Capcom non intende abbandonare il formato UMD

Si ma l'iPhone se permetti non c'entra nulla con la psp, sono due cose completamente diverse.
Non metto in dubbio che funzioni molto il DD con l'iPhone non per niente è nato così.
Una cosa è un prodotto che nasce in questo modo, un'altra cosa è far atechire un nuovo sistema su un qualcosa che precedentemente funzionava in maniera diversa.
Inoltre, dovesse ipoteticamente uscire una psp2, tra i maggiori acquirenti troveremmo attuali possessori di psp che vogliono comprare la "nuova" versione.
Se questa fantomatica nuova psp ha un differente supporto, tutta questa gente ci penserebbe 3 o 4 volte prima di procedere all'acquisto; sarebbe una manovra commerciale decisamente sbagliata.

E se vendessero UMD vuoti con spazi diversi tra loro? Ad esempio un umd da 1GB sui 35 o 30 euro che sarà riempito da un gioco scaricato dal DD...Far acquistare umd vuoti per riempirli dopo la spesa in internet insomma...in questa maniera si risolverebbe il fatto che i ragazzi minorenni debbano chiedere la carta di credito ai genitori oppure che li possa essere fatto un regalo a loro insaputa si risolverebbe il fatto della compatibilità con i vecchi UMD e le case produttrici sarebbero libere di produrre sul mini disc ...insomma acquisti un umd vuoto con capienza diversa e quindi costo diverso per riempirlo da internet è ovvio che ci sarebbe la pirateria a vendere questi umd vuoti però si potrebbero mettere dei codici sony o altre robe del genere sul mini disc come i codici sulle schede per attivare l'abbonamento GOLD di xbox LIVE...ke ne pensate?

Sinceramente non ho capito molto... quel poco che ho capito non riesco a capire cosa potrebbe risolvere.
Correggimi se sbaglio, tu dici di mettere in vendita umd vuoti con differenti prezzi a seconda della capienza. Poi uno dovrebbe andare su internet, scaricare dal sito della Sony i giochi (alla fine quanto ti costa un gioco se sommi umd + gioco? ), mettere il gioco dentro gli umd (Come? Bisogna comprare anche un masterizzatore apposta?) ... mmm probabilmente non ho capito cosa volevi dire ma cmq mi sembra macchinoso e inconcludente

ke schifo....sono bellissimi gli UMD! e vederli insieme alle custodie lo è ank di più......e poi se uno si scarica un gioco dalo store dopo lo potrebbe passare ai suoi amici e quindi si creerebbe una sorta di warez;(....no'????o comunque uno lo paga dello store e lo mette a disposizione di tutti per scaricarlo o roba simile....

mah....secondo me è una cavolata...

si diceva che il dd non ha preso piede...ho citato un esempio per far capire che invece, in contesti come gli usa, ha gia preso piede e funziona.

p.s. io mi auguro che non via sia solo la distribuzione via dd, per me sarebbe una tragedia visto che mi piace collezionarli i giochi

Attenzione che DD non significa soltanto che l'intero gioco debba essere scaricato in una memoria (interna o esterna che sia) PRIMA di essere giocato.

In futuro prenderà piede, oltre al DD, anche il concetto di "always on": connessione a internet permanente. Dalla quale scaricare i "pezzi" del gioco che servono, soltanto quando servono.

Il che ridurrà l'uso della memoria delle console ai soli salvataggi e alle chiavi per le singole licenze del gioco, senza sprecare nemmeno un byte per il gioco in sé stesso (tranne che per eventuali politiche di caching).

Si ma in futuro quando?
Per questo immagino ci voglia un bel po' quindi inutile su una consolle che esce a mesi.
Poi per la connessione internet permanente non serve solo l'oggetto in sé che supporta questo insieme di funzioni, ma devi andare contro un grande muro: Italia, che è regolarmente indietro almeno rispetto altri paesi europei, e non solo nel settore "internet" anche telefonia etc.
Per connessione internet permanente intendi che la consolle ha all'interno una sorta di modem che si collega indipendentemente oppure una sorta di cablatura totale di WiFi gratuita (come succede ad esempio in danimarca) ?

Prima il DD deve diventare IL modello standard di distribuzione dei contenuti.

Poi si passerà al sistema "always on".

Che l'Italia sia fanalino di coda o meno, è indifferente: sono gli altri mercati, quelli che contano (USA, Giappone, UK in primis), a dettare le regole.

All'Italia non rimarrà che adeguarsi o soccombere. E siccome l'italiano medio è un drogato di tecnologia, si adeguerà.