Amicizia e droga

Ragazzi stavolta sono in una situazione di merda...
No, non fraintendete, non mi drogo o meglio non io...
C'è un mio amico, un mio carissimo amico, con il quale ho condiviso un'amicizia lunga ben 17 anni, abitiamo vicinissimi casa sua dista da me 3 minuti..
Lui studia, è fuori città, quella sua cazzo di università lo tiene occupato con i libri, e chissà se gli serviranno a qualcosa un giorno.
Devo dirvi prima di proseguire che lui ha un fratello, fratello che ha portato risultati scolastici molto alti e che sua madre voleva fare di lui una copia del "fratello genio ".. almeno questo è quello che noi tutti pensiamo, i suoi tenevano sotto pressione il mio amico, che d'ora in poi chiameremo Giovanni, nome che è frutto della mia fantasia.
Giovanni ha sempre avuto un carattere molto debole, non lo dimostra e non lo vuole dimostrare ma sotto è debole, e chiuso, fa a fatica a confidarsi anche con me a volte...
Prima, o meglio 5 o 6 anni fa eravamo un gruppo più numeroso, altri hanno scelto la via delle canne droghe e stronzate varie, altri come me no.
Adesso ci vediamo poco con questi ragazzi.
5 o 6 anni fa Giovanni ha provato a fare le classiche bravate che fanno i giovani, avete presente no !? Alcol canne, insomma mi avete capito.
Pensavo che passate quelle cazzate non sarebbero più successe cose simili, Giovanni sa bene che odio davvero molto droghe e company, infatti non me lo direbbe mai se ne facesse uso.
Come vi dicevo lui sta studiano fuori Città, a quanto pare i suoi compagni di stanza non sono esattamente persone con la testa a posto e da quello che ho saputo è che Giovanni fa uso di droghe..acidi per la precisione.
Non mi chiedete che tipo di acidi, io non me ne intendo, non conosco queste stronzate.
La cosa che mi fa incazzare davvero tanto è che ragazzi e ragazze che conosco ( che abitano pure nel mio piccolo paese) lo sapevano già da un paio di mesi, ma hanno preferito stare zitti....zitti come delle brave teste di cazzo.
Settimana prossima un mio amico dovrebbe incontrarlo per parlare di questa situazione, Giovanni non sa che io so tutto, e non so come la potrebbe prendere se scoprisse tutto, anche se a breve lo saprà..
Ho provato a chiedere consiglio a tante persone... quello che penso che farò è aspettare che il mio amico parli con Giovanni, poi saremo noi a parlare con lui.. se non dovesse bastare andrò dai suoi, anche se qui nessuno è daccordo con me.
Lo so, so che potrei perdere l'amicizia di Giovanni, però qui stiamo parlando della sua salute, se si dovesse incazzare con me poco male, magari un giorno capirà che avevo buone intenzioni.
Noi abbiamo motivo di pensare che la causa sia dovuta alla brutta situazione che aveva in casa, non gli piace stare con i suoi in casa...la cosa preoccupante è che Giovanni avrebbe intenzione di provare nuovi tipi di droga...
Ho aperto questo topic perchè voglio sapere anche voi come la pensate.
E' possibile che abbia saltato qualche elemento fondamentale della vicenda, se non vi è chiaro qualcosa ditelo pure,al contrario, passate oltre gli errori di battitura.

Sono d'accordo con te sull'andarci a parlare e intervenire anche a costo di perdere l'amicizia. Queste droghe, oltre a rovinarti in tutti i sensi, sono anche pericolose nel singolo utilizzo. Il mio consiglio è: non perdere tempo perché gli acidi causano dispercezione della realtà e rendono un gesto quotidiano, come affacciarsi da un balcone estremamente pericoloso. Informare i genitori, anche anonimamente, è fondamentale secondo me.
Aggiungo, anche per tranquillizzarti, che gli acidi (lsd e derivati) danno dipendenza psicologica, non fisica, quindi è più facile uscirne rispetto ad altre droghe. Però ad ogni uso necessitano di un dosaggio maggiore per avere gli stessi effetti, con il rischio di un attacco cardiaco.

Grazie per le tue info e per il tuo pensiero..
Ecco infatti mi sono scordato di aggiungere un particolare.. Giovanni credo che stia ancora prendendo le pasticche contro gli attacchi epilettici.. ripeto non sono sicuro ma se così fosse credo che acidi e porcate possano peggiorare la situazione..
A volte mi viene da pensare che sto perdendo tempo ad aspettare di parlarci.. Il mio amico ci parlerà settimana prossima, Giovanni lo vedrò ad Agosto credo, quindi manca un sacco di tempo..Avevo pensato di mandargli una mail..
E' una decisione davvero impegnativa, la questione è delucata e ho paura di fare una vaccata, allo stesso tempo però ho timore di non riuscire a fare nulla per aiutare Giovanni..

Se devi fare qualcosa parlaci di persona o parlane con la sua famiglia, ma non usare mezzi freddi come messaggi e mail. L'unico modo di venirne fuori è parlarne con un medico, meglio se psichiatra, e per convincerlo bisogna parlargli di persona e con calma. Queste droghe non danno crisi da astinenza a livello fisico, ma bisogna risolvere il problema alla base (a livello psicologico) e può farlo solo uno specialista. I medicinali contro l'epilessia potrebbero aumentare gli effetti dell'acido, ma dipende da che farmaco prende perchè di antiepilettici ne esistono tanti. Considera che l'ergot, da cui si ricava l'lsd, quando fu scoperto veniva usato come antiepilettico e poi è stato abbandonato per gli effetti allucinogeni. Il rischio è di una overdose di antiepilettico che rende il farmaco neurotossico. Inoltre, a lungo andare, le allucinazioni potrebbero venire anche senza l'assunzione della droga e dare i cosiddetti "bad trip" cioè allucinazioni spaventose.

Finchè si tratta di canne.... non c'è problema, pure io mi sono fumato anche l'asfalto ma poi crescendo si abbandona.. almeno se si ha un po' di cervello. Poi c'è anche chi continua, ma ha testa e lo fa con cognizione come bersi uan birra. Una canna non ha mai ammazzato nessuno.

Discorso DIVERSO quando si passa oltre, cosa MAI fatta, e sempre cazziato e dissuaso ogni mio amico dal provare altro.

Purtroppo devo dirti che se ne fa uso "abituale" (immagino vada a ballare, xchè prendersi acidi così per così non ha senso) sarà ben difficile fargli acambiare idea.
Sopratutto se il resto della compagnia ne fa uso.

Parlagli e battigli in faccia la realtà, poi la scelta è solo sua.

@Kassandro la tua prima frase è allucinante, meglio se non la commento

Ma assolutamente no.

Fumare erba o hascish è una cosa, spaccarsi di cocaina, mdma, acidi e qualsiasi altra merda un'altra.
E in mezzo c'è il mondo di distanza.

E non tiriamo in mezzo l'alcool perchè il discorso si complica molto di piu.
Mi preoccupa molto di piu chi ha un problema con l'alcool. Di chi si fa una canna

Non sono daccordo su questa parte, in ogni caso ringrazio anche te per il tuo pensiero
Comunque non so se va in discoteca, ho paura che li prenda così in casa mentre non ha nulla da fare..
Vorrei tanto parlargli , però dovrò aspettare Agosto..

come in casa?? prendere un acido in casa senza far nulla è devastante.... rischi di fare cazzate abnormi.
Cerca di capire COSA prende, COME e DOVE...

Nel dove non ho dubbi, in casa.
Il mio amico che una volta è andato a trovarlo, l'ha beccato strafatto di acido..ovviamente non era il solo...

In primis sarebbe meglio verificare la veridicità di quanto sai e di ciò che assume, ecc... perché tutta poi va relativizzato in base a questo, anche per evitare di far figure barbine. Ovviamente, qualora la situazione fosse grave, potresti forzare il tutto, ma mai pensando di poter risolvere la situazione personalmente, è sempre meglio affidarsi a persone preparate.

Poi oh, tu parlaci, fai il tuo, sarai lui poi, se non in condizioni fortemente alienanti, a decidere.


P.S. per il discorso erba e fumo, bisogna prima aver provato, o aver un'idea non superficiale, certe sostanze, situazioni, per saperne argomentare, e, soprattutto, mai generalizzare, perché come tutto c'è chi ne fa un uso moderato e chi è portato all'esagerazione.

quoto fome. prima di tutto verifica quello che credi di sapere, in modo da essere sicuro al 100% di come sia la situazione, della sua gravità ecc. a quel punto agisci parlando con lui e, se le cose non dovessero cambiare, potresti pensare di parlarne con i suoi, anche in forma anonima magari con una lettera spiegando il tutto alla famiglia.

Ringrazio anche voi per i vostri consigli.
Io adesso non so bene dire com'è la situazione, io non so nemmeno da quanto tempo ha iniziato a assumere acidi, io l'ho saputo davvero per caso questa cosa.. non so dire nemmeno quanto sia grave, in fondo saranno da due mesi che non lo vedo.
Un'altra cosa che mi ha davvero preoccupato è che ha tolto anche facebook, lui che ogni giorno mi diceva di iscrivermi....
Devo indubbiamente parlargli, solo che ho paura ad aspettare un mese, voglio dire meglio agire il prima possibile no ?
Sono quasi tentato di parlargli via mail..

parlagli di persona. ma prima, appunto, verifica tutto ciò che sai.

Apparte il fatto che, aldilà di tutto, facendo uso di farmaci contro l'epilessia qualsiasi sostanza stupefacente e persino gli eccessi dell'alcol potrebbero portare gravi conseguenze. Quindi credo che intervenire sia più che fondamentale. Come tutte le sostanze stupefacenti, l'assunzione saltuaria potrebbe non essere un problema, tuttavia bisogna essere forti, per capire quando si sta esagerando, quando sta diventando una dipendenza. Quasi per tutto il liceo ho fumato erba saltuariamente, ora è un anno che ho smesso, semplicemente perchè non ne sentivo più il bisogno, ne tanto meno ho più la voglia. Tanti ragazzi, che hanno iniziato con me, purtroppo hanno preso altre, brutte, strade... Il punto principale è proprio il bisogno. Quando la dipendenza inizia così, come ho iniziato io con le sigarette, di solito è per colmare qualche vuoto o qualche crepa che uno ha. A mio modo di vedere, oltre alle varie dipendenze psicologiche e fisiche del caso, dovreste, uso il voi per intendere chi andrà ad intervenire siano medici, psichiatri, famigliari, amici, cercare di colmare e occupare il posto che per lui occupa la droga. Perchè altrimenti non smetterà mai. Prima o poi ricomincerà, sarà alcol, sarà erba, saranno le amfetamine ma ricomincerà perchè quel vuoto è ancora lì. Purtroppo siamo una generazione davvero fragile. Ah dimenticavo, deve cambiare assolutamente casa.

Concordo con ogni virgola

Innanzitutto bisogna verificare che effettivamente faccia uso di sostanze psicotrope, e in caso, quale sia l'entità dell'abuso. Berk, mi dispiace, ma la disamina delle cause del perché uno intraprende la strada verso una dipendenza non è così semplice e lineare come la hai descritta; soprattutto nei rimedi. E ripeto, qualora fosse dipendente, esistono figure professionali con competenze adeguate.

Sua cugina ha scambiato 2 parole con lui..
Da quello che dide lui sta smettendo, ha detto che ha sbagliato..
Il fatto è che noi non abbianmo la certezza di nulla.
Lui dovrebbe tornare il 27, e settimana prossima il mio amico dovrebbe parlargli, vi terrò aggiornati.

L'importante, per iniziare, è chiarirgli quali sono i rischi a cui va incontro. "Sto smettendo" è um classico, ma chi lo sa, magari è vero anche se ci credo poco.

ciao,se posso dirti la mia un consiglio è quello di farlo smettere al più presto e con qualsiasi mezzo.
parlo per esperienza personale (non io ma un cugino) vissuta in famiglia..una storia davvero brutta..
quella merda di mdma o allucinogeni o come cavolo si chiamano provocarono a mio cugino danni irreversibili al cervello.
tentò di uccidere il padre,separato dalla madre.galera,ospedali e cliniche.
ora vive così,la sua vita è segnata e destinata per sempre,in una clinica psichiatrica specializzata,farmaci a vita ed esce raramente solo se accompagnato...
probabilmente qualche altro tipo di droga più additato o criticato e considerato più pericoloso come eroina o cocaina,non gli avrebbero causato tutti i problemi che sta passando.
p.s. ripeto che la mia è un esperienza personale,mi raccomando,in bocca al lupo!