The Real RPG: il thread dei giochi di ruolo cartacei (D&D & Co.)

Asp asp.....il fatto è che imho sui GDR cartacei la riproposizione di saghe o ambientazioni famose non ha motivo di esistere, mi pare una roba solo per fan o una mera operazione commerciale....preferisco di gran lunga roba inventata o avventure e ambientazioni nate proprio come partite di D&D o altri GDR...

Star Wars per me è fato dai film e al limite da parte dell'universo espanso..il resto è fuffa.....

Ci sono siti che offrono lanciadadi che permettono il lancio pubblico online...ovviamente si possono hackerare, ma li si deve essere un pelo onesti

Per me si può fare alla fine se si organizza un incontro fra quelli del nord/centro o centro/sud si può fare...

A quanto pare non sono l'unico ad aver pensato di giocare a d&d con gente del tribe
Allora il raduno non conviene perchè come già detto siamo troppo distanti, inoltre servirebbero più raduni. improponibile anche se sarebbe molto bello.
Improponibile anche l'idea di scomodare il tribe..l'unica cosa rimasta da fare secondo me è usare il computer, il fatto è che sarà molto scomodo giocare in questo modo e le campagne risulteranno molto semplicistiche... nonostante tutto però io ci vedo un certo divertimento anche se limitato...
Cercherò di farmi venire altre idee nel frattempo...
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Io ho provato GDR "cartacei" via MIRC e chatroom....perdono troppo rispetto ad essere li...

Allora di Star Wars si DEVE parlare su due piani differenti.

1-quello di Star Wars VERO, inteso in senso biblico-religioso come ogni vero fan non può non fare. In questo ambito Star Wars è SOLO i sei film e la "Verità" nasce e si limita a quelli. Il resto è roba apocrifa, inattenbile, non originale ed estranea all'ortodossia.

Quindi in generale quando si parla di Star Wars si parla di questo. E siamo d'accordo.


Poi però c'è un secondo livello che, se preso SEPARATAMENTE dalla suprema arte dei film, è comunque vastissimo e meritevole di approfondimenti.

2-e arriviamo all'universo espanso. Oltre ai film, fra giochi (validi) e libri Star Wars è andato molto oltre ed ha generato ambientazioni dettagliatissime al punto da non sfigurare neppure rispetto al dettaglio con cui sono descritti molti mondi di D&D. Togliendo Mystara (che forse è in assoluto l'ambientazione più dettagliata fra tutti i giochi di ruolo cartacei mai esistita, con oltre una dozzina di atlanti per un totale di forse oltre un migliaio di pagine di descrizione delle singole Regioni) e forse Forgotten Realms, gli altri mondi dei giochi di ruolo non sono tanto più dettagliati dei vari sistemi di Star Wars.

La Morte Nera, per dire, ha un libro apposito allo stesso modo di quello che ha Rockhome a D&D.

Non so quanto ci hai giocato tu ma ti assicuro che un Master con un minimo di fantasia ha una quantità immane di materiale in Star Wars per fare ANNI di avventure.

Poi se non piace il gioco è un altro discorso, ma di roba da fare ben oltre i film ce n'è in quantità industriale. Del resto se hanno fatto svariate stagioni di quella minchiata di cartone in CG, vuoi che un Master, VERO estimatore di SW, non riesca a fare anche di meglio?

Perchè questa divisione in "caste" geografiche?

Scherzi a parte, non so gli altri ma spostarmi così solo per qualche ora a D&D mi pare assurdo. Alla fine ti fai mezz'ora per arrivare alla stazione, 2-4 ore medie di treno salvo ritardi/scioperi, altra mezz'ora per raggiungere il luogo indicato, il tutto moltiplicato per due (andata e ritorno, in stile Lo Hobbit) per quanto, 5 ore di gioco? Volendo fare le lunga arrivi a 8 forse dieci (se il locale lo consente) ma poi anche con lo stress del viaggio dietro e con quello ancora da fare, oltre quello non vai. Il tutto al netto del cazzeggio "oh ciao, 'mazza quanto sei brutto in real Glen!"

E già così c'è il costo della trasferta. Se poi PER CASO si propone un incontro plurigiornata ti serve una stanza, e il prezzo boosta.

Per carità, soprattutto nel periodo estivo diventa fattibile, alla fine uno invece di farsi una settimana al mare si fa qualche giorno di "ruolo-turismo" personalmente però la vedo dura, ripeto per ME sempre, poi magari c'è chi si farebbe anche Roma-Tokyo in due giorni per 4 ore di gioco di ruolo...

il fatto è che usare star wars su un gdr cartaceo non mi aggrada, mi pare una forzatura, molto meglio ambientazioni originale o nate li.....per me è una forzatura da fan assurdi....



Caste geografiche beh, perchè, riunire gente del sud e del nord è un dramma per le distanze, per assurdo piemonte/toscana è uno spostamento molto più corto.....

FANCULO!

UN post intero perso per un caxxo di refresh anomalo!!!


Basta ora sono incaxxato, scriverò un'altra volta....

Qui un "mi piace" è obbligatorio

Riproviamo.

Come scrivevo ('cci sua...) ieri l'importante per un buon gioco di ruolo è che sia fatto bene, abbia regole semplici ma efficaci e un'ambientazione evocativa e ben dettagliata. L'arrivare prima o dopo un film o una qualsiasi opera (cartoni animati, libri...) conta poco se poi il gioco rende.

Per dire, lo stesso D&D, il paradigma, lo stesso Gary Gygax, il primo apostolo, non è che vengano proprio dal nulla e abbiano inventato tutto da zero. Sostanzialmente quel che vediamo in D&D (non è una novità) viene dal Signore degli Anelli senza il quale forse Gygax quel lontano giorno invece d'inventarsi una storiella fantasy fra amici, si sarebbe dato all'alcol.
Non dico ovviamente D&D sia il gioco di ruolo del Signore degli Anelli, perchè NON è così (per fortuna visto il GiRSA... ) però ha un'ambientazione che ha pescato parecchio nella creatura di Tolkien.

Questo per dire che un gioco di ruolo direttamente ispirato e trasposto da un'altra opera, non è detto sia di default un cesso. Come nei games ci sono tie-in ciofeche e tie-in validissimi, lo stesso vale nei gdr.

E avendo giocato parecchio a Star Wars (ripeto solo la D6 Edition, unica imho meritevole) mi sento di difendere senza problemi sia l'impianto di regole che l'ambientazione. Come ho già scritto, l'universo espanso se è blasfemo/apocrifo cinematograficamente e artisticamente parlando, ha però fornito ottimo materiale per un mondo secondo a pochi giochi di ruolo per vastità, giocabilità e dettaglio. E pure le regole, valide, rapide e flessibili, si adattano molto bene (sempre la versione D6).



Parlando sempre di tie-in, l'italianissimo gioco di ruolo di Ken il Guerriero, basato sul regolamento di Simulacri, è invece certamente un'opera più mediocre. Simpatico da giocare fra appassionati per qualche sessione, ma certamente molto meno valido SIA a livello di regole che di ambientazione e molto poco adatto, per non dire per nulla adatto, a grandi campagne come invece si possono benissimo fare a D&D, Cyberpunk, Star Wars. Il gioco di Ken indubbiamente è una forzatura come dici, per quanto da me molto gradita. Molto gradito sia perchè portare in prima persona i colpi della Divina Scuola di Hokuto è SEMPRE godurioso, e sia per motivi storici. Il gioco di ruolo di Ken simboleggia infatti l'Epoca d'Oro del gioco di ruolo in Italia, quando giravano il massimo storico dei soldi e dell'interesse, oltre che della produzione industriale.

Se PERFINO nella lontana Italia (lontana perchè il gioco di ruolo è un fenomeno che è sempre stato un po' di nicchia qui da noi) si riusciva a far soldi producendo e inventandosi quasi da zero un gioco di ruolo e INTERE riviste cartacee dedicate solo a quei mondi, fa capire quanto avanti si fosse spinta quella "nicchia".

Poi arrivò Magic e tutto andò a donnine... fino alla situazione attuale di quasi inesistenza di un mercato di giochi di ruolo e con una medriocre WoTC che fa uscire nuove edizioni di D&D come fossero nuove infornate di pane ogni mattina. E di qualità sempre peggiore poi.


Proprio quest'ultimo risvolto è emblematico di come la qualità di un gdr possa venir meno anche nei gdr più "veri" e possa invece restare nei gdr tie-in.

stasera si doveva fare d&d...stupida febbre...

Hai fallito il tiro salvezza.

Nessuno ha citato Il Richiamo di Chtulhu?

Si lenny82 in prima o seconda pagina.

Quando c'è da tirare per i tiri salvezza sono sempre stano una frana
Però me la cavo a tirare per la vita quando salgo di livello, il mio primo personaggio, il guerriero, ha un bel po di punti ferita (sui 62 al nono livello)e una chierica sempre al nono livello 60 (con un +3 alla costituzione)
Comunque domenica si gioca, alla faccia tua

Io invece mediamente ho sempre sfiga ai dadi. Infatti quando ho maghi o chierici non memorizzo mai incantesimi tipo Morte o Disintegrazione che si basano al 100% sul TS del mostro, perchè costantemente non gli faccio un tubo...


Capcom comunque dovrebbe spiegarmi come un guerriero di 14esimo livello possa subire gli effetti dell'incantesimo sono...... pivelli......

Nei check invece come te la cavi ?? non per fare il grosso ma lì sono un fenomeno
Il mio nano (citato qualche pagina fa) che ha un bel 4 a saggezza riusciva a superare i check saggezza con tiri da 1 o 2... che nano ragazzi, era sempre ubriaco e molesto nei confronti di giovani elfe
Campione incontrastato di gare di bevute ovviamente, peccato che è stato inchiappettato da un uomo stramuscoloso per colpa dell'incantesimo ventriloquio di un elfo .. fottuto bastardo

Vabbè i check sono già più semplici visti i punteggi mediamente medio-alti delle caratteristiche (mai giocato un personaggio con una caratteristica importante come saggezza sotto al 8). Io comunque punto più sul potenziamento personale che sui tiri di dado.


Lo stesso incantesimo di teletrasporto, che anche con destinazioni conosciute ha sempre margini d'incertezza, tendo a farlo dopo avre preso "particolari" accorgimenti, per evitare di finire i miei giorni incastonato nella pietra.

Di solito nemmeno io gioco con statistiche diverse dal carisma sotto l'8 o il 9, però questo nano avevo in mente di farlo così
Nei combattimenti invece sono sfigatissimo non colpisco mai anche se ho la Thaco bassa

Coin tu a che livello stai giocando adesso ??
(per livello intendo il livello dei personaggi eh )

Beh noi siamo esperterrimi, siamo da parecchio al livello "almost Gygax".

Eh eh eh, seriamente, abbiamo un gruppo di livello "companion" 15-19.

Coin, non so se sparo una cazzata, ma mi pare vi fosse un gioco di ruolo generico nel quale si potevano creare dei supereroi, ma mi sfugge il nome. Ti dice niente?