obiettivo del mio lavoro. Il percorso per arrivarci è fatto di lavoro, di sacrificio, di unità d’intenti, di pensare con il noi e non con l’io. Non ne conosco altri."



Antonio Conte.

Bello il nuovo logo della serie A...

Da lontano all'inizio mi sembrava una giraffa blu tutta strana...

A me non piace