The_WLF

Et voilà... si dia inizio alle danze!!

1) Come ti chiami? Stupisci i lettori raccontando la storia del tuo nick!

Dunque, era una notte buia e tempestosa... no, aspettate... era una tempestosa notte buia... oddio, non ci siamo... ehm, era una notte e su questo non ci piove, o meglio non ci pioverebbe se non fosse tempestosa, ma visto che (forse) lo era, direi che ci poteva anche piovere... ma era notte? Boh, ora che ci penso bene non me lo ricordo...
So solo che mentre mi scervellavo per trovare un nick per mIrc mi balzarono alla mente le parole di una canzone inventata da un mio amico, che in un intermezzo recitato diceva "mmmh, che buona la figa!". Solo che "mmmh, che buona la figa!" era un po' troppo lungo come nick, quindi decisi di abbreviarlo.
Prima provai con "mmmh", ma non era sufficientemente bello, poi tentai con "buona" ma mi disse che c'era già, indi ripiegai su "figa" ma la speranza fu vana... optai, allora, per un codicefiscaloso "WLF", ma da solo non mi piaceva, quindi mosso dal desiderio di affermare la mia unicità, ci appioppai accanto un bel "The", seguito da un underscore (visto che gli spazi non erano ammessi: ma dico io, farò un po' come mi pare con il MIO nick!!).
Ah, per la cronaca accadeva alla fine degli anni '90, quindi quel tale Valentino di cui mi sfugge il complicatissimo cognome, ancora doveva far parlare di sè: quanti soldi in diritti d'autore mi sono perso...

2) Hai l'occasione di bannare un utente. Dicci chi e soprattutto perché?

Ah, senza dubbio Robcrack2000, perchè è un rompipalle numero 1... come, è già stato bannato?! Allora Strazeroni (oh, senza offesa), perchè durante il down del PSN non c'era un thread in cui non rompesse le palle a noi poveri, inermi, defraudati sonari...


3) Scambia un gesto d'affetto con il tuo avversario

Ma un po' di figa no, eh?! Ah, ma si diceva affetto... allora aggiuno un bacino sulla guancia, a lei (inteso come lui, ma più formale) la scelta su quale delle 2...

4) Immagina la tua vita ambientata in un episodio di GTA

Che bella giornata qui a San Andreas, quasi quasi scendo a fare una passeggiata. Toh, guarda chi si vede, quella popo' di passerona della tabaccaia... sempre in forma la ragazza! Ma che è 'sto bordello? Senti come viaggia questa macchina... oh, ma che fa?! Oddio, aiuto... aiuto!!
Rat-ta-ta-ta-ta...
Colpito in pieno da un proiettile vagante, cala il sipario sulla mia triste vita made in Rockstar... THE_WL... Ehm, The End!!

5) Non essere timido, raccontaci la tua più grande figuraccia!

Venghino venghino siori e siore, oggi siamo qua a raccontarvi non una, non tre, non dieci, ma ben DUE e ripeto DUE figuracce capitate al poro The_WLF!! Accorrete numerosi e non abbiate timori, lo spettacolo è adatto a tutti, grandi e piccini!!
Venghino venghino...

-Mensa universitaria. Ora di pranzo. Circa 500 presenti. Visto che si mangiava da schifo, decido di tamponare i danni alimentati prendendo una banalissimia pasta aglio e olio: cazzarola, fare male anche questa è impossibile!!
Qualche perversa divinità fece sì che al/alla cuoco/cuoca sfuggisse il controllo dell'aglio, indi per cui la citata pasta era in realtà AGLIO, olio e peperoncino. Poco male, l'aglio mi gusta assai, quindi mangio con (dis)gusto.
Accompagnando il tutto con la classica bottiglietta di acqua gassata ghiaccia marmata!!
Ora, chi mi conosce sa che sono particolarmente incline al rutto libero, se a questo si sommano le note capacità digestive dell'aglio e le innate facoltà ruttifere dell'H2O addizionata di anidride carbonica (oh, sono laureato in lettere non in chimica!!), non vi sarà difficile immaginare quale tonate ed irrefrenabile rutto sonico fuoriscì dalla mia bocca... il tutto durante l'unico e rarissimo momento di silenzio che ogni mensa vive con l'avvicinarsi di una figura di merda epocale... e al tavolo con noi c'erano pure un paio di fighe che mi piacevano.
Salute!

-Cena con i colleghi, tra cui una trentenne porno mamma con 2 puppe da manicomio che, ovviamente, mi siede accanto. Dico ovviamente non perchè fosse attratta dal sottoscritto, ma perchè quando la figura di merda incombe (vedi sopra) accadono le cose più impensabili.
Parte la sfida: brindisino di vino rosso alla goccia!!
Ah, per la cronaca io sarei quasi astemio, quindi ho poca dimestichezza con il trangugiamento di alcolici...
Mentre tento di scolare il vino, il liquido di bacco mi va di traverso, scatta il singulto incontrollabile e sputo tutto il contenuto della mia bocca sul vestito della popputa impiegata bancaria...
In vino veritas una bella sega!!

6) Perché dovresti essere tu il Lollest Triber?

Se non volete avere sulla coscienza la morte di un neo redattore... fate voi...

7) E' domenica mattina, messa o ennesima partita online?

Innanzitutto definite per bene il concetto di mattina: si parla delle 13.00, vero? E poi, da quando la "domenica mattina" è prevista una qualunque altra attività che non sia dormire?

8) Hai appena siglato un headshot d'antologia, in che modo esulti?

A volte sono un bastardo e a volte un buono
a volte non so neppure come io sono
mi piace qualunque cosa che è proibita
ma vivo di cose semplici, vivo la vita

Ti dirò
impresto l’anima o io cuore
sono un pirata ed un signore
più amor proprio che pudore
Ti dirò
amo la luna e amo il sole
sono un pirata ed un signore
professionista nell’amore

Il tutto abbigliato come un gigolo d'altri tempi... non infierisco mai su di un nemico inerme...

9) Scegli due utenti per un match in una sfida per veri fanboy! Ovviamente motiva la scelta

Non potrei mai elevarmi al ruolo di sommo arbitro in una siffatta sfida, mi limiterei ad aprire il seguente thread "Sony e Microsoft: chi ce l'ha più lungo?" e lascerei che la natura facesse il suo naturale corso...

10) Tyler Durden ti ha appena invitato ad un appuntamento galante. Rifiuta/accetta con classe!

Vedi risposta 8... in realtà non potrei mai riufitare l'invito di un superiore: il leccaculismo è la strada che conduce al successo!!
Ops, Tyler questa però fai finta di non averla letta!!


Maestra, ho fatto bene?!

1. Cosa saresti disposto a fare pur di vincere?

Come, ma non s’era già detto che avrei vinto io e che questo era solo il programma elettorale?

2. Insulta liberamente il tuo avversario, ma ricorda puoi usare solo parole che iniziano con la stessa lettera.

Povero patetico pischello psicologicamente provato, piccola putrida poltiglia puzzolente, potresti per piacere protonizzarti, previo perculamento preventivo? Poi pasteggerò, pucciando parti precedentemente potate: palle, piedi, protuberanze prominenti. Piacciati procurarmi piacere, primitivo prodotto prostituistico, poi prospetterotti potente pena penetrandoti.

In alternativa ho questa: Ammazzati!! (oh, inizia per A)

3. Un genitore del tuo partner vi sorprende in atteggiamenti amorosi. Inventa una
scusa convincente!

Oops, non è come crede… queste? Ah ma non sono mica le mie mutande: le ho trovate sul letto e le stavo, per l’appunto, provando per essere sicuro di non averle smarrite in chissà quale occasione. Beh, ovvio che per indossarle era necessario che mi togliessi quelle che avevo già, altrimenti mi regolo male con la taglia… e questo cosino sull’attenti? Beh, lo confesso, è il mio personalissimo modo di dimostrarle tutta la gioia che provo nel vederla. Ma lo sa che è sempre più giovanile? La trovassero in giro con sua figlia sono sicuro che, a stento, riuscirebbero a capire chi dei due sia il genitore!
No, aspetti, il bastone no… ahia… quella mi serve per… aiuto!!
E dire che la tipa in questione era orfana: ma allora chi mi ha troncato di mazzate?!

4. Ti sei appena cacato addosso in un luogo pubblico. Raccontaci la tua esperienza!

Mmmh, ma questa storia non doveva rimanere segreta?! Chi è l’infame che ha parlato?! Vabè, oramai è tardi, quindi meglio fare un po’ di chiarezza…

[Evento REALMENTE accaduto]
Estate. Sera. Degli amici che abitano lontanucci mi vengono a trovare. Decidono di passarmi a prendere per portarmi in un locale distante circa 50 km da casa mia. In auto l’aria confezionata ha creato un microclima perfetto: 15° e si sta da Dio!! Arriviamo in loco. Temperatura dell’aria, nonostante sia sera, superiore ai 22 gradi. Dato che a cena non mi ero risparmiato, ingurgitando tutto quanto (ma anche un po’ di più) il mio stomaco fosse in grado di sostenere, lo sbalzo termico subito dal mio pancino comincia a manifestarsi attraverso delle fastidiose fitte addominali. È un segnale inequivocabile: qualcosa di GROSSO sta cercando di farsi strada all’interno del mio corpo. E non è un piccolo Alien, almeno non questa volta.
Poco male. A chiappe strette strette mi avvicino alla toilette: fila di oltre 20 persone!! Le fitte aumentano. Con sguardo implorante chiedo se posso passare, ma vengo fulminato da tutti i presenti… meno male il posto è in aperta campagna: andrò in un bel campo… peccato non abbia con me dei fazzoletti di carta! Chiedo ai miei amici (di norma capaci di consumare un quantitativo dei suddetti pari al fabbisogno annuale della Svizzera), ma non hanno niente da offrirmi.
E ora che stracazzo faccio?!
A chiappe sempre più strette esco dal locale ed inizio ad avventurarmi nella buia campagna maremmana, cercando di lasciarmi alle spalle il parcheggio che si sta velocemente popolando di auto e persone. Nel frattempo i primi pezzi del mio sgradevole ospite iniziano a farsi strada, con inaudita violenza, all’interno del nostro mondo: sono davvero nella merda!! Alla fine mi ritrovo in un campo, sufficientemente lontano dalla civiltà, con le braghe calate e munito unicamente del mio fido fazzoletto di stoffa...
Sono intento a concimare con perizia quella terra generosa, quando inizio a sentire il latrato di una coppia di cani che si stanno, malauguratamente, facendo sempre più vicini.
Vabè, inutile che vi dica con che velocità mi sia nettato il popò con il quadratino di stoffa (è incredibile quanto possa essere capiente uno di quei quadratini!), di come sia tornato mesto nel locale e di quanto sia stato oggetto di scherno da parte dei miei “amici”…
Proprio una sontuosa figura di merda…

5. Non si parla di politica, ma il Lollest Triber può tutto. Esponi le tue idee politiche per farti votare come Presidente del Consiglio di Console-Tribe

Macchè presidente e presidente! La dittatura ci vuole qua sul Tribe, altro che un governo democratico! Pugno di ferro con chi accenna soltanto alla console war, ban permanente con annesso sterminio della famiglia per chi verrà sorpreso a trollare in pubblico, confisca dei beni per chi osa soltanto trasgredire alle regole del mercatino.
Signori, quello che vi aspetta è un regno di terrore e morte: il MIO regno di terrore e morte!
Come dici fido leccapiedi? Il microfono era acceso… ooops…
Cari elettori, come sicuramente avrete capito, si è trattata soltanto di una mossa scorretta dell’opposizione, che tramite i potenti mezzi informatici di cui è dotata è riuscita a clonare la mia soave voce. Mai e poi mai mi permetterei di arrecare alcun tipo di offesa al mio caro popolo, a coloro ai quali ho intenzione di dedicare, da oggi in poi, tutta la mia vita. Sono sicuro che, dall’altro della vostra illuminata intelligenza, sarete perfettamente in grado di capire come tutto questo sia soltanto il frutto di una persecuzione attuata nei confronti della mia persona: ma non temete, io non ho nessuna intenzione di abbandonare il Tribe ad un destino fatto unicamente di terrore, morte e miseria!
Non vi abbandonerò MAI!

6. Quali membro/i dello staff vorresti sfidare nel Lollest Tribers, e soprattutto perché?

Di sicuro Corax: già mi immagino lo scontro, simile in tutto e per tutto a quello tra Souther e Oogai, necessario per determinare il successore del Nanto Hoo Ken. L’allievo che, ignaro, sfida il proprio maestro, soltanto per scoprire, una volta terminata la lotta, che è stato il suo corpo letale ha decretare una vittoria bagnata dal sangue del proprio mentore.
E mentre calde lacrime mi rigano il volto, raccolgo le spoglie inermi di quell’uomo tanto amato, che grazie alla sua pazienza e la sua maestria è stato capace di spogliare il suo adepto della cappa di allievo, elevandolo al ruolo di maestro del Tribe.
Grazie Maestro Corax, il tuo insegnamento non sarà vano… ogni parola che vergherò su Word sarà intrisa della tua saggezza. Ci vedremo presto all’inferno!

7. Un testimone di Geova/venditore ambulante suona alla tua porte. Raccontaci come eviti una discussione interminabile.

Perché dovrei mandarlo via? In fondo mi sono sempre stati simpatici. Sarà per quell’accento strano che mi ricorda tanto il Gabibbo, oppure per il pesto (mmmh, buono da impazzire, specie quello fresco!!). E poi vogliamo mettere la tradizione che una simile Repubblica Marinara ha alle spalle? Ci vorrebbero delle ore solo per intaccare la superficie di una storia così complessa e affascinante. Per non parlare del calcio: Doriano, oppure dell’altra sponda? Insomma, perché mi dovrei precludere un po’ di sana, ma soprattutto interessante, conversazione?
Come dite? Ah, ma non era Genova, ma Geova? Azzo, mi sa che ho letto male… vabè, allora esordisco con un:
“Guardi, starei delle ore a parlare con lei, ma in realtà io non abito qua: sto solo svaligiando questo appartamento e, se non le spiace, avrei una certa fretta…”
Slam! Echeccacchio… Geova non Genova… devo fare più attenzione quando leggo…

8. Insomma, quanto ce l'hai lungo? Inventa un modo simpatico per rispondere alla domanda senza dover usare il righello

Ovvia, vediamo di sbrigarci che devo andare via… la domanda mi sembra alquanto assurda, dato che la sua lunghezza è standard, non è che li fanno di misure particolari. Diciamo che è un normalissimo 20 tasti, insomma sono poco meno di 2 ottave, direi che ci possiamo anche stare. In fondo non sono mai stato un virtuoso, quindi sono più che sufficienti.
Ah ma non si parlava del manico del mio Jazz Bass?! Ragazzi, qua si tende al fumoso, vediamo di essere più chiari e precisi nel formulare le domande!! Mica è una puntata del tenente Colombo che bisogna indovinare chi è l’assassino…
Comunque, la lunghezza del mio pistolino è… ah, mi chiamano! Io vado via… oh, ve l’avevo detto che andavo di fretta!!

1. Sei arrivato ai quarti, complimenti! Confessa, come ci sei riuscito? Fortuna, abilità o mazzette?

I quarti… sembra passato poco più di un mese da quando il Lollest ha fatto la sua comparsa tra le pieghe sdrucite del Tribe. Sembra ieri che io, bimbo implume ed incosciente, mi perdevo nei load press play on tape di un mai dimenticato C64. E sembra sempre che siano trascorsi meno di 7, caldi, freddi, afosi, piovosi giorni dal momento in cui Tyler mi comunicò il raggiungimento del tanto agognato traguardo: i quarti.
Beh, a pensarci bene sono passati davvero poco meno di 7 giorni… ma questa è un’altra storia che, forse, verrà svelata in caso di un mio approdo ai secondi di finale…
Ma perché si chiamano quarti? Forse perché vi può accedere solo l’elite della comunità? La creme brulee della creme brulee è degna di essere annoverata tra i grandi del Tribe? Forse ciò che deriva l’espressione quarti di nobiltà. Ma poi, perché solo i quarti? Forse i terzi sono stati meno meritevoli? Da che mondo e mondo le posizioni più elevate appartengono all’eccellenza… oddio, proprio non capisco…
Ah, ma forse deriva tutto dai famosissimi quarti di bue: vuoi vedere che vi accedono solo le persone in forte sovrappeso? Va bene che ho preso qualche chiletto negli ultimi 2 anni, ma non mi pareva di essermi lasciato andare così tanto!! La prova costume emetterà il suo crudele verdetto: male che vada, se proprio lo slippino impermeabile dovesse rivelarsi estremamente impietoso, andò al mare vestito da Batman…

2. Hai la possibilità di trasformare Console-Tribe in qualsiasi altro sito. Spiegaci le tue idee innovatrici

Ochei, TuttetetteXTuttiSottoITetti-Tribe sarebbe scontato, CW-Tribe idem, lo stesso dicasi per 1001ModiPerImbastireUnCentrinoAlTombolo-Tribe. Qua ci vuole qualcosa di rivoluzionario, di innovativo, qualcosa di cui la comunità virtuale ha uno spasmodico bisogno.
Ebbene, dopo giorni… ma che dico giorni? Ore… ma che dico ore? Minuti di approfondito studio, sono giunto alla conclusione che il miglior modo per valorizzare sapientemente lo spazio web qui presente sia il seguente (e ti faccio pure la rima): il Museo Virtuale Interattivo in 3D Stereoscopico Automodellante Catarifrangente del Rutto 3.0.
Bene signori, benvenuti in questa nuova installazione virtuale, all’interno della quale è possibile ammirare, auscultare ed odorare, tutti gli ultimi esponenti delle produzione aeree superiori della comunità. Alla vostra destra fa bella mostra di sé la nostra nuovissima Srut-Machine: basta registrarsi, dopo aver fornito le vostre credenziali, per avere accesso al nostro vastissimo database di rutti. Abbiamo emissioni capaci di accontentare ogni cultore di questo particolare prodotto, frutto del sacrificio e dell’ingegno umano: amate le tonanti esplosioni digestive? NOI LE ABBIMO. Preferite gli artisti dello scioglilingua? SUPERCALIFRAGILISTICHESPIRALIDOSO ruttato come non lo avete mai sentito. Amate l’arte? Provate i nostri favolosi Rutti di Murano, interamente soffiati ad arte dai nostri maestri artigiani.
Ma perché non provare anche voi l’ebbrezza del successo? Una volta registrati avrete accesso alla vostra postazione personale, tramite la quale potrete caricare e rendere disponibili a tutti quanti, sia in audio che in video, le vostre migliori produzioni.

3. Visto il caldo e le tante sudate, ci stavamo chiedendo... puzzi? E soprattutto quanto?

Beh, per rispondere a questa domanda è necessario precisare alcune cose, prima tra tutte la mia capacità essudatoria (si dirà? Non ho voglia di guglare per controllare: prendetela per buona via…: considerate che sin da piccolo sono sempre stato molto suscettibile al calore, sia esso dovuto alla temperatura ambientale, sia all’aumento della corporea in seguito a movimenti più o meno vigorosi. Pensate che durante il carnevale, anche solo il semplice lanciare una manciata di coriandoli, era capace di rendermi più umido di un qualsiasi Spongebob immerso nel suo habitat naturale… capite bene, quindi, come la calura estiva riesca a ridurre il mio povero corpicino se questi, malauguratamente riesce a venire in contatto con una temperatura superiore ai canonici 15° raggiungibili da una qualsiasi fonte di aria condizionata.
Purtroppo, non vivendo in un camper/roulotte sono impossibilitato a docciarmi ogni qualvolta la calura riesca a far lacrimare abbondantemente le mie ghiandole sudoripare, indi per cui può capitare che i tessuti permeabili (leggi anche abiti) con i quali sono solito rivestire il mio corpicino durante la giornata, riescano a trattenere alcune delle migliaia di molecole maleodoranti da me prodotte… insomma, tutto ‘sto cazzo di panegirico per chiudere con: PUZZO!! E se non vi va bene, mentre leggete tappatevi il naso… ma guarda un po’, prima chiedono e poi si lamentano pure…
Ma roba da matti…

4. Stavolta esprimiti liberamente! Conquista il pubblico con una battuta a tua scelta!

15-0… dedicata ad Hart…

5. Ti hanno selezionato per recitare in un film porno. Cosa provi a riguardo?

Oddio, non è possibile che tra tutti quanti abbiano scelto proprio me!! Ancora non riesco a capacitarmente… seriamente, tutto sarà dovuto alle dimensioni, non c’è alcun dubbio, visto il ruolo di primo piano angolato, leggermente spostato verso il basso, che andrò a ricoprire.
Cacchio, ancora non ci credo: io che farò il mio ingresso (è proprio il caso di dirlo!!) trionfale nel rutilante mondo del cinema. E se penso a tutte quelle figone con cui avrò a che fare… brrrr, mi viene già la pelle d’oca. Vabè, dovrò fare i conti anche con gli altri LUI, ma penso che sia un piccolo prezzo da pagare se in premio vi verranno concesse tante bellezze.
Ovvia, sarà il caso che mi prepari all’azione… uno, due, tre… sciogliamo un po’ i muscoli… aspetta che mi do pure una stropicciata… oplà: pronti all’azione.
Ecco il regista che mi chiama: si va in scena!! E sono sicuro che sarò proprio un bel divano, speriamo che quei due là sopra si muovano poco, che non vorrei ritrovarmi con un ginocchio piantato nelle costole…

6. Tra cicogna, api, e cavoli Ciccio8 ancora deve capire come nascono i bambini. Dagli una tua versione fantasiosa della cosa.

Allora, Ciccino bello, vieni qua e siediti pure sulle mie ginocchia: è giunto il momento di spiegarti come nascono i baNbini.
Dunque, tanto tempo fa, in una galassia lontana lontana… ah, no aspetta, questa è la storia di come nascono gli Ewoks…
Ripartiamo.
Tanto tempo fa, prima che tu nascessi (ovvio, ti devo ancora spiegare come nascono i bambini!!), un barbuto signore di rosso vestito decise di acquistare un immobile al Polo Nord. L’affare era ghiotto: zero spese condominiale, nessuna intermediazione dato che acquistava direttamente dal costruttore e, cosa più importante, la zona aveva ottime prospettive di sviluppo. In pratica stava acquistando il tutto sottocosto. Purtroppo il nostro amico non aveva considerato una delle problematiche più macroscopiche, magari perché semplicemente ottenebrato dagli apparenti vantaggi dell’offerta: i costi del riscaldamento. Forse non tutti lo sapranno, ma al Polo Nord fa parecchio freddo e raramente ci si può permettere di trascorrere una giornata senza nemmeno avvicinarsi alla caldaia… povero omino, tutto d’un tratto le sue prospettive più rosee si infransero, simili alla spuma del mare in tempesta sugli scogli, contro la crudele realtà domestica. Fu allora che, simile ad un estivo fuoco d’artificio, gli apparve dinanzi una bambina bellissima, dai dolci lineamenti e ornata da una chioma di capelli turchini. La bambina subito si avvicinò all’uomo, il quale, stupito da quella celestiale (turchese-celestiale: carina vero?) visione, si ritrovò incapace di muovere anche solo un muscolo. La bambina sembrò non curarsene ed iniziò a percuotere con violenza il povero vecchio, utilizzando la zampa di una renna di passaggio a mo’ di rudimentale randello. Il sangue imbrattò le pareti della stanza, le ossa scricchiolarono e finirono con lo spezzarsi, ma la giovinetta non esitò a portare a termine il suo macabro compito. Quindi, esaurita la sua furia omicida, si voltò e lasciò la casa…
Il buon Dio, che dall’alto aveva assisto impietrito a tutta la scena, sentì improvvisamente una calda lacrima solcargli il volto. La goccia scivolò lenta lungo quel viso rugoso, un viso che da molti millenni oramai era come prigioniero in una morsa di impassibilità. La lacrima cadde, si schiantò al suolo, travolgendo tutto simile ad un implacabile fiume in piena. Le renne, assieme a tutti gli animali del Polo Nord, vennero spazzati via da quel salato vortice divino, incapaci come furono di mettersi tempestivamente in salvo.
Poi, placata la furia degli elementi celesti, tutto divenne silenzio…
E fu così che ogni 4 luglio gli Stati Uniti d’America festeggiano la sagra dei fagioli bianchi di Spagna, sbollentati in acqua corrente e conditi con sugo di ottima lepre altoatesina.