Consigli facoltà universitarie?

è importante, ma non così determinante, almeno io la penso così
Il non esser capaci a priori è un po' difficile da dimostrare e/o comunque allora potresi non esser capace a fare niente
La passione porta con sé anche capacità e, di certo l'impegno e la volontà sono le armi migliori per affrontare qualsiasi situazione.

alla fine ho optato per ingegneria, regia mi sarebbe piaciuta, ma la vedevo una cosa senza futuro, soprattutto qui in italia dove ai talenti non viene concessa l'opportunità di sfondare

Mi fa piacere che sei riuscito a decidere. ma non essere così convinto di restare per forza in Italia per avere un buon lavoro..

nessun problema per questo andrei in capo al mondo se mi offrono qualcosa di buono

In tal caso stai a posto e ti auguro di andartene da qui

Sicurezza di un posto ben retribuito???:-o

Mi dispiace, riformula la richiesta....

1- la sicurezza di un posto non te la offre più nessuno, me che meno da qua a 4-5 anni (hai guardato qualche statistica sul precariato giovanile in italia?)

2- ben retribuito? Sai che quando inizierai se ti andrà bene partirai coi canonici 1000 euro al mese per un lavoro impiegatizio?

Anche non considerando il lavoro dipendente, le diffocltà e i costi per avviare un impresa non sono poca cosa. Non impossibile se hai una buobna idea, ma di sicuro il nostro paese non aiuta i giovani.

Non voglio scoraggiarti ma è giusto che ognuno abbia ben chiaro quello che gli aspetta.

ed ecco che rispuntano... uff

Scusa ma dove ho scritto che voglio un posto ben retribuito? Ho solo detto che voglio un lavoro che risponda alle mie mansioni, e che per me è importante pensare anche alla carriera...
E poi non era questo il problema di cui volevo discutere se non hai afferrato...

lo hai scritto nei primi post.. consigliatemi una facoltà che mi assicuri un posto sicuro e ben retribuito. Io non ci riesco (a darti un consiglio..)

di certo ingegneria può darti una mano secondo me.

prova a guardare le statistiche di almalaurea

Che ne pensate di Chimica Industriale? C'è qualche laureato-laureando? Lo stipendio medio?

queste domande lasciano il tempo che trovano secondo me.. devi decidere da solo cosa fare in base ai tuoi gusti, alle tue passioni ecc.. e poi "lo stipendio medio?" è una domanda inutile.. se hai qualche passione inizia da li

prova professioni sanitarie tipo logopedia fisioterapia terapia occupazionale o neuro e psicomotricità dell'età evolutiva, in totale a napoli sono appena 100 posti quindi il lavoro c'è sempre, essendo a numero chiuso bisogna sostenere 1 test di ingresso l'anno scorso eravamo circa 12mila iscritti e il punteggio minimo per entrare a questa facoltà e stato 34 35, io sono entrato ad esempio con 37, se vuoi un lavoro sicuro questa potrebbe essere la strada ideale

ormai ben pochi hanno il lavoro perr cui hanno studiato.... ecco perchè ho lasciato l'uni al secondo anno!!!

ahimè in italia ormai si trova un buon lavoro con le raccomandazioni.. non con i meriti..

Guarda non è importante solo la facoltà o la disciplina, ma anche dove e con chi ti laurei e COME ti laurei.

Uscire ignegnere a 35 anni con un voto mediocre non ti porta a un tubo. Uscire psicologo a 22 anni col massimo dei voti e con un professore che ti prende in simpatia, ti stima e ti sponsorizza è dieci volte più produttivo.


Poi dipende anche in famiglia e conoscenti se hai possibili sbocchi. Il consiglio è sempre valido: se c'è una buona attività/professione già avviata è sempre meglio proseguirla. Francamente non sono d'accordo con chi dice di scegliere prima solo in base ai gusti tuoi. Sono importanti si, ma solo ai fini della capacità di riuscita e dedizione. Se sei uno che riesce e si sa impegnare a fare anche cose che non gradisce particolarmente, allora è meglio e fai bene a preoccuparti del dopo.

In generale comunque ripeto, imho, più importante del "in cosa" ti laurei è importante il "come, quando e con chi". Conosco persone che sono state letteralmente prese sotto l'ala protrettrice di uno o due prof (senza raccomandazioni eh!) e che usciti dall'università hanno avuto la strada in discesa. Purtroppo sono pochi i prof che lo fanno, la maggiorparte non capiscono che il loro lavoro, il compito dell'università dovrebbe essere proprio e soprattutto quello, fare da collegamento fra scuola e lavoro. 9 volte su dieci (e sono buono) l'università è invece vissuta da studenti e professori come una sorta di "liceo di secondo livello" il che è MALE.


Andare all'università solo per avere quel cavolo di pezzo di carta è il peggior male che una persona possa farsi. Anzi, togliere qualsiasi valore legale del titolo di studio sarebbe il più gran regalo che un governo possa fare alla scuola e all'università italiana.

Entrambe le tue frasi valgono da sempre, non solo oggi.

Se non ti piace la matematica non puoi fare nessuna delle materie scientifiche Analisi te la fanno studiare sia in Fisica che in Ingegneria... La matematica c'è in tutto... Quindi niente matematica niente facoltà scientifiche... Per quelle umanistiche non posso aiutarti purtroppo!

Aggiungo anche che Economia tutto è meno che una facoltà umanistica. Pure lì di matematica è strapieno. Lo specifico perchè avevo letto un post che la metteva fra le facoltà umanistiche.

Mi ri-mettete in depressione... I miei genitori sono dei sempliciotti di paese, ed io sono il primo di una lunga stirpe di generazioni ignoranti che affronta l'università...
Di raccomandazioni o agganci neanche l'ombra...
Certo, se mi piacciono le materie, le studio con passione ma comunque, anche grazie al grande numero di iscritti e la mia indole riservata, non riuscirò mai a distinguermi dalla massa, rimanendo una gocciolina nel mare....
Ho controllato le materie di chimica industriale e mi sembrano molto più interessanti di quelle della facoltà che sto affrontando (facoltà scelta in maniera grossolana per il poco tempo a disposizione) ...

Per quanto riguarda la matematica, anche se non mi piace, certamente se la devo fare la faccio, non è un problema! Chimica industriale ne prevede solo due esami, e posso certamente stringere i denti!

Comunque dopo lunghe riflessioni ho capito cosa veramente mi piacerebbe fare nella vita: insegnare!
Voglio entrare nella scuola, possibilmente in un liceo, perchè ho notato di avere proprio la predisposizione verso la spiegazione di determinati concetti, riuscendo a far appassionare chi mi segue al discorso in questione!
Ma anche in questo caso, si deve buttare il sangue, lo so XDXD

tanto tanto tanto tanto sangue. Inoltre con l'attuale stato delle cose il mestiere dell'insegnante è il più bistrattato del mondo, nonché tra i più difficili da stabilizzare.