Peter Molyneux: Kinect ha qualche problema

Alla presentazione del Kinect, in quel lontano E3 2010, fra le persone sicuramente più entusiaste della nuova periferica vi era l'eccentrico Peter Molyneux, l'uomo dalle mille promesse. Tante furono le lodi alla periferica, il medesimo presentò una tech-demo, Milo & Kate, dalle brillanti possibilità, decantando in ogni modo l'hardware. La penserà allo stesso modo, anche oggi, il caro Molyneux? La risposta è decisamente no, o almeno, il fervore entusiastico non è così totalizzante. Dalle sue corde vocali, infatti, sono uscite alcune vibrazioni negative, relative al suo impegno nello sviluppo del nuovo Fable: The Journey :

Non potevano, però, esservi solo critice, Peter sottolinea che la periferica garantisce comunque un alto livello dal punto di vista "della libertà e della capacità empatica della macchina."

A fine dichiarazione lo stesso Molyneux dichiara com'è nata l'idea del gioco:

Gli hanno abbassato la dose di psicofarmaci finally ?

e quindi fable sarà su binari o no?

Alla fine ci è arrivato anche lui
Era così difficile da capire che senza niente in mano è praticamente impossibile muovere efficacemente un personaggio? Non mi pare, è dalla presentazione dell'E3 2010 che lo dico.

Non sono passate nemmeno 2 settimane e già ritratta.

Ormai è solo l'ombra del genio che ha creato Popolous, Theme Park, Black&White.
Un'ombra che andrebbe imbavagliata per evitare di far incaxxare i giocatori che poi si ritrovano il 10% dei giochi da lui promessi.

Io comunque l'empatia gliela darei a badilate di taglio nei denti.
Ha stracciato gli sfenoidi con questa storia dell'emotività, dell'empatia.
Voglio giochi a cui giocare!! Non ci devo elucubrare sul senso dell'esistenza!

Senza contare che nei Fable l'empatia e l'emotività non si vede neanche di striscio

Chissa in che mani è finito il povero milo...cmq se ha perso l'entusiasmo lui figurati chi ha speso 150 euro!!!!

Milo non è mai stato niente più di un video, non era neanche una tech demo.
Serviva a lasciare a bocca aperta e a far vendere il Kinect facendo sperare che prima o poi sarebbe arrivata roba del genere, e sembra aver funzionato.

beh ma sto maledetto trova così difficile pensare ad un nuovo B&W?!?!? che con il kinect potrebbe essere una vera rivelazione!!! maledetto mulinello grrrrrrrrrr

Ma è così difficile integrare un "mini-joystick" simile al nunchuk della wii?
Usi sempre i movimenti del corpo, ma nella mano sinistra hai l'analogico per spostarti + altri 2-3 tasti ...

Beh pensandoci bene se i giochi tornano tutti su binari allora solo per consentire la possibilità di agitare mani e pieni si torna indietro di 28 anni a dragon's lair

Perderebbero lo slogan "il controller sei tu".
L'idea del mini stick era già venuta fuori, ma scozzava proprio con l'idea che vogliono dare alla periferica.
Fai conto che esistono minitrackball fatte ad anello, con 2 tasti, per le presentazioni, secondo te sarebbe difficile fare qualcosa del genere per evitare tutti questi problemi?
Assolutamente no, ma ci perderebbero la faccia.
L'altro slogan era "compri questo e giochi in 4", che poi è diventato 2, che poi è diventato quello che è.
Non puoi ora uscire e dire, "sì ma serve anche questa periferichina, costa poco, eh!".

Non hanno capito che con Kinect devono puntare ad applicazioni hard più che hardcore...

Ma... a pensarci bene, Kinect sarebbe il controllor ideal per un gioco come Black & White... cavolo... praticamente eri una mano

Basterebbe implementare un modo furbo per spostare la telecamera, magari usando il braccio sinistro, aggiungere qualche comando vocale, magari gestire le espressioni facciali, tipo sorridi per dire alla creatura che è stata brava, fai la faccia arrabbiata per punirla... e con il braccio destro controlli la mano...

Certo, ci vorrebbe una risoluzione del sensore maggiore per riuiscire a leggere le dita, in questa maniera sarebbe perfetto... ci si sentirebbe davvero un dio.

C'era già il modo di spostare la telecamera, con il gesto del pizzico ti aggrappavi alla terra, e spostando la mano spostavi la telecamera, allontanandola o avvicinandola invece giocavi con lo zoom.
Quando presentarono il Natal, subito l'idea è andata lì. Lo stesso sviluppatore, la stessa filosofia...e poi niente.

Con Kinect si possono fare tutte le tipologie di giochi hardcore che si vuole, solo che non possono essere intesi alla stessa maniera come se si usasse il pad... non puoi fare un FPS classico, devi inventarti qualcos'altro... ma finché non ci saranno dei reali riscontri economici, nessuno si metterà a fare un gioco tarato per Kinect e basta, a meno che non sia Microsoft stessa che ci butta i soldi (come poi succede per Move). Probabilmente, se dalla prossima Xbox Microsoft integrerà Kinect nella stessa, la cosa cambierà.

Comunque, per giocare in 4, basta uno di quesi sistemi a lenti da piazzare sul sensore, in modo da allargargli lo spazio visivo, e si può giocare anche in spazi ristretti... poi sta al software (il bello di Kinect è che è quasi solo software, al di là del sensore che per il momento ha risoluzione dimezzata) capire la scena che ha davanti.

Sì vero... io giocai (poco) solo al primo e non ricordavo... comunque... se ci sono giochi, anche hardcore, che son fattibili solo con il mouse (e sono tanti), son riproducibili perfettamente anche con Kinect, usando ad esempio il braccio come puntatore del mouse (poi qui bisogna vedere la precisione e l'eventuale ritardo)... ed in più ha il riconoscimento vocale e facciale, senza contare che può gestire tutto il corpo, quindi si possono usare entrambe le braccia, l'headtracking, le gambe, ecc..

Certo... si fa solo un po' più fatica, ma una sudata ogni tanto non fa mai male

Beh, io credo che di titoli per "hardcore gamer" kinect only non ce ne saranno "mai", almeno per quanto riguarda giochi di azione/fps..

A mio parere il concetto "muoviti come un idiota" (che ritengo anche divertente per il casual gaming) stride fortemente con l'idea che l'hard core gamer ha del videogioco "serio".

L'unico genere con cui potrebbe sposarsi come unico controller (a mio parere) è qello di strategici e simili (l'idea di un black & white col kinect è stata una delle prime idee che mi è venuta dall'annuncio dell'ancora Project Natal), ammesso che si migliori la velocità di risposta e la precisione dei comandi (indipendentemente dal fatto che il problema sia della periferica o da come viene gestita dal gioco)..

ho ancora fiducia però per la creazione di giochi veramente hard core "ibridi".. mi immagino un Fallout o The Elder Scroll con la possiblità di spostare o raccogliere gli oggetti "con la mano", o un "Deus ex" dove poter digitare i codici di accesso "manualmente", o ancora dare gli ordini ai compagni di squadra con un segno.

Credo che siano cose altamente fattibili (e a quanto pare, almeno alcune, già in lavorazione), e che aggiungerebbero MOLTO al gameplay senza togliere la gestione standard dei controlli, che trovo ancora necessaria per un titolo di "alto livello"

A quanto pare l'idea più ovvia (cioè un Black & White kinect) è l'unica snobbata... Ma quanto sono furbi?

Come ho scritto... non puoi immaginare di poter fare con Kinect degli FPS (che poi, se quelli sarebbero i giochi "seri" siamo a posto ), come non puoi immaginare che con una tastiera digitale tu possa giocare a un gioco di guida come se avessi un volante analogico con force feedback. Per ogni tipologia di giochi, c'è una tipologia di controller che si adatta meglio... per Kinect evidentemente devono ancora inventarli... o meglio, ancora non gli conviene farne, se non de casual/famigliari, perché venderebbero troppo poco (e uno dei motivi è che c'è gente che pensa, come hai scritto tu, che muoversi per giocare è stupido... quando per qualche millennio, prima dell'avvento dei videogiochi, per giocare ci si muoveva eccome... da piccolo io giocavo a guardie e ladri, che è il progenitore di qualunque FPS multiplayer a squadre... )