Ecco l'antiviolenza per Playstation

Fonte punto-informatico.it:

Roma - Il bimbo si procura videogiochi violenti inadatti alla sua età? Ecco la soluzione arrivata or ora sul mercato italiano. Leader, uno dei maggiori distributori di videogame, ha annunciato un accessorio Blaze pensato per "bloccare i contenuti violenti di ogni videogioco e dare ai genitori la certezza che i propri figli giocando troveranno di fronte a sé solo contenuti idonei alla loro età e non s'imbatteranno in scene violente e immagini brutali".

Il bloccaviolenzaQuesto e nientedimeno è il dispositivo Parental Gamelock, un coso che si aggancia per ora a PSOne e PS2 e che, spiegano le due aziende, "basandosi sui dati dei videogame bloccherà i videogiochi designati per un pubblico adulto e i cui temi potrebbero includere scene violente, linguaggi scurrili e oscenità permettendo così ai genitori di tutelare e proteggere i propri figli mentre videogiocano".

Per installare il marchingegno bloccatutto è sufficiente connettere l'hardware (X-Lock) alla console, installare il software dedicato, inserire una password di accesso possibilmente senza farsi vedere dalla prole desiderosa di fraggamenti sanguinolenti, e scegliere l'età del minore che avrà accesso alla console. "In automatico, utilizzando un sofisticato database - spiega una nota - l'accessorio esclusivo brandizzato Blaze selezionerà i contenuti idonei al giocatore e vieterà l'accesso a quelli non adatti".
Stando ai produttori, Parental Gamelock permette di raggiungere varie fasce di età "e grazie alla possibilità di inserire più password consentirà l'utilizzo del proprio esclusivo sistema di tutela dei contenuti anche a più di una persona". Il tutto ad un prezzo di 33 euro.

Ce l'hanno fatta......

Ora non si potrà più dire:
"mio figlio ha picchiato suo fratello, è tutta colpa dei videogiochi violenti.." etc etc

Allora genitori, cosa aspettate?
Tutti a comprare sto coso.....

A me fa leggermente ridere sta cosa...Gli bloccano i contenuti per i videogiochi... Ma se un genitore non vuole che suo figlio giochi o guardi determinate cose...perchè invece di dargliela vinta non si impone con un bel NO a caratteri cubitali? Alla fine se un bambino possiede un simile gioco è perchè un genitore gliel'ha comprato... Eppoi blocchiamo i contenuti violenti nei videogiochi..eppoi magari si pestano in casa...o guardano il tg che ultimamente è anche peggio dei film dell'orrore... PUAH! :incredibbbbile:

guarda hai perfettamente ragione
se un genitore non vuole che un figlio guardi delle cose, non glielo compra il gioco -.-

Sarà poca la gente a usarlo, anche perchè non tutti i genitori sanno come funzionano sti aggeggi

a mio parere nn lo comprera nessuno

Che cosa inutile.
Se non vuoi far vedere qualcosa al figlio serve un NO secco.
Punto.

:clap-clap: :clap-clap: :clap-clap: :clap-clap: Bravo Biondino..però non me fregà le risposte

Hai ragione. E poi dove si compra? Verrà pubblicizzato in modo che i genitori possano esser al corrente della loro esistenza?

non copio le risposte.... è che la pensiamo uguale!! xD
< almeno su questo -.- >

secondo me c'é una soluzione molto più semplice: verificare le norme d'età PEGI. non é perche ti si presenta alla cassa un bimbominchia con in mano il grano che gli fai comprare il gioco. Da bravo cassiere gli dici che non lo puoi prendere e rimetti il gioco sullo scaffale ... le norme esistono per qualcosa

Anche se hai ragione, dubito che i commercianti facciano così!!
Loro non vedono il bambino, ma una banconota che cammina xD.

Scusate non lo fanno con le sigarette e con gli alcolici...figuriamoci con i videogiochi

si ma la differenza é che ormai troppa gente si giustifica dicendo "eh ma erò ciucco" "eh ma ero fatto" .. la gente non ci crede più ... e cosa ti tira fuori ? i videogiochi ... Grand Theft Auto, se continua di questo passo, rischia di diventare la prima causa di morti al mondo (scherzo ovviamente ) ... ci manca solo il giornalista del tg3 pirlone che mette la prima cagata su videogiochi violenti sul telegiornale e siamo aposto ....

bisogna inasprire i controlli .. sta PEGI non può mandare un tipo a controllare che siano rispettati i limiti di età ?

non penso sia fattibile...anche perchè quanti negozi ci sono?? una miriade, e se fanno come quando arrivano gli ispettori nei cantieri che avvisano 2 mesi prima, uno si regola per quel giorno ed è aposto.

Potrebbero fare un controllo vocale sui videogiochi XD Appena accendi il videogioco parte una sorta di registratore vocale che registra la voce del possessore del gioco se è sotto la media d'eta si autoblocca XD

appunto ... é questa cosa che non funziona ... tanto vale non metterle le norme ...

cosa le mettono a fare se l'unico che ti dice che non puoi prenderlo é il papà o la mamma ?

non credo che avrà successo, alcuni genitori non sanno neanche che i loro figli giocano a videogiochi violenti e a meno che non gli verrà fatta molta pubblicità non lo prenderà quasi nessuno.

non è indispensabile, basta che il genitore controlli i giochi che ha il figlio e gli proibisca l'acquisto dei giochi violenti.

Poi si lamentano dei videogame che influenzano negativamente la mentalità delle persone e le spingono ad uccidere (cazzata), dicono: "io non lo sapevo che faceva giochi violenti".
Dato che è tuo figlio devi sapere quello che fà e se la colpa è tua non puoi dare la colpa ad un videogioco. C'è anche scritto sopra "+18" o "+16".

Comunque la colpa è anche un dei negozianti, vi faccio un esempio:
andai da euronics a comprare il gioco "the gataway" per ps2 che era "+18", allora il negoziante mi disse: "hai fatto una buona scelta, questo gioco ha preso +18, è un voto altissimo"
... stava scherzando o cosa???

Ma loooool...secondo me diceva sul serio

un po come le console moderne che però lo prevedono già all'interno del loro sistema operativo con tanto di Password.... il problema è... ma i genitori lo sanno che le nuove console hanno questo sistema? anzi, ma i gionitori sanno cos è una console?