... E se la PSP fosse hack-free?

Fortuna e bravura, come ho detto. Non esistono altre possibilità.

Secondo te cosa penserebbero le software house di Sony (o MS, o Nintendo; perché alla fine il discorso vale per tutti, visto che tutte le console sono state crackate) se rilasciasse informazioni utilizzabili per far girare copie dei giochi?

Ricorda che le software house campano esclusivamente (per semplicificare, eh!) con la vendita dei giochi: se togli loro l'unico mezzo di sostentamento, che fine fanno? O falliscono oppure spostano le loro risorse verso una piattaforma che tuteli meglio i loro interessi.

Idem per Sony: senza le royalty derivanti dalla vendita dei giochi, non potrebbe ripianare i debiti accumulati a causa della ricerca & sviluppo e successiva messa in produzione delle console (che inizialmente, lo ribadisco, vengono vendute in perdita).

Il "modello Sony" (abbracciato poi da MS) questo prevede. Se non funzionasse, Sony avrebbe chiuso da tempo la divisione console.

In sintesi: permettere l'esecuzione di copie di giochi NON CONVIENE A NESSUNO. Né a Sony né agli sviluppatori.

Mi spiegate per quale assurdo motivo Sony dovrebbe martellarsi le palle e farsi del male da sola? Non ha assolutamente senso. Ma proprio nemmeno un bricolo.

Fattelo dire che da uno che parla con cognizione di causa. Chi ha orecchie per intendere, intenda.

Ma infatti secondo me ora Sony ha fatto questo tipo di motherboard, perchè la situazione gli stava scappando di mano e le software house gli si stavano ribellando, in quanto notavano sempre di più un calo delle vendite di giochi originali.

Posso assicurarti che non è da adesso che Sony prova a mettere pezze alle "falle" trovate.

Dopo aver eliminato le falle, infatti, ha visto che s'è diffusa la pandorizzazione e sta provando a eliminare pure quella.

Non è che dorma. Ovviamente aspetta di recuperare informazioni su falle e back-door per poi vedere di bloccarle.

massi tanto sappiamo che tra 1 anno sicuro queste cose ci saranno nei firmware futuri
quindi sara innutile comprare psp non hackabili perchè poi scusate....io preferisco rinunciare a queste cose tanto con gli hb a qualcosa si puo rimediare e come ho detto prima bisogna solo aspettare i firmware.

E se non dovessero arrivare?

Non è sicuro che sarà sempre possibile trovare sistemi per crackare la PSP.

Finora è andata bene, ma non illudiamoci.

Appunto. Se Sony non vuole una console modificabile, le basta smettere di passare di schemi

Vabbé, hai capito proprio tutto di quello che ho scritto...

beh all'ora ke dire speriamo in bene.

Il tempo è galantuomo. Leggi qui:

Chi glielo va a dire al CEO di sbrigarsi a passare gli schemi della PS3? Così oltre a perdere soldi a causa dei costi di produzione dell'hardware, Sony perderà anche quelli derivanti dalla vendita dei giochi...

Poi mi spiegheranno gli "esperti" economisti e markettari del forum in che modo dovrebbe campare la divisione console...

Non serve passare gli schemi della ps3 perchè sarebbe inutile. Anche se un giorno spuntasse una modifica sarebbero pochissimi a scaricare fino a 25 gb di gioco e a metterli su un blu-ray tramite un masterizzatore (che costa il doppio della ps3). Anche hakerandola si svilupperebbero gli homebrew ma a sony non gilene importa niente se tu usi la ps3 per far girare giochini fatti in casa:anzi conviene perchè così decade la garanzia e se si guasta devi pagare

Non dico che D_A è uno della sony, ma io penso che le mani in pasta ce le abbia anche lui.
Per quanto sia sacrosanto il fatto che nessun fw non contiene bug, d'altra parte non è tanto logico che un casa con team esperto come la Sony metta in commercio un sistema che possa essere "bucato" dal primo programmatore di passaggio così x caso.

Ed il motivo è lo stesso del Wii: costa meno, è alla portata di tutti.

Non sono questi i motivi principali, specie se parliamo di modifiche poichè, una volta fatta, siamo lì (ricordi l'x-box?)

E' un discorso ampio: appetibilità iniziale, tool di sviluppo, devkit trafugati, potenzialità, risorse, interfacciabilità e chi più ne ha più ne metta.

La memoria non è il motivo principale, non mi pare che su psp abbiam visto HB strabilianti.

Nel resto del mondo sono + civili: non vendono videogames come fossero pacchetti autodesk.

Come dire: dividiamo un momento le acque del mar rosso... che ci vuole!

Ma come coordineresti una cosa del genere a livello mondiale (od anche nazionale)?
Immagino scene tipo: ragazzi nei supermercati davanti le ceste dei giochi a dire ai genitori: "non comprate i videogiochi o non scenderanno mai di prezzo" e nel mentre il bamboccio nel carrello frigna ed il genitore in preda ad un raptus che mena il saggio di turno col carrello del vicino...

Oppure

Gente davanti ai negozi di videogames a dire: "boicottate i prezzi alti" e dentro il negoziante che affila il coltello per tagliuzzarlo.

Scenette alla Benny Hill, ok, però neanche tanto lontane dalla realtà quotidiana.

Il prodotto lo si prova completo per provarlo a fondo, mica in concessionaria ti fanno provare un'auto col limitatore a 30km/h o cose del genere?

Ed i vestiti mica li si prova fatti di carta?

Vero, ma non è nemmeno giusto copiarlo, che è la via troppo facile per "risolvere" questo problema.

Certo: bisognerebbe mandarli tutti sui banchi di nuovo... Il problema sai qual è?
Che le multinazionali hanno appoggi politici e con i soldi si comprano quello che vogliono (anche pacchetti di leggi ad hoc).

Ti faccio notare una cosa:

Perchè non posso comprare una PSP e farne quel che voglio? Se l'utilizzo di software copiato è illegale sono problemi miei. Se mi cogli in fragranza di reato mi punisci, ma chi sei per dirmi cosa ne devo fare? La PSP te l'ho pagata, mica me l'hai data in comodato d'uso eh?

Come pure i cellulari: saranno cacchi miei se ci voglio mettere software non certificato (iPhone anyone?)

Non mi sembra che si vendano pistole con la sicura sempre inserita.
Il limite massimo di velocità in italia è 130 Km/h eppure produciamo le Ferrari.
C'è il divieto di mettersi alla guida in stato d'ebrezza eppure sugli autogrill servono alcolici.

Basta fare due pesi e due misure su.

Eh si, peccato che a loro non interessi minimamente abbassare i prezzi (Vedi GT5 Prologue per PS3).

Riconosco che sarebbe una cosa ottima dare un'altra scelta al consumatore, però io i giochi li colleziono ed a me copertine e scatolette piacciono (motivo ulteriore per il quale compro originale).

Caro mio, qui la storia è la stessa del petrolio e della benzina: se scende il primo non lo fa la seconda, ma se invece sale il primo allora la seconda schizza!

Non c'è interesse a tutelare il consumatore, solo a spennarlo.

Sony non campa con le riparazioni.

Io penso che senza un briciolo di prove stiamo parlando di aria fritta, visto e considerato che Sony campa con le vendite dei giochi, come ho scritto in precedenza e come ha detto chiaramente anche il suo CEO.

Tutti a parlare di schemi passati sottobanco, ma "stranamente" nessuno che è in grado di spiegare come dovrebbe fare Sony a campare se, oltre alle ingenti perdite derivanti dalla produzione dell'hardware, gli dovesse venir meno l'unica cosa che la può far rimanere a galla: i soldi derivanti dalle royalty dei giochi.

Sarà perché non è il primo programmatore di passaggio? Mi sembra che finora Alex abbia dimostrato di avere ottime doti nell'ambito del cracking, sia hardware che software.

Il team Sony è sicuramente esperto, ma per quanto esperto non può fare nulla davanti a un bug che viene scovato. E i bug, come dicevo prima, NON c'è la certezza che possano essere del tutto eliminati.

Non è che ci sia tutta questa differenza con la PSP. Il Wii, invece, costava molto meno della 360 e soprattutto della PS3.

A mio avviso il motivo principale che sta alla base del successo di DS e Wii è la presenza di un'interazione diversa con la console (dovuta a controlli nuovi rispetto al passato: pennino/touch e wiimote).

Fatta la modifica sì, ma ripeto: la PSP ha un hardware decisamente più avanzato. Quello del DS permette di fare veramente poche cose.

Prova a far girare Street Fighter Alpha sul DS...

Già. C'è una cultura diversa. Nel Giappone, ad esempio, è pure diffusissimo il mercato dell'usato.

La realtà è che Beppe Grillo senza alcuna pubblicità nei media è riuscito a organizzare un V-Day dove in un giorno sono state raccolte le firme per promuovere dei referendum.

Internet è un medium che permette di superare la passività dei tradizionali media. Basta saperlo sfruttare come si deve.

Col software non è così, lo sai. Le versioni trial sono COMPLETE e puoi provarle per un po' di tempo, quindi hai tutto il tempo per provare il prodotto.

Le versioni limitate sono invece senza scadenze e permettono comunque di avere una buona panoramica del prodotto. Nel momento in cui ti rendi conto che non ti basta, puoi vedere le differenze con la versione completa e decidere se vale la pena acquistarla o passare ad altro.

Esempio classico: Visual Studio Express Edition. Va benissimo per la stragrande maggioranza dei programmatori. Se poi servono funzionalità più avanzate, c'è il prodotto completo.

Questo non cambierebbe nulla: di fronte al boicottaggio non c'è politica e leggi che tengano.

Semplicemente perché non puoi certo obbligare la gente a COMPRARE se non vuole.

Il problema è che licenze di questi prodotti ormai li fanno assimilare al comodato d'uso. Il prodotto è mio e io ti vendo la possibilità di usarlo, ma come dico io.

In tal caso... non si compra. Vediamo se poi non scendono il prezzo.

Allora paga di più. A me non interessano (anche per questioni di spazio): datemi la sola licenza e sono a posto.

E' il consumatore che si vuol far spennare. I mezzi cambiare questa situazione di passività li ha, ma è troppo comodista e sfaticato.

Appunto...

Questo va bene per la curiosità iniziale, ma non è sufficiente per indurre le persone all'acquisto di una console.

Il Wii gode di un supporto pubblicitario immenso, costa poco e questo è compatibile con la recessione economica mondiale degli ultimi tempi.

Concordo, ma ripeto: non è che i developer abbiano programmato killerapp su sta psp.

C'è pure in Italia: Gamerush, Mediaworld, Saturn, solo per citarne alcuni.

Grillo c'ha messo di tasca propria tutto, tu riusciresti a fare altrettanto?
Siam sempre sul teorico e finchè lì, beh allora possiam parlare come vogliamo, tanto la sostanza non cambia.

La gente è ignorante e le multinazionali campano grazie alle lacune di questi individui.

Vero, peccato che molti lo usino appena per scaricare col mulo.

Fatta l'italia bisogna fare gli italiani (possiamo applicarlo al mondo intero e non circoscriverlo solo al bel paese).

Hai tutto il tempo se ti metti a cancellare dal registro le time-key, altrimenti 30 giorni o qualcosa in più rimangono.

Poi arriva il serialino... Sappiamo tutti come funzionano ste cose. Molto meglio la distribuzione digitale da te precedentemente menzionata, ma solo se fatta come Cristo comanda e soprattutto a prezzi popolari.

Sarebbe ad esempio bello se il gioco te lo scarichi, ci giochi, lo finisci etc... Ti è piaciuto? Allora ti compri il prodotto completo di dischetti, box, manuali, ma il prezzo finale ti viene scontato dell'acconto corrisposto precedentemente all'atto dell'acquisto della copia digitale.

E quando le vedremo mai ste cose? ... -.-

Falso, ti fai solo un'idea approssimata poichè la stragrande maggioranza dei soft limitati mancano di funzioni spesso molto importanti come ad esempio le integrazioni con altri soft etc...

Va benissimo de devi farti la piccola app universitaria, il programmino freeware (anche di una certa complessità), ma per applicativi seri servono le versioni orpellizzate a pagamento.

Però è giusto pagare il soft, specie se ti da a campare.

Vero, ma ahimè loro sanno come invogliare il volgo. Lo fanno da anni raggirandolo a più non posso e con eccellenti risultati.

Bisognerebbe mandar la gente di nuovo sui banchi...

Da cui la mia affermazione: ci vogliono leggi che tutelino i diritti dei consumatori e non i portafogli dei produttori.

Caso recente l'offuscamento di tpb da parte del nostro governo... Chissà come mai...

Ah quello succede sicuro, ma dopo mooooooooooooolto tempo.

Si si, d'accordissimo. Infatti era quello che sostenevo: le due modalità distributive andrebbero affiancate e sensibilmente differenziate.

Manca coordinazione e cultura. Hai detto niente.

Direi di non continuare ulteriormente qui la discussione poichè è vero ch'è di comune interesse ma è anche vero che siamo andati pesantemente off.

Pertanto mi scuso con l'utenza e lo staff e do la mia disponibilità ad elaborare ulteriormente gli argomenti altrove.

beh mi ci voleva una bella ripassatina...

E' molto semplice, venderebbe molto meno...

x Firelord70 OK, continuiamo qui.

x Corra: a cosa ti riferisci? Non si capisce dal messaggio.