[Thread Ufficiale] Waiting For PS4 & Xbox One

Ed ecco che parte il primo dibattito relativo alla potenza delle console nextgen!

Chi è che si mette a confrontarle con i pc di pari prezzo e le mette a figura di merda?

credo che, come detto da altri, non sarà una cosa che si noterà subito. imho sarà un gran vantaggio sul lungo termine, come è stato per ps3 nelle sue esclusive a fine gen (unchy, tlou). sicuramente ci vorrà un pò per notare una differenza davvero marcata

Ma infatti parlo di correre ai ripari, vorrei ben sperare che se avessero avuto qualche vantaggio pronto lo avrebbero presentato subito... A meno che non si tengono l'annuncione a ridosso del lancio. Io spero che gli annunci fatti fin'ora siano serviti a sondare il terreno, se le cose rimangono così (molte limitazioni e 0 vantaggi) sarò contento anch'io se questa console flopperà, sarebbe il primo segno che i consumatori sono in grado di prendere scelte razionali e non sono caproni che si sciroppano qualunque cosa gli venga propinato

sinceramente questo vantaggio da parte dei publisher in un mercato senza usato non ce lo vedo. a parte che i giochi retail costeranno quanto quelli attuali, ma una politica del genere avrebbe successo se Microsoft avesse il monopolio console o quantomeno una grossa percentuale d'utenza e le prospettive attuali non sembrano confermare la cosa
senza contare che se le 10 condivisioni di cui hanno parlato dovessero risultare vere, beh... i publisher verrebbero danneggiati anche più dell'usato
tutto rigorosamente imho

Ma come scusa, i publisher sono anni che se le inventano tutte per abbattere l'usato (pass online e extra sbloccabili una sola volta mediante codice) e ora mi vieni a dire che non ne trarrebbero vantaggio? Si direbbe che non vedevano l'ora che qualcuno prendesse le loro difese (poverini!)
Per le condivisioni, in effetti ancora la situazione non è chiara, ed è proprio questo che intendo dire quando dico "ancora siamo in tempo per rientrare in carreggiata, devono presentare anche qualche vantaggio"

Cercare di bloccare l'usato portera solo ad un minore acquisto del nuovo.

Un po' come aumentere l'iva all 22%: il gettito diminuira perche si acquistera meno

Vaglielo a spiegare al nostro governo, e a Microsoft

Con questo sisteme i vantaggi x l'utente NON ESISTONO.

Facciamo un servizio come il plus: li si che ci sono i vantaggi e, guarda un po', combatti pure l'usato xche i giochi sono in dd e non puoi rivenderli...

Per questo io avrei proposto in bundle una ps4 super economica senza lettore bluray con un bell'abbonamento annuale al ps plus.

Purtroppo è il futuro, e dico purtroppo perchè ci stiamo avviando verso la fine del collezionismo.

Lo dico e non mi stancherò mai di dirlo in Europa bloccare lo scambio e vendita di software usato con i DRM è illegale.

Infatti non esistono, non ancora: però sono ancora in tempo per metterli. E vi ricordo che non sarà impossibile vendere giochi usati, hanno detto che qualche sistema ci sarà, si sono tenuti sul vago e proprio questo potrebbe essere un enorme punto di vantaggio: se decidessero di rendere possibile la vendita di giochi usati anche tra utenti privati (magari con una piccola tassa e/o la possibilità di reinvestire quanto guadagnato solo sul live) il mercato dell'usato ne uscirebbe addirittura rinforzato in quanto non esisterebbero più problemi legati a spedizioni, truffe e condizioni del disco
Una cosa del genere è alquanto improbabile, ma è solo un'idea di quello che potrebbero fare dare qualche vantaggio concreto al videogiocatore per farlo familiarizzare con il sistema delle licenze. Poi ripeto, se rimane tutto così fa bene a morire.

Quindi sostanzialmente non sei sfavorevole alla vendita per licenze e non per supporto?

Sono favorevole alla vendita digitale, se si mantiene vantaggiosa come lo è adesso su sony, e se si affianca alla vecchia distribuzione per supporto.
In questo modo contenti tutti: i collezionisti ed i giocatori che invece puntano al risparmio.

E se si adotta un modello del genere si limita anche il fenomeno dell'usato (non essendo i più economici dd rivendibili), e non si va incontro a drm e always-on.

Guardate che tutti gli store digitali allo stato attuale per i software/app in vendita violano le leggi europee...comprare anche solo un app da 1 € sul Apple store pittosto che sul Play Store oppure un gioco da 5 € sul PSN/Live/Steam ecc. e non poterlo cedere/vendere ad altri viola le recenti normative Europee. Bruce Willis ha denuciato Apple perché non poteva cedere la sua libreria musicale ai figli...prima poi o si adeguano o devono var diventare i loro store dei distibutori di servizi e non di beni.

Willis vs Apple in un nuovo Die Hard!

Caso mai il contrario... il bene si può cedere essendone il proprietario, al contrario del servizio.

O mi vendi un servizio e accedo ai contenuti o, come è attualmente, io sono il propietario di un benne in DD e posso gestirlo come volglio....Steam è già al lavoro su questo aspetto ma ci vorrà tempo.



Il fondatore di Valve Gabe Newell in un'intervista con Eurogamer ha ammesso che il futuro è nella compra-vendita di qualsiasi bene virtuale. "Abbiamo bisogno di assumente un economista, perché continuiamo a scontrarci con problemi. Si inizia a guardare a questioni malate come la valuta, l'inflazione, la produttività, valore degli asset e liquidità delle categorie di asset. Speravamo di essere più intelligenti su queste cose. Le stiamo analizzando freneticamente", ha spiegato Newell.
"Metà delle persone dicono, beh gli assett non liquidi (tutti quelli che non possono essere convertiti facilmente in cash, NdR) hanno per natura uno svantaggio nell'ambito commerciale, che essenzialmente ci farebbe diventare una sorta di modello di gestione valuta analogo a quello russo degli anni '70. Tutti si stanno spremendo per comprendere queste implicazioni".
"Pensiamo che ci muoveremo in una direzione dove ogni oggetto potrà essere scambiato. Non siamo ancora sicuri di come fare. Ma vi sono economisti che vedono tutto chiaramente".



La Corte di Giustizia Europea ha emesso una sentenza che impedisce ai produttori di software di negare a un utente la vendita della licenza di un programma legalmente acquistato sul web. Una decisione che potrebbe sconvolgere il mercato della distribuzione digitale.
Decisione importante - Una recente sentenza della Corte di Giustizia dell'Unione Europea si è espressa a favore del mercato dell’usato. I giudici si sono pronunciati in merito a una causa che Oracle aveva intentato nei confronti di UsedSoft, una società tedesca colpevole di rivendere licenze acquistate dai clienti Oracle. Solo che secondo i giudici europei «chi sviluppa software non può opporsi a una successiva vendita di una regolare licenza di un programma acquistato via internet».
Rivoluzione annunciata - I giudici europei, insomma, hanno deciso di equiparare le regole dell’acquisto di un software “fisico” nei tradizionali negozi a quelle dell’acquisto online in versione digitale. Questo vuol dire i diritti sulla licenza venduta da chi ha sviluppato il software terminano al momento della vendita della licenza «dando al cliente il diritto di usare la copia per un periodo illimitato di tempo». Si tratta, insomma, di una cessione che sottintende un trasferimento di proprietà della licenza.
Retroattività - Il principio non sarà valido solo per tutti i software venduti dopo la sentenza, ma avrà un valore retroattivo visto che «il titolare dei diritti non ha la facoltà di opporsi alla rivendita di quella copia», e poco importa dove hai comprato il software o cosa dica l’eventuale contratto EULA, ossia l’accordo di licenza tra il fornitore del software e l'utente finale.
Nuove prospettive - La sentenza europea potrebbe rivoluzionare gli attuali store digitali come Steam, Xbox Marketplace o l’App Store, o chiunque venda programmi in formato digitale. È ancora presto per prevedere le contromosse che studieranno i grandi publisher per contrastare questa decisione, ma ricordiamo come il mercato dell’usato sia visto come uno dei principali nemici da sconfiggere da parte di molte software house.
La lungimiranza di Valve - Valve, il publisher che grazie a Steam ha rivoluzionato la politica di distribuzione su PC, com’è già successo in passato, ha anticipato tutti. Nelle scorse settimane, infatti, Gabe Newell - il fondatore della società di Seattle - aveva annunciato di aver assunto un economista per studiare l’implementazione del mercato dell’usato all’interno del suo store online. E se questo non vuol dire essere sempre un passo avanti… (sp)



La Corte di giustizia dell'Unione Europa, con la sentenza C-128/11[2] ha stabilito la liceità della cessione di software usato anche se dotato di DRM. Ne deriva che non i DRM non possono essere configurati in modo impedire all'acquirente del software di "seconda mano" di fruire, nei limiti della licenza di quanto acquistato

Parlando a destra e a manca la Microsoft ha forzato troppo la mano sto giro, puntanto parecchio sul digital delivery, ma fatto sta che non siamo pronti a questo cambiamento, anzi forse non lo saremo mai. La ps4 mi ha favorevolmente impressionato, sicuramente avrà i suoi difettucci ma secondo me è molto avanti. Ai nastri di partenza le vendite confermeranno questa cosa.

Io prendo prima wiiU della ps4 (solo che non potevo votare 2 volte e quindi ho votato ps4)

Le (pre)vendite confermano solo che il pubblico non vuol farsi scamazzare.

L'xbox sarebbe anche una interessante scatoletta, capace di influenzare parecchio il settore, se non fosse per la politica suicida voluta dalla dirigenza Microsoft.

Della quale mi aspetto le dimissioni: stupidi idioti incompetenti. Tanto già so che la colpa cadrà sul capro espiatorio di turno, venendo licenziato un povero disgraziato.

Si ma bisogna anche rendersi conto che è un azienda (MS) ormai che viaggia veramente su una strada senza bussola.Io sinceramente non capisco come sia potuta finire cosi,cioe chi c'è li in alto che ha avuto ste "brillanti" idee?
Mentre su One si parla di chiusura agli sviluppatori indipendenti (se non sotto contratto...probabilmente stile apple con i 99$ annui,su one probabilmente sarà più alto etc)...su ps4 :

Cioe boh...sembra che in MS abbiano perso il cervello raccolto con le palette da Sony...