RECENSIONE The Order: 1886 - PS4

Ottima recensione, come sempre lo "stile tribe" e quello che maggiormente mi ricorda la mitica Consolmania.

Non ho ancora giocato The Order, ma avrei dato qualcosina in più alle voci tecniche, è semplicemente strepitoso a livello visivo.
Un 80 è il voto giusto, remunera adeguatamente tutti gli sforzi e le qualità del gioco.
Se non vi piace il genere... è un 70
Se vi piace, sarà 90.

Ottima recensione.

Più o meno come le mie prime impressioni. Io però ritengo che l'audio sia superiore alla grafica: davvero perfetto contro una grafica si molto bella, ma con molti compromessi. Il rumore delle armi che cadono è reale, con le cuffie pulse è una goduria per le orecchie e non ho neanche verificato se ci sono impostazioni apposite per il gioco. Sul gameplay io sono stato più severo, soprattutto sull'ia.

Ottima rece @Nadim mi ha fatto venire una voglia matta di giocarlo. E' il gioco perfetto per me, sicuramente i difetti che sono "normalI" considerando che è una nuova IP (e raramente escono perfette). I prossimi capitoli saranno ottimi e già prevedo una bella saga

Un discorso, questo, che si può fare anche per Ryse, gioco con gli stessi difetti e gli stessi pregi, che mi ha sempre ispirato.

Ho finito il gioco da poco e concordo con la brevità e la scarsa ia. Per il resto non mi sembra che ci siano più filmati o QTE rispetto ad altri titoli del genere anzi, se dal punto di vista "lurko su internet" il dividere anche i filmati in capitoli può sembrare un eccesso degli stessi, dal punto di vista pratico è molto comodo, si possono rivedere successivamente con calma anche dopo averli skippati.
La trama è robusta e ben articolata ma lascia diversi punti aperti e contrariamente da quando dichiarato da Pessino il finale imho è uno dei più grossi cliffhanger in circolazione.
La bellezza della grafica è inequivocabile: Io ho giocato Ryse (il titolo di confronto) su PC a 1080p tutto alto, grazie la mia nuova GTX 970 della Gygabyte (che gioiellino...) e non regge comunque il paragone. Peccato per gli specchi che non riflettono il personaggio ma tant'è...