La droga. Cosa ne pensate?

Ok, allora apriamo anche alle agenzie di Killer a pagamento? No perchè omicidi o meglio, finti suicidi industriali, politici, da quel che si intravede in giro dovrebbero avere delle possibilità di fatturato decisamente interessanti!


Poi scusa ma con tutti i settori meritevoli e costruttivi in cui ci sarebbe da investire in Italia (uno a tema del forum: il videogame) continua a farmi sorridere l'erba come locomotiva per la ripresa. Poi se credete l'Olanda debba il suo benessere al fumo libero/tollerato allora ditelo...

largoaigiovani???

contornato da dementi e fannulloni.. cosa vuoi largare? bevono e si fanno.. a 20 anni ancora la paga dei genitori.. canapa, lsd.. io so na sega, mi sembra d'essere fori dal mondo.. ma du calci ad un pallone o 2 toccate di culo in centro un garbano più?

Le conosco, le conosco, sei tu che non ti vuoi rendere conto che avere una legge che vieta un qualcosa ed una norma che ne deroga l'applicabilità al singolo caso può costituire de facto una legalizzazione parallela di quel qualcosa.

Tutte buone le scuse per giustificare certi sistemi spocchiosi, terroristici e sottoperformanti che abbiamo in Italia.

No, a parte che non si capisce proprio cosa intendi dire con quello che ho evidenziato, ma tu non hai proprio capito o non sai minimanìmente cosa sia il rispetto per la sfera personale altrui e se uno mi viene a rompere i coglioni all'aperto per farmi spegnere una sigaretta alla prima gli faccio capire che deve piantarla, alla seconda, se è il caso, lo gonfio proprio come una zampogna perchè non deve permettersi di ledere con le sue cazzate la mia sfera personale, sono tanto libero quanto lui di stare un po' dove mi pare, no ma davvero, che cosa stai dicendo ? Io ho i cazzi miei a cui pensare e non devo dimostrare proprio niente a nessuno, tantomeno a qualche rincitrullito che crede di essere migliore di me e di avere più diritti solo perchè non fuma.

No, questa poi non si può proprio leggere.

lasciamo perdere l' argomento fumo, manchi di rispetto in maniera incredibile e pensi pure di avere ragione...
non mi hai ancora spiegato "Altrettanto l'esperienza aiuta ad identificare quelle che potrebbero essere delle pallide scuse estrappolate agli inizi di una certa qual spinta ormonale a cui ci si aggrappa per giustificare il tempo impiegato a "zonzo" e rubato agli studi."

Spero proprio che tu incontri la persona sbagliata XD.

ma veramente state paragonando un assassino o un evasore fiscale ad un consumatore di cannabis ? perché se veramente fosse così denoterebbe oltre ad una profonda ignoranza dell'argomento anche una certa disonestà intellettuale.

Ceeeeerto. Peccato che se fosse realmente legale potresti:
- Coltivarla senza beghe.
- Fumarla dove vuoi.
- Venderla o anche solo darla a qualcun altro.

Tutte cose che, ops, non puoi fare.
Tra l'altro da come qualcuno scrive sembrerebbe quasi che uno possa andarsene a giro per le strade a fumare senza problemi

Proprio non si può leggere, ti dovrebbero portare dentro anche solo se sei su una bici ubriaco. Ma no, non viene mica punito eh.

Niente da fare... se uno si mette in testa che non vuol capire certe cose, anche se molto semplici... beh, non le capirà mai...

a ferrara lo fanno

Scusa Gandhi.

se erano solo provocazioni per assurdo ok... per un attimo ho pensato veramente che mi stessi paragonando ad un evasore fiscale ( vero e proprio delinquente, ladro e truffatore dello stato )

A furia di leggere i post di questo thread mi sta venendo un'incontrollabile voglia di "qualcosa di buono".... Ambrogiooooooooooooooooooo !!!

A te sembra una motivazione "valida" probabilmente perchè c'è pure una certa percentuale di verità in essa, se fosse priva di malizia sarebbe una riflessione degna di una mente superiore ma una mente superiore dovrebbe conoscerne anche l'inconsistenza dovuta alle facilmente prevedibili implicazioni personali dell'avere ciascuno una vita propria ed a quel punto dovrebbe cessare di appoggiarsi ad essa, perseverare sull'utilizzo della medesima per privilegiare il tempo dedicato alle amicizie rispetto quello dedicato alla propria formazione personale significa che la riflessione non solo non è priva di malizia ma è pure zuppa di pigrizia.

In breve se hai veramente 15 anni è difficile che tu lo sappia, in base alla legge dei grandi numeri più volte ripeti un tentativo e più probabilità ci sono che si verifichi una determinata evenienza, in poche parole siccome nella vita o prima o poi ce la si prende obbligatoriamente in qualche modo in quel posto e siccome ci deve pensare qualcuno a piantarcela le probabilità sono a favore del fatto che ciò avvenga più facilmente grazie alle persone che si sono frequentate di più, è un po' il principio del "quello che non c'è non si rompe", se uno non si illude di avere degli amici non rischia di perderli ne di starci troppo male quando si rendesse conto che non lo erano.

Quindi mi vuoi dire che io all'aperto dovrei "inchinarmi" al volere di una persona che non fuma, che ritiene solo per quello di essere meglio di me, che con indisponente arroganza mi viene a cercare incurante del fatto che io abbia gli stessi suoi diritti aumentati dalla "priorità acquisita" e magari dovrei chiedergli pure scusa ?

Parco, panchina, mi siedo e me ne accendo una, sto fumando, arriva una signora anziana dall'aria un po' stanca e si siede vicino, prima cosa che faccio chiedo se le da fastidio, se mi dice di si o se capisco che è così mi alzo e me ne vado oppure spengo.
Parco, panchina, mi siedo e me ne accendo una, sto fumando, arriva una coppia, si siedono sulla panchina per farsi una foto, frega zero, io sono in relax, "scuuuussiiii, la sigarettttaa insomma, potrebbe spegnerla-aa ?" già so che le mie risposte potrebbero variare dal "mi fornisca una ragione sufficientemente valida e le posso assicurare che ci penserò seriamente sopra" al più sbrigativo "fanculo".

La panchina è di tutti ma finchè la sto usando io nessuno deve venirmi a rompere l'anima, potrei anche "sdraiarmici" sopra per evitare di avere gli zebedei fracassati, se non lo faccio è solo per educazione nel caso ci fosse qualcun'altro che la volesse utilizzare, ma quel qualcun'altro se non fosse un fumatore dovrebbe capire che è un mio sacrosanto diritto quello di stare seduto su quella panchina a fumarmi la mia puzzolentissima sigaretta ed è altrettanto un sacrosanto diritto quello di poterlo fare in pace, ragion per cui SONO IO la persona sbagliata da incontrare se qualcuno prova a calpestare i miei diritti.

Sul venderla beh, forse, ma non corrono certo dietro a te se vendi quattro canne ad un tuo amico perchè hai scoperto che quella varietà non ti piace, su tutto il resto in teoria ci sono delle restrizioni ma, OPS, sono tutte cose che si possono far senza beghe, compreso l'andare in giro a fumarla per le strade senza il minimo problema, ma da dove arrivi, ci sei mai stato in Olanda o stai solo pescando da internet ?

Ma chi è che stava parlando di guidare, cazzo, a parte che una sentenza della cassazione ha stabilito che, ad esempio, i punti sulla patente per guida in stato di ebbrezza possano essere decurtati solo se si sta guidando un mezzo per cui sia richiesta la patente, ma a parte quello nessuno stava parlando di guidare e, se quello intendevi, HAI SEMPLICEMENTE DIMENTICATO DI SCRIVERLO.
Per quanto mi riguarda si stava parlando solo del consumo di alcohol, non di consumo di alcohol e successivo utilizzo di mezzi di trasporto ne di consumo di alcohol seguito da canti a squarciagola alle 4 del mattino nei vicoletti.

dtraiarti sulla panchina sarebbe solo sintomo di inciviltà visto che potresti sporcarla con le suole delle scarpe e creare qualche problema a chi la usa dopo di te..ma questo è un altro discorso.


Per il discorso della sigaretta ovviamente nessuno può darti un ordine all'esterno (finchè una legge non lo sancirà) ma solamente chiedertelo gentilmente.
Però devi essere consapevole che fra le due persone sei tu quello che stà facendo qualcosa che potrebbe dare fastidio...o anche fare male alla lunga (anche passivamente).


La scena epocale a cui ho assistito per quanto non certo bella da vedere è stata 2 anni fa in spiaggia.
Ora di pranzo, due coppie tirano fuori i panini e iniziano a mangiare.. dietro di loro c'è un gruppo di ragazzetti che si accende le sigarette.
Uno dei due uomini dopo poco si alza si avvicina al gruppo e chiede (gentilmente) se è possibile aspettare almeno fino alla fine "dell'ora di pranzo" per fumare (avere la puzza di sigaretta mentre si mangia è veramente terribile se non si è abituati).
I ragazzetti ovviamente se ne fregano e continuano ridacchiando, e non succede nulla di che, anche se ovviamente i due uomini fanno capire inequivocabilmente di essere infastiditi 8senza però insulti o altro)

Pochi secondi dopo uno del gruppo prende una bella boccata di fumo e soffia verso le due coppie..
Morale della favola?
Il tizio in questione si è trovato appeso per il collo con il naso spaccato.

Ovviamente è stata una reazione esagerata, ma bisognerebbe capire, che specie in certi ambienti e ecc anche se è un proprio diritto fumare si può provocare non poco disagio ad altre persone.

che catastrofico...

Non so se credere al candore disarmante con cui proponi le tue aberrazioni o se prenderle per provocazioni belle e buone.

E ci mancherebbe solo quello guarda.

Come io non mi avvicino a qualcuno che non fuma appositamente per dargli fastidio mi aspetto che uno che non fuma non si avvicini a me appositamente per darmi fastidio, te lo ricordo che abbiamo diritti U_G_U_A_L_I.

Riguardo all'esempio da te citato, fammi capire, uno IN SPIAGGIA (all'aperto) avrebbe chiesto ad un gruppo di ragazzi abbastanza lontani da dovercisi AVVICINARE di non fumare perchè loro stavano mangiandosi un panino e poi ad uno sbuffo di fumo in lontananza uno di questi averebbe SPACCATO IL NASO al pirla dello sbuffo ?

Se accendeva un barbecue GLI SPARAVA ?

Ma dai finiamola con queste psicosi da lattanti indottrinati.

Pratico e disincantato, secondo qualcuno a volte anche un po' cinico ma non certo catastrofico.

La seconda era una provocazione (l'agenzia per killer) la prima no, era una domanda.

E ti spiego il senso. Ti sei lamentato degli scarsi risultati della lotta alla droga, quando per tua ammissione, se non ho capito male, tu per primo ne fai uso, creando quindi il problema e creando la necessità di risolverlo. Allo stesso modo di un evasore fiscale che si lamentasse del fatto che lo Stato non riesce a fare una seria lotta all'evasione. Non sto equiparando la gravità dei due reati, solo l'assurdità insita nel fatto che chi li commette si lamenta che lo Stato non riesce a debellarli del tutto.

ma non sei tu quello che "gonfia uno come una zampogna" perchè ti chiede di spegnere la sigaretta?

money ti svelo un segreto, di solito la gente non si avvicina a te per romperti le palle. Probabilmente 9 volte su 10 neppure ti noterà. Se sei vicino a una ringhiera, per strada, su una panchina, sei semplicemente in un luogo pubblico dove non ci crederai (perdona l'ironia) ma capita di incontrare altra gente.

Nessuno lede i tuoi diritti se ti CHIEDE di spegnere la sigaretta. Se lo fai ti ringrazierà, altrimenti ci rimane male e sopporta oppure si allontana. Non è che appena uno interagisce con te vuol dire che sei legittimato a fancularlo o pestarlo! ;D

Come se una persona anziana ti chiedesse di lasciargli il posto in panchina. Che fai la fanculi perchè avete pari diritti? Spero bene di no. Non ci sono regole scritte perchè appunto certe cose è educazione, civile convivenza, cortesia farle.

Sui tizi in spiaggia, mi spiace ma i fumatori rompipalle avevano torto marcio. Quello ha chiesto gentilmente di fumare mezz'ora dopo e tu gli sputi pure il fumo addosso? SONO delle BESTIE, CAFONI a cui i genitori non hanno insegnato uno straccio di educazione.