Metallari unitevi!

mi sa che non li vedrai presto.....
Pieroni della Live disse, a proposito della mancanza di molti artisti di rilievo in Italia quest'anno:

"[...]So già cosa stai per dire: e i Manowar? Purtroppo con Joey ci sono punti di vista molto differenti su quello che è il reale valore della band in Italia in termini di richiamo di pubblico. Io mi baso sui fatti, cioè sui numeri che i Manowar hanno fatto in passato, sia al Gods che nei propri headline show, mentre Joey si basa sul sogno."

in sostanza DeMaio vorrebbe i soldi che prendono i Maiden, i Priest e gli altri gruppi di questo spessore, ma nessuno è disposto a darglieli visto che non fanno un numero abbastanza alto da permettere buoni guadagni per l'agenzia..e quindi per ora, i Manowar in Italia ve li scordate......

ps. lenny devo ancora finire di sentire l'album.....

tipico atteggiamento Manowariano, "noi ce l'abbiamo più lungo di tutti" però sono una band che dal vivo ti devasta, gli ultimi lavori mi hanno convinto poco, i primi album invece sono capolavori assoluti e di un importanza storica mostruosa

vai tranquillo, quando hai tempo e voglia

hanno annullato tutto il tour.......

cosa?! Perchè?

ufficialmente ci sono problemi con la band, poi c'è chi dice di una probabile reunion con DeMaio e chi, più realisticamente secondo me, ha detto che ci sarebbe stato un problema con l'agenzia di promozione, ma che comunque la band è intenzionata a rifare questo tour annullato l'anno prossimo....

che palle...

bello accorgersi che si può cambiare radicalmente opinione su una band semplicemente riascoltandola meglio; avevo visto gli August Burns Red un annetto fa live in apertura ai Lamb Of God e non mi avevo per niente convinto. Colpa dei suoni impastati, nessuna presenza delle chitarre aggiungendo il fatto che non conoscevo affatto i pezzi... insomma li avevo bocciati. Poi scopro per caso l'album Messangers; 0 originalità ma tecnico, gran bel riffing, ben eseguito e composto. Ieri sera dò un altra possibilità alla band che si esibisce al solito Estragon di Bologna e si dimostra davvero notevole: suoni ottimi, ottima performance, insomma davvero un gran bel concerto. Non mi sono dispiaciuti neanche i Bless The Fall (che per l'età media potrebbero essere i miei figli), musicalmente un po troppo emo - pre adolescenziale ma a livello di spettacolo sullo stage e padronanza del palco, nulla da dire Gli Of Mice & Men non sono stati da meno, divertenti e scenici sicuramente ma musicalmente allo stesso livello dei colleghi della scena, un po stantii

Prossimo concerto: As I Lay Dying (per la sesta volta ;D) a Pinnarella di Cervia e sicuramente mi torno a vedere i Parkway Drive e Bleeding Through sempre a Bologna (cazzo, siamo la capitale italiana del Metalcore )

un'altra splendida voce del mondo Hard rock che se ne va...

Comunicato stampa:

Las Vegas- Il mondo ha perso uno dei suoi migliori cantanti rock: il front-man dei Gotthard Steve Lee ha perso la vita in uno scontro accidentale mentre era in viaggio sulla sua motocicletta negli USA, sulla strada transcontinentale I-15 tra Mesquite e Las Vegas, morendo sul posto.

Il cantante dei Gotthard si era messo in viaggio questo fine settimana per raggiungere gli Stati Uniti con alcuni amici motociclisti, per realizzare un sogno accarezzato a lungo, ma per il quale non aveva mai trovato il tempo, a causa degli onerosi impegni dovuti all'intensa attività in tour. Questo sogno era trascorrere due settimane in viaggo negli Stati Uniti su una Harley Davidson. I 21 motociclisti svizzeri hanno cominciato il loro viaggio domenica, 12 motociclette in totale. Martedì 5 ottobre, a circa 50 miglia da Las Vegas ha cominciato a piovere e il gruppo ha fatto una sosta sul ciglio della strada per indossare la tuta contro la pioggia. Sulla strada resa sdrucciolevole dal maltempo, il rimorchio di un camion che passava in quel momento ha cominciato a sbandare. Il camionista ha tentato una manovra d'emergenza, ma nonostante tutto il rimorchio ha agganciato cinque motociclette parcheggiate a bordo della carreggiata, e una di queste ha travolto Steve. I soccorsi hanno effettuato diversi tentativi di rianimazione, interrotti dopo 20 minuti in cui non c'era reattività. Steve è stato dichiarato morto alle 16:13, ora locale. Fra i compagni di viaggio erano presenti il bassista dei Gotthard, Marc Lynn, e la compagna di Steve, Brigitte Voss Balzarini. Tutti gli altri motociclisti sono illesi. Steve aveva 48 anni.

Insieme a Steve Lee, non abbiamo perso solamente una delle migliori voci rock al mondo, ma anche una persona straordinaria. Nonostante il notevole successo raggiunto, il cantante ticinese aveva conservato buon occhio per i dettagli e spesso colpiva le persone per la sensibilità delle sue riflessioni. Aveva una personalità in cui convivevano serietà e senso dell'umorismo, caratterizzata dall'amore per la vita. Steve Lee frequentava il suo ambiente lavorativo con rispetto, e lasciava sempre un tocco personale, con la gentilezza che lo caratterizzava. Aveva capito come nessun'altro cosa voleva dire divertirsi senza il bisogno di superare il limite - per lui, alcolici e feste erano cose sconsiderate. Il cantante ha venduto diversi milioni di dischi durante la carriera costruita insieme ai Gotthard, alcuni premiati come dischi di platino. E tutto questo non forma un termine di paragone con la profonda, enorme umanità di Steve Lee.




http://www.truemetal.it/modules.php?name=News&file=article&sid=39653&mode=&order=0&thold=0

l'ho imparato stamattina, non li conoscevo molto più che altro perchè ascolto altro ma sicuramente dispiace tantissimo anche perchè i Gotthard hanno rappresentato molto per la rinascita dell'hard rock dell'ultimo decennio
cmq porca miseria che sfiga atroce... trallaltro è lo stesso viaggio che vorrei fare io tra un anno e mezzo...

mi dispiace, anche se non lo conoscevo..che sfiga morire così però......

comunque domenica vado a vedermi lui:



tutti me lo sconsigliano, ma io son curioso......

O.O fammi un filmato al tribute to randy e a no boundaries

michael angelo batio
è tutta scena la sua chitarra quadrupla e anche inutile dato che tutti i manici hanno la stessa accordatura

beh si, ma è indubbio che ci vogliono le capacità per suonare quello strumento (che comunque ora è "solo" una double guitar )...
tutti me ne hanno parlato male, ma onestamente penso che sia meglio andare e farmi un'idea mia, piuttosto che buttargli merda addosso solo perchè lo fanno gli altri....
magari mi piace, magari no, ma almeno lo so di mio...
poi ovvio, non vado mica lì pensando di vedere il miglior chitarrista del mondo, vado lì per passare una serata diversa.....

dove?
cmq il suo primo album spacca davvero, live poi è una macchina; se sei chitarrista e ti piace il tamarrismo ti divertirai di sicuro

vicino Caserta, però mi pare che in queste sere sta anche da altre parti, tipo Milano, Mantova, Venezia..
comunque io vado per divertirmi, non ho nessuna aspettativa....

figa domani è a verona e non lo sapevo

ah ah fighissimo, io c ero qua in mezzo :

http://www.youtube.com/watch?v=yEnrbBUq8G8&p=FCD9F42D2E15AEF0&playnext=1&index=3

bellissime le wall of death...a vederle da fuori però!!

comunque se non li conoscete, vi consiglio di dare un ascolto agli Arthemis...li ho visti live domenica scorsa con Batio e mi sono piaciuti un casino, appena posso approfondisco pure un pò....

Come è andato batio?

guarda, la serata in generale è stata davvero divertente....

prima di Batio hanno suonato i Turma, gli Inallsenses e, come dicevo prima, gli Arthemis...

i Turma non mi son piaciuti tanto, più che altro i suoni erano di merda (non credo per colpa loro), e loro erano un pò moscetti (c'è da dire a loro difesa che in quel momento c'erano quattro gatti)..

gli Inallsenses non sono il mio genere, ma hanno gasato parecchio...

gli Arthemis sono stati dei grandi, mi piacevano sia le canzoni che il loro modo di suonare, simpaticissimi e sempre ad incitarti...Martongelli alla chitarra poi è davvero forte.....

e infine lui, mr. Batio...dico la verità, il top della serata per me sono stati gli Arthemis, e non lui...
alla fine non è che fa schifo, sia chiaro, però tolte No Boundaries e il pezzo con la double guitar, ha fatto un sacco di cover che in sostanza non mi hanno detto niente....

la serata comunque è stata positiva, spero che l'organizzazione (la Route to Hell) riesca a fare altre serate interessanti che qui al sud ne abbiamo bisogno.....