matrimonio a 18 anni

io sono sposato da 4anni...

-Economico: nn so a te ma a io la differenza la noto eccome! Prima con 600.000 lire andavo benissimo.. adesso con 1800 ci arrivo a stento... tra luce, metano, casa, viestiti x me e vestiti x lei (che includono borse, accessori, profumi, cosmetica) .. e poi oggi tutto costa un occhio

impegnativo: nn so dove vivi tu, ma qui l'uomo lavora e la donna fa tutte le faccende di casa... quanto mi piace la sicilia!!! io che lavo x terra??? nn mi immagino proprio

raga mi spiace la convivenza nel mio caso è da escludere...

anch'io sono contro la convivenza... se è il vostro desiderio, sposatevi!

E' la vita che è aumentata di bestia, e lo sarebbe anche se tu fossi rimasto solo.
Qui al nord le donne lavorano nel 90% dei casi, quindi solitamente se ti sposi unisci due stipendi.
L'uomo fa le faccende di casa, spesso zerbinizzato dalla moglie che lo sfrutta e lo sottomette (parlo perché vedo i miei amici sposati )

non è il mio caso avendo due stipendi possiamo permetterci l'ucraìna che pulisce casa così nel finesettimana possiamo dedicarci ad altre attività

ridi ridi prima o poi ti sposerai anche tu

IMHO sposarsi a 18 anni=buttare al cesso il periodo migliore della propria vita...e lo dico da diciottenne

il fatto è che lei deve ancora finire il liceo e poi fare l'università..quindi è presto per parlare di due stipendi...

quoto

freddye78 ha aggiunto 0 Minuti e 43 Secondi più tardi...

una ragione in più per aspettare ancora un po'...che fretta avete?

io credo che con 300 euro (l'equivalente di 600.000 lire) avresti grandissime difficoltà anche da solo

inoltre, confermo, il tuo concetto di famiglia (maschio lavoratore e donna in casa) è decisamente antiquato e improponibile ai giorni nostri... finchè stai in Sicilia va bene, se li è accettato.... ma se provi ad andare in qualsiasi altra parte del mondo (esclusi i paesi islamici fondamentalisti*) daresti veramente una pessima immagine di te.
Non c'è nulla di denigrante nel lavare il pavimento, anzi... togliere un lavoro faticoso alla persona che ami è rispetto, condivisione e affetto...
considerarla come una domestica, invece, no.

* Ho detto "fondamentalisti" per un motivo più che importante: se provi a fare questo ragionamento in Egitto, ad esempio, le donne ti prendono a calci nei denti!

cyberjack ha aggiunto 1 Minuti e 50 Secondi più tardi...

Allora no, ve lo sconsiglio.

Ma non per le difficoltà o per gli eventuali disagi... semplicemente perchè tu, unica fonte di reddito, avresti un ruolo predominante nella coppia, ed una coppia fortemente squilibrata da un lato o dall'altro non è una coppia destinata a durare...

Adesso credi che non sarebbe un problema... dopo 3 anni che la mantieni agli studi mentre tu ti spacchi le chiappe al lavoro ti assicuro che verrebbe la terza guerra mondiale

Non sono molto convinto: una coppia in cui uno è predominante sull'altro, uno solo porta a casa i soldi e mantiene tutti, spesso dura. Ma non per l'affetto, bensì per la dipendenza di uno dei due dall'altro. E' sicuramente il motivo per cui in passato le coppie "scoppiavano" di meno (a parte che un tempo il divorzio manco c'era).

vabbè, ma se una coppia "deve" durare perchè uno è succube e dipendente dall'altro, che cavolo continua a fare??

stiamo veramente farneticando di donne oggetto, qui! capiamoci... se io sapessi che la mia donna non mi ama ma sta sotto al mio tetto perchè non ha altre possibilità, mi sentirei veramente un cane! E poi cosa facciamo? Istituiamo una legge che il marito può prendere la donna con la forza, e lei ci deve sempre stare perchè gli appartiene???

Non hai capito: io condanno questa cosa, ma è la normale condizione in cui vivevano molte delle nostre nonne e madri.
E' anche vero che con l'indipendenza di entrambi, spesso al primo diverbio due si lasciano, quando magari tornando sui propri passi si potrebbe risolvere il tutto. Se no non si spiegano certi matrimoni che durano 1 mese...

ma l'amore non è dipeso da "chi porta i soldi a casa"

La cosa fondamentale, secondo me, è che questa generazione a differenza di quella dei nostri genitori (i nostri nonni vivevano la situazione da te descritta, ma i miei genitori no, essendo stati giovani adulti negli anni '70 ) vuole tutto e subito.
Non sanno cosa sia l'amore, non sanno cosa voglia dire lottare per le cose in cui credi e che ami.

Non è una questione di indipendenza, se due si separano alla prima litigata... è che non hanno proprio la benchè minima idea di cosa sia l'amore e di cosa voglia dire costruire, giorno dopo giorno, mattone dopo mattone, una relazione stabile

cyberjack ha aggiunto 5 Minuti e 36 Secondi più tardi...

Vivi, giustamente, ancora affascinato dalle "idee" e poco colato nella vita vera, secondo me

è vero che l'amore non dipende da chi porta i soldi a casa... ma è "umano" (non dico se giusto o sbagliato) che, prima o poi, una frase tipo "ma che BIIIIIP vuoi tu, che non fai un BIIIIIP dalla mattina alla sera, mentre io mi spacco il BIIIIP per mantenerti????" oppure "Con tutto quello che faccio per te, potresti almeno (......) "
Ripeto, non dico che sia giusto o sbagliato... è semplicemente umano e normale che accada

non nel mio caso

Da questa ripsosta posso solo dirti: Non sposatevi

matrimonio significa mettersi SEMPRE in discussione, e non mi pare che tu sa pronto per questo.

Piuttosto, a questo punto, se tu pensi di essere davvero così "perfetto" e pensi che lei sia davvero così "perfetta" per te... chiediti per quale motivo la vuoi sposare adesso...

Ha forse a che fare con la paura di perderla? Ha forse a che fare con la tua insicurezza, che ti trascini dietro dalle elementari/medie e che cerchi di nascondere dietro al cerone? Cercare in altri ed affidare ad altri la propria felicità non farà altro che renderti sempre più infelice

E i mutui

Il matrimonio è uno stupido compromesso.

Coppia di fatto!!

Quoto, meglio fare l'impollinatore sull'isola di Guam**

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Spoiler

Sulla felice isola di Guam, vige una legge, per cui le giovani ragazze illibate non possono contrarre matrimonio. Per questa ragione, esiste la figura onorevole e magnanima dell'impollinatore, il cui scopo è di far perdere la verginità alle giovani virgulte, affinchè possano convolare a giuste nozze.