[Thread Ufficiale] Waiting For PS4 & Xbox One

Call of Duty Ghost: trapelati nuovi dettagli riguardanti trama e comparto tecnico

Durante un'intervista su PostArcade il producer di Infinity Ward, Mark Rubin, racconta interessanti dettagli sull'imminente Call of Duty Ghost, dai miglioramenti grafici e sonori alle caratteristiche narrative della Campagna per giocatore singolo.
Innanzitutto illustra i passi avanti effettuati sul comparto audio: "Con il nuovo motore possiamo riprodurre fedelmente il modo in cui i suoni si muovono nello spazio. I rumori cambiano in base a dove ci troviamo: in un edificio, all'aperto, o vicino a un muro. Inoltre terrà conto anche dei materiali con cui sono costruiti gli oggetti circostanti: se spariamo all'interno di un bunker di cemento il suono sarà molto forte, se ci troviamo in un container il suono sarà metallico e così via. I suoni vengono modificati in base al materiale e al modo in cui rimbalzano su di esso". La stessa cura verrà riposta anche nella riproduzione delle esplosioni: se esplode una granata, porte e oggetti nelle vicinanze produrranno suoni diversi.
Poi, spiega come i nuovi miglioramenti grafici permettano di creare mondi di gioco molto più complessi e spettacolari che in passato: "Sull'hardware di attuale generazione senza questo nuovo motore probabilmente non avremmo mai fatto livelli sottomarini come quello mostrato all'E3. Certo, nei vecchi episodi c'erano sezioni sottomarine, ma erano poco più che brevi introduzioni o parte di qualcos' altro. Non c'è mai stato un vero e proprio livello ambientato sott' acqua: ebbene, con la nuova tecnologia adesso possiamo farlo".
Mark Rubin si lascia spillare anche qualche dettaglio sulla trama: "Abbiamo pensato di scegliere delle ambientazioni che avessero un certo impatto psicologico sul giocatore, cosi ci siamo chiesti: e se ci fosse un mondo post-apocalittico in cui gli Stati Uniti non sono la superpotenza che conosciamo e dovesse lottare per sopravvivere? Anche la scelta dei personaggi è stata molto diversa dal solito: i protagonisti sono due fratelli, quindi c'è un profondo legame familiare all'interno della squadra che non abbiamo mai visto prima nella serie, e l'attenzione sarà completamente focalizzata su di loro. All'inizio della storia sono due persone normali, che vivono in un mondo normale come quello che noi conosciamo, e assisteremo in prima persona al cambiamento causato dalla catastrofe. Ci sarà poi un salto temporale di 10 anni e scopriremo com'è diventato il nuovo mondo, e il modo in cui sono cambiati i due protagonisti. Inoltre, potremo ammirare il netto contrasto tra ciò che resta degli Stati Uniti (la terra post-apocalittica) e le città dei nemici, simili ad una moderna New York. Pensiamo sempre alla nostra Campagna come un film, quindi sarà ancora suddiviso in tre atti, con un prologo che andrà a raccontare l'origine degli eventi".

A leggere bene e a essere onesti fra tutti noi, queste parole (involontariamente da parte di EA ovviamente) descrivono il significato di console

Guarda che una console può anche essere online.

Il problema si pone quando mi costringono ad essere online, per lo più inutilmente, come nell'ultimo Sim City.

The Elder Scrolls Online, porting agevoli su PS4 e Xbox One

Pete Hines vice presidente di Bethesda, svela che la conversione di The Elder Scrolls Online per PS4 e Xbox One è più semplice rispetto alle console di questa generazione, anche se non si tratta di una passeggiata.
La conversione di videogiochi da PC è molto più facile con le console next gen rispetto al passaggio verso PS3 e Xbox 360, ma non è un lavoro semplice. Questo è il parere di Pete Hines, vicepresidente di Bethesda, in riferimento allo sviluppo di The Elder Scrolls Online, che approderà su PC, PS4 e Xbox One nel 2014.

Intervistato dai colleghi di OXM, Hines ha svelato alcuni retroscena della programmazione sulle console next gen di Sony e Microsoft. "Non è proprio così facile, ma è sicuramente più semplice. Non sto cercando d'insultare Sony o Microsoft, ma considerando la loro architettura (le console next gen - ndr) sono come PC di fascia alta. Nonostante siano ancora in sviluppo e non siano ancora ultimate è molto più facile sviluppare per questi dispositivi", spiega Hines.

Il vicepresidente di Bethesda aggiunge tuttavia che le build di The Elders Scrolls Online per PS4 e Xbox One tendono ad avere qualche conflitto e a causare problemi. "Non vanno molto d'accordo l'una con l'altra. PC e Mac si possono accomunare, ma Xbox One è una cosa e PS4 è un'altra. L'intera questione sul cross-platform è semplicemente un incubo", sostiene Hines, che spende qualche parola in più sulla nuova console di Microsoft.

"Non vediamo l'ora di sviluppare su Xbox One? Sì, è un dispositivo solido che permette di creare molte cose affascinanti e d'inserire molte belle funzioni nei giochi".

Nel frattempo gli sviluppatori di Bethesda hanno pubblicato online una guida sui numerosi dungeon di The Elder Scrolls Online, insieme ad alcune strategie per avere la meglio sui vari mostri che si potranno incontrare in questo MMORPG.

Secondo quanto scritto sul blog ufficiale del gioco gli utenti dovranno creare un gruppo di almeno quattro persone per avere una possibilità di uscire vivi dai dungeon e per sopravvivere alla forza e alla quantità di nemici che si potranno trovare durante l'esplorazione di caverne, grotte, rovine e pericolosi anfratti.

Si parla inoltre di un approccio completamente aperte alle abilità, anche se sarà possibile creare i classici ruoli dei personaggi dei giochi di ruolo, come gli incaricati ai DPS (damage per second, o danni al secondo), i tank e i guaritori. A questo proposito v'invitiamo a leggere la nostra Top 10 dedicata proprio alle tipologie di eroi dei giochi di ruolo. Chi invece vuole scoprire qualche altro dettaglio su The Elder Scrolls Online può cliccare sul blog ufficiale del gioco (in inglese).

Già postata da Ramirez (in inglese)

Fernando con la PS3?

Si vede che ama la "velocità"...il crt è imbattibile rotfl.

È di almeno l'anno scorso sta foto. Gioca ad un jrpg mi pare

Obsidian vorrebbe riprendere Fallout

Ryse da quello visto nella presentazione fa cagare e basta.

E giudichi quei 5 minuti di gioco?

A mio dire ci siamo: c'è il soggetto, c'è il comparto tecnico. Va migliorato un pò il gameplay, magari riducendo i qte, ma non posso negare che il progetto ha del potenziale.

Xbox One verrà personalizzata per il Giappone
Microsoft sta ancora tentando di risolvere l'enigma del mercato nipponico.

Sottolineato: Hemm...io punterei sui giochi Per il resto basta che ci buttino qualche hentai e faranno il botto sicuro

LOL.

Io dico che la pelle dell'orso si vende DOPO averlo ucciso. Ci sono un botto di persone in giro per il mondo (virtuale ) che fanno kill impressionanti a raffica e nelle condizioni più impensabili, col pad.

E LOL anche per l'idea di M+T su console, dove li appoggi? Per terra? Sul divano? Sulle ginocchia? Non mi dite sul tavolino perchè l'idea di giocare con una console, seduti "composti" sulla scrivania col monitor a 30cm è tristissima imho.


Ripeto, su Dreamcast c'erano sia Mouse che Tastiera. E c'erano pure i SOVRANI dell'fps di quegli anni: Quake 3 e Unreal Tournament. Bene comprati M+T (e all'epoca aveva più senso perchè l'ottimizzazione per il pad era scarsa, diversamente da oggi) provati qualche giorno e poi finiti a morire in un armadio. Ancora oggi di preciso non saprei dire dove stanno, so che non li ho buttati, ma non ho la minima idea di dove siano finiti. Su console si gioca col pad, fine della storia. Con buona pace di snob, fanboy, checche isteriche e "sommelier" del mouse con retrogusto di sottotastiera e laser moscato...

LOL "dettagli" eh! ;D


La grafica si c'è, ma ci mancherebbe altro...

Il soggetto... beh, dipende quanto resta sul realistico o quanto potrebbe virare sul fantacazzeggio. Diciamo che un romano incazzato fa sempre il suo effetto, non si discute.


Ma il gameplay, che poi è anche il succo, da quanto visto da quella presentazione è un cesso. Ridicolo, quasi inesistente.
Il primo, tanto criticato, Assassin's Creed era un colosso di gameplay al confronto di quanto visto in quelle presentazione di Ryse.


Giudico da quei 5 minuti? Perchè tu che fai?


Se c'è materiale per dire che può essere figo, c'è materiale per dire che può essere un cesso.

E un gioco only kinect fatto su 360 e traghettato su one... mi sa che non e tanto fico
Fermo restando che i giochi al lancio di una console sono abbastanza scarsi..

Only Kinect? Questa non la sapevo, ora capisco tante cose....


Sui giochi al lancio, beh andiamo calmi, perchè HaloCE, PGR, DoA3, per non parlare di VF3tb, Daytona USA, Sonic Adventure, PGR3 e altri giochi del dayone, sono ancora oggi spesso fra i massimi esponenti dei rispettivi generi o comunque hanno fatto fuoco e fiamme.


Poi certo al dayone trovi pure Godzilla, Orphen e altre cagate, ma è normale.

Si si era su binari In effetti è vero qualche cosa al lancio di carino ci stà, non mi ricordavo di halo ce e doa3 (questo era proprio assurdo pure tecnicamente)

Ryse: Son of Rome: come diventare un generale combattendo

In una intervista a Gamereactor, PJ Estevez, design director di Ryse: Son of Rome, spiega come il sistema di combattimento del gioco in arrivo per Xbox One sia studiato per far progedire e ricompensare gli utenti, rendendoli dei veri generali dell'esercito romano.
Nonostante abbia sviato il discorso sulla storia e sulla struttura del gioco, Estevez ha parlato approfonditamente su come diventare generale sul campo sia la chiave della progressione nel gioco.
"Nei giochi in terza persona, devi intraprendere molte azioni in solitaria e così anche in Ryse ci saranno delle sezioni in cui agire da solo, tuttavia il gioco è incentrato sullo stare con i tuoi fratelli, essere parte della legione. Diventi generale sul campo nel corso del gioco. Puoi capire che cosa effettivamente bisogna passare per diventare generale."
Si è discusso molto su come Ryse sia incentrato sul combattimento e di come faccia uso delle sequenze di tasti per finire i nemici.
Crytek ha cercato di sviluppare questo concetto, cercando di fare in modo che il giocatore sia incentivato a imparare queste sequenze per rendere le azioni più fluide e sfruttare il giusto tempismo, diventando dei veri e propri esperti del combattimento.
Ryse è sicuramente stato uno dei titoli dal maggiore impatto visivo dell'ultima E3: Estevez ha voluto anche sottolineare nella sua intervista come Crytek si sia sforzata di sfruttare al massimo la tecnologia della futura generazione di console, per ottenere il massimo risultato.
Ryse sarà rilasciato nel 2013, con l'avvento di Xbox One.

Call of Duty Ghost: il multiplayer potrebbe supportare un secondo schermo

Mark Rubin, di Infinity Ward, ha spiegato su PostArcade che i possessori di un tablet potrebbero utilizzarlo come periferica nel multiplayer di Ghost. Hanno ancora molte idee al riguardo (e un intero gruppo di sviluppatori dedicato) e stanno ancora studiando come rendere questa nuova funzionalità equilibrata, in modo che possa garantire un'esperienza di gioco più profonda senza apportare svantaggi a chi non può permettersi di acquistare un iPad.
"Non posso rivelare molti dettagli, poichè riguarda la sezione multiplayer", afferma Rubin. "Creare un'applicazione che gestisca il doppio schermo è molto difficile in un gioco come Call of Duty, far distogliere lo sguardo al giocatore dallo schermo quando l'azione è intensa, ovviamente è un sfida dal punto di vista del game design. Dobbiamo capire come implementare questa funzione: abbiamo delle idee, e continueremo a svilupparle nel corso di questa generazione. Come ogni cosa che riguarda il lancio di console next-generation, si inizia a piccoli passi sondando il terreno, e poco alla volta si studia un modo per continuare lungo strade più promettenti".

KILLER INSTINCT - DOUBLE HELIX SVELA LE RICHIESTE PIÙ PRESSANTI PER I FAN

Un'infografica rilasciata da Double Helix riassume le richieste dei fan di Killer Instinct, esaltati dal tanto atteso annuncio ma preoccuapti che gli sviluppatori, nuovi al genere picchiaduro, possano rovinare tutto.

La qualità del gameplay mostrato durante l'E3 2013 appare buona ma bilanciare e rendere interessante un picchiaduro non è facile. In ogni caso, Miles923, videobloggher piuttosto seguito, ha fatto notare come Killer Instinct fosse il primo picchiaduro anche per Rare.