Adolescente si uccide, la colpa è dei videogames

Non sono l'unico che torna alle 8 quando esce alle 3 per andare a giocare a calcio
Comunque ti concordo in pieno su tutto...

questo ragazzo aveva dei problemi, il videogioco è diventato un capro espiatorio.........

esatto hai centrato perfettamente il problema......ora è secondario fare le partitelle a calcetto con gli amici.....invece è diventato primario bruciarsi il cervello in casa da soli davanti ad un video game....perchè raga diciamolo, i bambini che giocano ai videogame sono sempre di + e la soglia d'età sta iniziando ad abbassarsi (un pò come i ragazzini con il cell O CHE PENSANO SOLO A VESTIRSI CON LE ROBBE FIRMATE....cioè io alla loro età giocavo con i 5 samurai ...)...quindi nn si può nn dare la colpa in parte ai videogame almeno per quello che causano ai bambini....

Quoto, ma poi con quale coraggio si va a dare la colpa ai videogiochi se i genitori non gli consentono di giocare ai videogiochi?

Tutte balle.
I giornalisti sono uguali in tutto il mondo, le cose
da demonizzare, le cose che "se ne parli vendi", sono
sempre le stesse,videogiochi appunto, musica metal,
satanismo, pedofilia presunta e tante altre cose.
Ogni giorno la maggior parte delle pagine appartenenti
ai più grandi quotidiani parlano sempre di queste cose,
in modo ciclico.
C'è il periodo del satanismo (vedi il caso di quegli idioti
delle bestie di satana, che col satanismo non c'entrano
niente), il periodo della musica metal (se uno ha i capelli
lunghi scrivono che è un disadattato con gravi problemi
personali e un infanzia traumatica, quello della pedofilia
(per carità, quella vera è una cosa tremenda, ma basta che
ci si possa aggrappare a qualcosa e creare un "mostro" che
i giornalisti vanno a nozze).
Infine i videogiochi.
I cosiddetti "adulti" diciamo...dai 45-50 in su, respingono
le "novità" tecnologiche qualunque esse siano, non per altro,
ma perchè non le capiscono (ovviamente non bisogna generalizzare, ma per la maggior parte è così purtroppo).
Ed ecco che il videogioco trasforma un ragazzino in un omicida
o in un suicida, magari tralasciando il fatto che avesse una
famiglia di merda, con genitori che lo picchiavano e una sorella
che lo umiliava davanti agli amici.
Faccio solo un'ipotesi è ovvio, ma è assai più probabile che
sia andata così, piuttosto che quella cazzata sui videogiochi,
scritta per vendere qualche copia in più.

saludos

scusate la franchezza, ma credo che moltissime volte bisognerebbe prima dare un calcio nel culo ai genitori, poi un altro anche ai figli..

certo, spiace tantissimo per il ragazzino che s'è ammazzato, ma se a 13 anni ti ammazzi per un cacchio di videogioco, scusatemi l'espressione, ma sei proprio un idiota.... voglio dire, il mondo è pieno di problemi BEN MAGGIORI...
se uno è così estraniato (per non usare termini molto meno lusinghieri) da non capire queste cose DI CERTO NON E' COLPA DI UN VIDEOGIOCO....

casomai la colpa è dei genitori, che hanno permesso al figlio di diventare un "drogato", maniaco o quel-che-volete, che non gli hanno insegnato che i videogiochi sono un hobbie (quando ero bimbo io, giocavo 30 minuti al giorno SOLO SE avevo finito tuti i compiti e se avevo preso dei bei voti a scuola.. pazzesco, ma è vero)...
e cmq c'è anche da dire che , seppur a 13 anni non sei Einstein, vale anche il contrario, ossia non sei un pirla completo da non capire quello che stai facendo... a 13 anni sai che i lmonod è al di fuori di camera tua, sai che la vita è li fuori e ti aspetta....
se nn capisci questo, la colpa è solo tua.. mica di un cacchio di giochino ..

E visti i tempi non necessariamente tra loro...
@ Alex: bravo, meglio una partitella vera che una a PES/FIFA
@ Blazer: esatto, il discorso è ampio. Credo che chi ha scritto quell'articolo viva in un altro mondo o che viva in questo con gli occhi bendati (per non dire di peggio).

ok allora il daily mail non aveva altro da scrivere.....
se ora si scopre che il principino Carl è omosessuale e io mi butto dal 14 piano vestito da power ranger e con un cartello con su scritto "io sono un power ranger e posso volare come quelli sulla TV" e muoio, nessuno dice niente perche in quel momento la notizia che fa vendere riguarda il principe inglese ...

e poi secondo me i giornalisti sono la razza più infima di persone,
se mia nonna mi ferisce su un dito, i media sicuramente scriveranno :
Nonna psicopatica sventra nipote, prende le viscere e fa un rito satanico
perche come hanno detto molti di voi in una società del genere per fare notizia bisogna esaltare,esagerare

tutto è cambiato noi ci facciamo imbambolare dalla TV se uno fa una pubblicità e dice
"shampoo con estratti di perla" noi ci crediamo
ma io dico come si fa a dare ascolto a giornalisti che prima dicono che c'e' gente che non arriva alla fine del mese e poi passa al reportage su vacanze extra lusso 10 consigli per vacanze al top mentre a casa c'e' quel povero lavoratore che per mettere l'apparecchio al figlio deve rinunciare anche pane sulla tavola

siamo schiavi che crediamo che se un capo è firmato vale molto di piu di un'altro e ci rende superfighi nonostante sia uguale un normale paio di jean che costa 50 centesimi...


ALL HAS CHANGED

Mi dispiace che accadano certo cose, ma purtroppo queste cose succedono per colpa della "testa" e non dei videogiochi, fumetti..film....

di storie tragiche ce ne sono quante ne volete in iraq e paesi poveri, mi sembra una stupidata dare la colpa ad un videogame per l' ennesimo evento di cronaca

La colpa non è dei videogames, ma del ragazzo che aveva una mentalità debole..questo è il problema..per poi non dire, dove erano i genitori??...spalare me*da sui videogame ogni volta che si può eh...

Se vabbè...
Ogni giorno muoino migliaia di persone per malattie tranquillamente curabili o perchè non hanno cibo, e nessuno dice nulla, tutti se ne sbattano.
Appena invece qualcuno muore per un gesto d'imitazione di un qualcosa tutti i giornalisti dietro a sta storia o quella di turno.
Per poi arrivare a cosa? A puntare il dito contro la prima cosa che capita.
I problemi sono altri e i giornalisti stanno dietro ad altro e a colpevolizzare un prodotto.

io litigo spesso com mia sorella per deciderechi deve stare vicino alla tv, mi devo preoccupare?

C'è da dire che per un genitore,che non ha mai visto ne giocato un videogame,guardare il figlio che tramite un joystick infila una pallottola nel cranio di un uomo,non è di certo una cosa facile da accettare.......ma bisogna anche capire che i videogiochi vanno vissuti con una certa consapevolezza e maturità......bisogna comprendere che è solo finzione e che comunque il proprio figlio deve assimilare dei valori che gli facciano capire qual è la realtà.......I VIDEOGIOCHI NON UCCIDONO......

credo proprio di si...

giancarlo91 ha aggiunto 1 Minuti e 5 Secondi più tardi...

si, ma se un gioco fa ficcare una pallottola nel carnio è sicuramente per persone minimo dai 16 anni in su e se ci gioca un bambino di 10 anni la compa è del genitore.

... stupido .. fine della discussione ha fatto una cazzata e basta
pur tutte le volte che si litiga in asilo per i giochini e costruzioni
ora come ora
io nn sarei qua e tantomeno nn ci sarebbe una generazione futura
la colpa nn e' del gioco ... :/ come se due ragazzi litigano per una ragazza e uno si ammazza perche geloso .. la colpa e' della ragazza ?? rinchiudiamola !!! cosi' s'ammazza pure il secondo e festa finita ...

io me lo vedo Dio sopra una nuvoletta che ci guarda a noi con sti problemi e muove la testa a segno di "no" .... -.-

Prima o poi accuseranno i videogiochi di scatenare guerre, allargare il buco dell'ozono e causa principale dell'effetto serra.

Ragazzi stiamo parlando di gente con grandi problemi psicologici.. cioe i videogames non penso c entrinto molto con lo stato mentale del povero ragazzo.. No perche di solito la colpa va sui videogames per ste faccende..

fino ad un mese fa anche io tutti i pomeriggi a giocare a calcio con gli amici , adesso sono costretto a stare a casa ....

il vero problema secondo me sono i genitori , io mi ricordo quando avevo 8 anni che volevo giocare per forza a crash , metal slug e a un dragonball z giappo (comprato al marocchino sulla spiaggia ) sulla psx , ma per fortuna ogni volta che giocavo più del tempo prestabilito (un ora e mezza) loro me la nascondevano per due - tre settimane ...

se non facevano cosi quasi sicuramente sarei diventato come questi ragazzi malati di videogichi .....

poi si , anche secondo me nel caso di questo ragazzo ci sono dietro dei problemi psicologici gravi magari legati alla famiglia....

ma la colpa di questo sicuramente non è dei videogiochi .....

così è troppo facile dare la colpa ai videogiochi ,potrebbe anche esssere un pretesto dei genitori per tirarsi fuori da una colpa molto più grave ,ormai dobbiamo abituarci a queste fughe di notizie ,da qualsiasi parte in cui ci sarà una vittima troveranno il modo di tirare in ballo i videogames .